Gabriele Ciampi, musicista e unico giurato italiano dei Grammy Awards, ha espresso la propria opinione circa il caso Ermal Meta – Fabrizio Moro e la loro canzone Non mi avete fatto niente, vincitrice del Festival di Sanremo e somigliante ad una canzone già edita, con un’intervista rilasciata all’Ansa. Ciampi ha dichiarato che questo caso ha segnato una specie di campanello d’allarme. Ecco i motivi: “Ho analizzato gli spartiti delle due canzoni e Non mi avete fatto niente aveva 4 o 5 note, del resto per stessa ammissione degli autori, riprese dalla canzone precedente. A mio avviso è un campanello d’allarme da non sottovalutare, perché il brano dovrebbe essere totalmente inedito”. Gabriele Ciampi ha auspicato l’ingresso di una giuria altamente tecnica da affiancare a quella popolare: “Così si sarebbero accorti che in Non mi avete fatto niente c’erano quelle note già usate e non ci sarebbe stato nessun caso, semplicemente non sarebbero stati ammessi. Serve più competenza tecnica nella giuria di selezionatori”. (Aggiornamento di Fabio Morasca)
ERMAL META E FABRIZIO MORO: L’ATTACCO DI UN HATER
La vittoria al Festival di Sanremo 2018 di Ermal Meta e Fabrizio Moro ha portato grande gioia tra i fan dei due cantanti ma anche molte critiche. Una in particolare ha suscitato la reazione del cantautore di origine albanese, che ha infatti deciso di intervenire sui social. A scatenare questa decisione è in particolare un hater che avrebbe pubblicato sui social un video in cui è impegnato a urinare sul cartonato dei due artisti. Un gesto davvero di pessimo gusto che ha portato Ermal ad intervenire. Questo il suo messaggio: “Ti prego dimmi il tuo nome così ti saluto dal palco dell’Eurofestival o da quello del Forum di Assago del 28 Aprile. – e ancora – Hai un 30% di possibilità che questo accada. E comunque non si fanno i bisogni per strada! Mamma non te l’ha detto?” (Aggiornamento di Anna Montesano)
LE ACCUSE DI UN GIORNALISTA A STRISCIA LA NOTIZIA
Dario Antonio, giornalista di Controcomunicazione, è intervenuto durante la puntata odierna di Striscia la Notizia, parlando della vittoria di Ermal Meta e Fabrizio Moro alla 68esima edizione del Festival di Sanremo. Come riporta il sito ufficiale di Mediaset, Dario Antonio ha svelato presunte anomalie riguardanti il televoto e non solo: “Alle 00:39, e quindi 20 minuti prima che venisse decretata la chiusura del televoto, in sala stampa era giunta notizia dal data center che il televoto era stato chiuso, in anticipo sui tempi televisivi, e che i vincitori del Festival erano Ermal Meta e Fabrizio Moro”. Dario Antonio, quindi, ha pubblicato subito la notizia sul blog per il quale lavora e sul proprio profilo Facebook: i post in questione sono stati convidisi dieci minuti prima l’annuncio della chiusura del televoto. Le dichiarazioni finali di Dario Antonio: “Ho pubblicato immediatamente la notizia alle 00:49. Come me, ci sono altri colleghi testimoni di quello che è accaduto in sala stampa”. (Aggiornamento di Fabio Morasca)
IL TERZO ALBUM DI ERMAL META
Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno vinto la 68esima edizione del Festival di Sanremo 2018 e, nonostante si siano spente le luci, altri palcoscenici in giro per il mondo sono pronti ad ospitarli (compreso quello dell’Eurovision Song Contest 2018). Con il suo terzo album da solista, Meta non sta nella pelle e non vede l’ora di poterlo fare ascoltare in giro per l’Italia. “Questo disco mette insieme Umano e Vietato morire, ma proiettandosi in avanti, andando verso altre direzioni. L’anno scorso ho fatto tanti concerti, ricavandone molti stimoli. Giravamo su un furgone, e spesso prendevo appunti sul telefono. Ho una cartella piena di appunti, ci sono note vocali e singole strofe. Lì dentro c’è davvero tutto. È una specie di Wikimeta”, confida a spettakolo.it. “Non abbiamo armi” è il titolo del nuovo album uscito lo scorso 9 febbraio e racconta Ermal a 360°: “Il mio è un bisogno di buttare fuori cose. È una sorta di esigenza narrative, un’autoterapia. Un sacco degli appunti di cui parlavo prima sono diventati canzoni per altri. È quando dico una cosa ad alta voce che mi rendo conto se è giusta, se va bene per me o se è meglio indirizzarla altrove. Io quando sono in studio recito i versi”. Il suo obiettivo è la sincerità espressiva mentre confida di non avere paura delle cose che accadono attorno a lui anche perchè non potete etichettarlo: “Io non ho un suono preciso”, confida. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
IL RINGRAZIAMENTO ALLA CASA DISCOGRAFICA
