Enrico Montesano è stato intervistato da Barbara D’Urso durante la puntata odierna di Domenica Live, il programma di Canale 5. L’attore romano si è presentato in studio insieme ai due figli Marco Valerio e Michele Enrico. Dopo un filmato riguardante i suoi personaggi più famosi, Enrico Montesano ha ricevuto un video-messaggio da parte di due giocatori della Lazio (squadra della quale Montesano è tifoso), Ciro Immobile e Stefan de Vrij. Enrico Montesano, successivamente, ha parlato della sua famiglia: “Teresa è mia moglie da tanto tempo… Cosa ha fatto? Oddio!”. Montesano ha ricevuto una video-sorpresa anche da sua moglie, nota per la sua riservatezza. Enrico Montesano e Barbara D’Urso hanno ricordato anche la loro esperienza teatrale con il musical di Mrs. Doubtfire, nel 1999. Enrico Montesano è anche diventato vegano: “Mica sono un assassino. Sono già stato preso di mira. Io non sono un fanatico, ogni tanto mangio anche un pezzo di frittata. Sono diventato vegano dopo problemi di salute. Ho solo eliminato quello che mi faceva male”. (Aggiornamento di Fabio Morasca)
ENRICO MONTESANO A DOMENICA LIVE
Enrico Montesano continua a riscuotere successi grazie al mondo del teatro, dove in queste settimane sarà impegnato nella sua ultima interpretazione, il Conte Tacchia. La commedia musicale, tratta liberamente dal film omonimo di Sergio Corbucci (1982), vede il noto attore italiano interpretare un terzo personaggio romano, che segue i fortunati Rugantino e Marchese del Grillo. Si tratta di Adriano Bennicelli, patriarca di una famiglia della nobiltà romana e diventato ricco grazie all’attività di commercio nel legname. Ed è proprio a quest’ultimo che deve il soprannome di Tacchia, che nel dialetto romano indica un pezzo di legno e che il diretto interessato ha accettato solo molti anni dopo la sua creazione. Secondo la visione di Corbucci il nomignolo deriva inoltre dalla zeppa di legno che Bennicelli usava mettere al di sotto delle gambe dei tavoli che aggiustava. Il prossimo 17 febbraio, Montesano sarà infatti presente al Teatro Lyrick di Assisi per alzare il sipario su una doppia data in anteprima nazionale, per uno spettacolo che lo vede anche come regista e scrittore al fianco di Gianni Clementi. Oggi, 11 febbraio 2018, Enrico Montesano sarà fra gli ospiti di Domenica Live per parlare di questo ed altri suoi progetti, che seguono il successo registrato grazie al ruolo di giurato della recente edizione di Tale e Quale Show. Sul palco teatrale lo vedremo invece al fianco di attori e ballerini, un cast che prevede fra tanti altri anche Giulio Farnese, Benedetta Valanzano, Sergio Spurio, Francesca Rustichelli ed il figlio dell’attore, Michele Enrico Montesano. Le musiche sono invece a cura del Maestro Armando Trovajoli, per quanto riguarda le musiche originali, a cui si uniranno alcuni brani del Maestro Maurizio Abeni. Va sottolineato che Enrico Montesano ha già interpretato la parte del Conte Tacchia proprio grazie al film di Corbucci, un ruolo che gli sarebbe stato dato solo in seguito al rifiuto di Christian De Sica.
I MOSTRI SACRI DEL TEATRO ROMANO
Nato a Roma nel giugno del 1945, Enrico Montesano è uno degli attori italiani più versatili dello spettacolo del nostro Paese. Figlio d’arte, fa parte della terza generazione di una famiglia fortemente impegnata nel teatro, dal trisnonno comico fino al bisnonno attore di operette ed al nonno direttore d’orchestra, a cui deve il suo stesso nome. Il mondo della recitazione è quindi nel sangue del giovane Montesano, che inizia a studiare recitazione giovanissimo e che gli permetterà di debuttare in teatro nel ’66 grazie alla regia di Vittorio Metz, per la commedia Humor Nero, e l’anno successivo al cinema con Stasera mi butto, un film diretto da Ettore Maria Fizzarotti. Due anni più tardi lo troviamo inece in televisione grazie a Che domenica amici, un programma di varietà creato da Castellano e Pipolo e condotto da Raffaele Pisu. Il giovane attore continua comunque a dividere i propri impegni fra teatro e tv, fino a diventare conduttore di Senza rete nel 1970 e spaziando fino alla musica grazie all’edizione dell’anno successivo di Un disco per l’estate. Partecipa poi a programmi cult come Canzonissima, in cui è impegnato nei panni di imitatore ed in altre trasmissioni popolari che gli permettono di sbarcare sul piccolo schermo con il mondo del cabaret, in coppia con Gabriella Ferri. Sette anni più tardi riceve il David di Donatello Speciale, un riconoscimento per le sue abilità di artista che riuscirà a conquistare anche nel 1980 grazie ai lavori cinematografici. A metà degli anni Ottanta lo vediamo invece al fianco di Gigi Proietti in due film, Mi faccia causa, diretto da Steno, e A me mi piace, diretto dallo stesso Montesano, che gli permettono di vincere un David di Donatello ed il Nastro d’Argento, quest’ultimo grazie al primo film che lo vede alla regia. Negli anni ’90 continua invece il proprio lavoro in tutti i campi dello spettacolo, con una particolare unione con Renato Pozzetto nel cinema, grazie a film come Piedipiatti di Carlo Vanzina. Ritorna poi nei primi anni del 2000 al ruolo di conduttore grazie allo spettacolo Trash – Niente è come sembra, grazie a cui raccoglierà diversi nomi della tv e cinema italiani e alcuni esponenti della musica del nostro Paese, come Tiziano Ferro.