Da quando ha deciso di rendere pubblica la sua battaglia contro il tumore, Nadia Toffa è entrata ufficialmente nel club di quella che lei stessa non ha esitato a definire “guerrieri”: gli uomini e le donne che ogni giorno lottano contro la malattia. In Italia gli esempi di volti noti che hanno deciso di uscire allo scoperto senza vergogna sono tanti. I casi più clamorosi nel Belpaese sono probabilmente quelli di Emma Bonino, che parlò del tumore come di un “signore antipatico” e che rivendicò di non essere la sua malattia, o anche quello di Carolyn Smith, la giudice di Ballando con le stelle che non ha avuto paura di mostrarsi durante la battaglia. Nessuno può dimenticare poi Lamberto Sposini, che pur con una malattia diversa racconta la sua lotta quotidiana sui social. A livello internazionale il caso esemplare è quello di Nicola Mendelsohn, 46 anni, top manager di Facebook, che rispetto alla sua malattia incurabile ha detto: “È dura ammettere che ci sono cose che non puoi controllare”. Guerrieri, comunque vada.



IL POST DELLE POLEMICHE

Non solo apprezzamenti per Nadia Toffa dopo la decisione di rendere pubblica la sua battaglia contro il cancro. La conduttrice de Le Iene Show, infatti, è stata presa di mira dalla pagina Facebook “W la Fisica”, movimento anti bufale scientifiche guidato dall’accademico Mattia Butta. Nel mirino le parole della giornalista, che ha detto a chi lotta ogni giorno contro il tumore di diffidare da terapie fasulle e di affidarsi alla scienza ufficiale. Secondo “W la Fisica” questo appello è quanto meno tardivo, se non incoerente. Ecco perché:”Nadia Toffa è tornata in video e ha raccontato di avere avuto un tumore. È stata operata e ha fatto la chemioterapia preventiva. Ora sta bene, e ne siamo tutti contenti. L’ipocrisia però non possiamo far finta di non vederla. Nel suo messaggio Toffa dice di stare attenti ai ciarlatani che promettono di guarire i tumori con truffe antiscientifiche, perché i tumori si curano solo con la chemioterapia e la radioterapia. Già. Peccato che sono state proprio le Iene a dar voce a questa fuffa antiscientifica nel corso degli anni”. Il post continua elencando tutte le bufale “propagandate” da Le Iene in questi anni: arriverà una risposta da parte del programma? (agg. di Dario D’Angelo)



LE PAROLE DI MONICA GUERRITORE

Tra le tante personalità del mondo dello spettacolo che si sono schierate a favore di Nadia Toffa, la conduttrice de Le Iene Show che ha deciso di raccontare la sua battaglia contro il tumore c’è anche Monica Guerritore. La grande attrice italiana, anni fa, fece la stessa scelta della Toffa. Intervistata da La Repubblica, ha espresso le sue sensazioni in merito:”Ho rivissuto gli stessi passi fatti da me dopo la diagnosi, la stessa chiarezza e lucidità. La necessità, all’inizio, del silenzio, del concentrarsi su sé stessi e l’affidarsi alla scienza”. La Guerritore, dunque, rifarebbe la scelta di parlare pubblicamente della malattia:”Mi conferma che se si sconfigge il cancro si è più forti, anche perché ci si rende conto di quanto la vita sia un bene prezioso. Quando arriva la diagnosi si teme di non farcela, ma poi si scoprono energie insperate e sconosciute. Come diceva Toffa, alla fine ci si sente un po’ supereroi”. (agg. di Dario D’Angelo)



LE PAROLE DI SIMONA VENTURA

Simona Ventura, come tantissimi altri colleghi e colleghe della tv, sono rimasti incollate davanti allo schermo per quei 5 minuti in cui domenica sera Nadia Toffa ha raccontato la sua personale battaglia. Personale ma “comunitaria” vedendo cosa ha generato nel pubblico (e non solo in quello vip): i messaggi social non si contano, l’ammirazione e la commozione si fondono assieme e battono, per una volta, polemiche e “attacchi” personali. Nadia, a leggere Simona Ventura, è un vero mito: «Sono ancora commossa Nadia Toffa . Il coraggio di raccontare il cancro , l’orgoglio di non voler essere trattati diversamente , la fierezza di aver combattuto questa devastante malattia . Ti voglio ancora più bene e così sarà per sempre. ti abbraccio». Fa specie vedere poi chi come lo Zoo di 105 che tutti i giorni ironizza, denigra e irride qualsivoglia personaggio dello spettacolo (e non solo) ieri praticamente “domarsi” per pochi secondi, con tutta la banda di Marco Mazzoli in costante apprezzamento per il coraggio di Nadia, «oh raga, quella è una tosta. Un modo incredibile di raccontare e combattere quella fottuta malattia. Brava Nadia, siamo con te!». Sembra quasi non essere Mazzoli, e invece è lui! (agg. di Niccolò Magnani)

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LA AIOM, “ESEMPIO PER TUTTI I NOSTRI PAZIENTI”