Dopo il trionfo al Festival di Sanremo 2018 con “Non mi avete fatto niente”, Ermal Meta inizia il suo tour pomeridiano per pubblicizzare il nuovo album di inediti. Il nuovo CD dal titolo “Non abbiamo armi” è uscito il 9 febbraio e il primo appuntamento con gli estimatori è in programma per domani, martedì 13 febbraio alla Discoteca Laziale di Roma. Nel nuovo album di Meta è ovviamente presente anche il pezzo di Sanremo in duetto con Fabrizio Moro. L’artista ha dedicato la sua vittoria alla sua casa discografica, la Mescal di Nizza Monferrato, “che ha creduto in me quando nessun altro lo faceva”. Una bella soddisfazione per Valerio Soave che, dalla sua piccola realtà ha creato un grande progetto che ha visto nascere collaborazioni con grandi della musica, dai Subsonica agli Afterhours. “Contenti e soddisfatti per la vittoria, le sue parole ci hanno commossi: non capita spesso che la dedica di una vittoria così importante arrivi alla casa discografica – commenta Longhi per LaStampa.it – Ma in “casa Mescal” c’è un valore aggiunto: siamo sempre stati a fianco di Ermal. La nostra forza è che non siamo solo la sua etichetta, siamo una squadra, un gruppo che decide tutto insieme. Grande merito va riconosciuto a Valerio Soave che ha sempre creduto nella Mescal e non solo nei momenti facili, anche in quelli più difficili”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
IL TRIONFO GRAZIE AL TELEVOTO
Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno trionfato al Festival di Sanremo 2018 grazie al televoto. Loro sono stati i più votati di ogni serata a cui hanno partecipato, quindi esclusa la seconda. Il duo è arrivato in finale con un grande vantaggio: 24,58% contro il 10,5% de Lo Stato Sociale e il 10,02% di Annalisa. Al televoto dello spareggio si sono solo invertiti il secondo e terzo posto, con 23,49% per Annalisa e 22,10% de Lo Stato Sociale, ma questo dato è stato invertito nuovamente dalle altre giurie, visto che l’ex allieva di Amici è finita al terzo posto. Come riportato da Radio 105, al televoto dello spareggio finale Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno ottenuto uno schiacciante 54,41%. Per i giornalisti della sala stampa questo Festival avrebbero dovuto vincerlo i ragazzi de Lo Stato Sociale, seguiti da Ermal Meta e Fabrizio Moro, poi Annalisa. Per gli esperti invece la vittoria spettava ad Annalisa con Meta-Moro secondi e Lo Stato Sociale al terzo posto. (agg. di Silvana Palazzo)
“LE POLEMICHE SCEMERANNO, ORA CONTA VENDERE”
Nella corsa finale a tre del Festival di Sanremo 2018 il duo Ermal Meta – Fabrizio Moro ha vinto grazie al televoto. La sala stampa preferiva Lo Stato Sociale, i giurati di qualità invece hanno puntato su Annalisa. «È normale che esistano gusti diversi, l’importante è che… abbiamo vinto noi!», taglia corto Fabrizio Moro nell’intervista rilasciata al Messaggero. Ermal Meta la butta invece in chiave politica: «La volontà popolare è stata rispettata, alla vigilia di elezioni importanti mi sembra un buon messaggio». I due comunque non erano affatto convinti di vincere, anzi pensavano che sarebbero arrivati terzi: «Non eravamo venuti all’Ariston per vincere, ma perché l’idea della canzone era troppo forte per non cantarla su quel palcoscenico». Le polemiche sulla questione dell’autoplagio non sfiorano Ermal Meta e Fabrizio Moro: «Scemeranno, anche perché la gara diventa quella di sempre, contano i dischi venduti, i biglietti staccati ai concerti, i passaggi nelle radio, l’amore del pubblico».
L’AMICIZIA TRA ERMAL META E FABRIZIO MORO
Ermal Meta e Fabrizio Moro non si fermano dopo il trionfo al Festival di Sanremo 2018. Il bello del resto arriva ora per la canzone “Non mi avete fatto niente” e per via dei loro album in uscita. E così ieri hanno fatto anche una comparsata trionfale da Fabio Fazio, a “Che tempo che fa”, per raccontare tante cose sull’esperienza vissuta nella kermesse musicale. Non è mancata però una smentita a quelle voci circolate nei giorni scorsi riguardo possibili frizioni tra i due cantanti. «Siamo ottimi amici da molto tempo, ora ci vogliamo ancora più bene», hanno assicurato. E poi hanno descritto il momento più bello: «Il nostro abbraccio». Non si è parlato direttamente però delle accuse di plagio, ma in ogni caso i due cantautori si sono tolti qualche sassolino dalla scarpa: «Quel brano è anche nostro, lo abbiamo scritto anche noi». E quindi hanno rivelato un particolare sul premio “condiviso”: «Abbiamo fatto “pari o dispari” per decidere chi debba tenerlo, alla fine ha vinto Fabrizio».