Stefania Gori, presidente dell’Associazione italiana oncologia medica (Aiom), ai microfoni di Adnkronos Salute, applaude Nadia Toffa per aver rivelato, in diretta tv, ieri sera, a Le Iene, di aver sconfitto un cancro, con determinazione e l’aiuto dei medici (sottoponendosi a due cicli di radioterapia e chemeoterapia): “Sicuramente un atteggiamento positivo e da ‘guerrierà, come lei stessa ha definito i malati di cancro, aiuta ad affrontare la malattia e le sue problematiche in maniera più propositiva, senza sentirsi succube di qualcosa che spaventa anche solo a sentirla nominare. Nadia Toffa è un esempio per tutti i nostri pazienti e per i nuovi pazienti: ricordiamo che in Italia vengono fatte 1.000 diagnosi di tumore ogni giorno”. Non bisogna certamente affidarsi a forme ‘alternative’ di cure, non riconosciute dalla medicina tradizionale, che mettono a serio rischio, l’individuo: “In Italia, abbiamo comunque circa 300 centri oncologici specializzati che propongono anche terapie a bersaglio molecolare, o l’immunoterapia. Tutto dipende dalla singola malattia del singolo paziente. L’importante, come ha sottolineato anche Nadia Toffa, è affidarsi a uno di questi centri che offrono terapie basate sulle evidenze scientifiche, e non a trattamenti alternativi” (Aggiornamento Sebastiano Cascone)

L’AFFETTO DI BARBARA D’URSO

Nadia Toffa è una vera guerriera. Il web è pazzo di lei e da ogni parte arrivano messaggi di affetto per una donna che ha vinto la sua battaglia contro il cancro ed ha voluto raccontarlo in diretta ieri, durante la prima puntata dell’anno de Le Iene Show. Dopo il malore dello scorso 2 dicembre, in check up completo ha fatto emergere il male silente che però si stava già facendo strada. Per rimuoverlo una operazione e come spiega in TV: “un ciclo di radio e chemioterapia preventivo perché ci poteva essere una piccola cellula rimasta che la tac non vedeva”. Una battaglia che ha vinto pienamente, con il suo sorriso che le ha dato la carica giusta rendendola non una malata di cancro, bensì una guerriera e una “fig*!”, come più volte ha ripetuto. Anche Barbara d’Urso oggi, nel corso di Pomeriggio 5, ha mandato in onda il video della giornalista di ieri sera, al fianco di Nicola Savino e Matteo Viviani, increduli per la notizia (“Che sapevano poche persone, si contavano sulle dita di una mano”). “Sei una fig*!”, ha ribadito la ruspante conduttrice napoletana, facendole arrivare anche tutto il suo affetto. Poi la Barbarella Nazionale ha confessato che durante la messa in onda del video, il pubblico in studio non ha mai smesso di applaudire. I messaggi di ammirazione per Nadia, sono infiniti e continuano ininterrottamente dalla confessione in diretta che, dopo lo shock iniziale, ha regalato al pubblico una carica emotiva incredibile arrivata da una donna piccola e minuta ma grande e forte come nessuno mai. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

IL MESSAGGIO DI PIF

All’indomani del sorprendente annuncio di Nadia Toffa, che ieri alle Iene ha raccontato di aver lottato contro il cancro, arriva un bel messaggio per la conduttrice. A mandarlo è il collega Pif, che per anni ha fatto parte della squadra del programma di Italia 1. Solitamente timido quando si tratta dei rapporti interpersonali, Pierfrancesco Filiberto si è rivolto a Nadia Toffa con un video pubblicato sulla sua pagina Facebook. «Ciao Nadia, ti dovevo dire delle cose che non ti ho mai detto», ha esordito nel videomessaggio ironico e al tempo stesso tenerissimo. «Quando ho saputo che sei stata male, sono andato subito in redazione a Milano per avere notizie. Nelle settimane dopo avrei dovuto mandarti un messaggio, che era la cosa più discreta», ha proseguito Pif. Da “disadattato anaffettivo” quale si definisce, ha spiegato di aver avuto il timore di scriverle cose banali, per questo l’ha chiamata, trovando però il cellulare spento. E allora le ha mandato un messaggio pubblico: « Ti volevo dire che sono molto orgoglioso di conoscerti, di poter dire in giro di conoscerti. Mi piacerebbe avere un quarto del coraggio che hai. E per finire ti voglio dire che ti voglio molto molto bene».

I nostri approfondimenti: il ritorno a Le IeneGabriella, la bimba che l’ha ispirata – Radioterapia, cos’è – Il messaggio di Elena Santarelli a Nadia Toffa

NADIA TOFFA E LA BATTAGLIA CONTRO IL CANCRO: PARLA IL MINISTRO

Un racconto commovente che ha regalato tanti brividi. In tanti si stanno complimentando con Nadia Toffa per la sua prova di coraggio, ma sono tanti anche coloro che la ringraziano, a partire dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che le ha dedicato un post su Facebook. «Oggi dovremmo tutti ringraziare Nadia Toffa. La sua testimonianza è importantissima, dà coraggio a tutti gli uomini e le donne che stanno lottando contro il cancro», ha scritto Lorenzin. La Iena ha ribadito un concetto importante, quello relativo alle cure. «Oggi il cancro si può battere. È importante, di fronte a questa malattia, non affidarsi ai ciarlatani e alle finte cure, affidatevi ai medici e alla scienza: fatevi aiutare dalla meravigliosa rete di volontari che in tutta Italia sostiene le famiglie», ha aggiunto il ministro. Quella dei malati di cancro non è una battaglia solitaria: «Devono sapere che non sono soli e che tutto il mondo della medicina, della ricerca e del volontariato combatte con loro».