FABRIZIO DE ANDRÈ, PRINCIPE LIBERO: I COMMENTI DEL WEB
Quando si tenta di portare sul piccolo o grande schermo un grandissimo interprete non è mai facile, lo dimostra anche questo Fabrizio De André, Principe Libero. Non tutti hanno gradito l’interpretazione del bravissimo Luca Marinelli che però è stato anche criticato per la lontananza di linguaggio dal noto e indimenticabile poeta genovese. C’è chi addirittura definisce la miniserie: “Una fiction innocua, ma che comunque servirà ad avvicinare i ragazzi alla musica di Fabrzio De André”. Una serata dedicata sicuramente a un artista completo che alcuni vorrebbero sui banchi di scuola: “De André dovrebbe essere una vera e propria materia nelle scuole italiane”. C’è però anche chi fa dei compliementi apprezzando a differenza di altri: “Fiction bellissima e che dire di Luca Marinelli, sei veramente un grande, sembravi davvero Fabrizio De André”. Clicca qui per tutti i commenti del pubblico sui social network. (agg. di Matteo Fantozzi)
DIRETTA PRIMA PARTE
Fabrizio De Andrè riceve poi la tragica notizia della morte di Luigi Tenco. Decide così di cominciare a scrivere “Preghiera in gennaio”. Un’altra notizia, questa volta positiva, porta agitazione a Faber: Mina canterà “La canzone di Marinella”. Si tratta di una vera e propria svolta, perché finalmente De Andrè comincia a vedere anche i frutti economici del suo lavoro, con un lauto assegno per i diritti d’autore. Il successo del brano convince anche il padre di Faber che ha del talento e che deve poter seguire la sua strada, facendosi però seguire dal fratello per i contratti, in modo che non si ritrovi con brutte sorprese. A una serata dove ritira un premio, Fabrizio vede Dori Ghezzi e per avvicinarla finisce per dargli il suo premio. In uno studio di registrazione a Milano De Andrè incontra ancora Dori. I due dopo poco finiscono a letto insieme. Faber continua a non voler fare concerti e anche l’interesse della stampa per lui non sembra piacergli. E poi c’è sempre l’alcol ad accompagnare tanti momenti di De Andrè. Puny è invece sempre più insofferente ai modi di fare del marito. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LA NASCITA DI CRISTIANO
Non mancano ancora degli scontri tra Fabrizio e il padre, che vorrebbe vederlo laureato. Un giorno, durante le prove in teatro, De Andrè viene contattato da dei discografici, che vorrebbero offrirgli un contratto. Faber si convince a firmare, chiedendo però di non far comparire il cognome sulla copertina dell’album. In un bar conosce poi Luigi Tenco e i due fanno in breve amicizia. Enrica comunica poi a Fabrizio che sospetta di essere incinta. Poco dopo Villaggio dice all’amico che ha appena saputo che diverrà padre. I sospetti di Puny diventano certezze. Al piccolo viene dato il nome di Cristiano. Un giorno una prostituta viene uccisa e la cosa sembra colpire molto Faber, che comincia a scrivere “La canzone di Marinella”. Nel frattempo i discografici cercano di convincerlo a cambiare una canzone per via di una parolaccia. I rapporti con Enrica intanto diventano meno idilliaci. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
L’INCONTRO CON ENRICA
Un giorno Fabrizio trova un regalo sul suo letto da parte dei genitori: una chitarra, che comincia subito a suonare. Facciamo un salto in avanti nel tempo: De Andrè suona in un’osteria per poi andare con una prostituta. Tornato a casa, piuttosto ubriaco, trova la porta chiusa e resta a dormire sul pianerottolo. Il padre ha infatti deciso di lasciarlo fuori di casa. Vediamo anche che uno dei suoi compagni di scorribande è Paolo, che vuole fare l’attore. Evidentemente si tratta di Villaggio. Mauro De Andrè porta suo fratello Fabrizio a una festa della Genova bene, dove conosce una ragazza, che altri non è che Enrica Rignon, la sua futura moglie. Non ci vuole molto per il loro primo bacio. Villaggio cerca invece di convincere l’amico a esibirsi in pubblico vista la sua bravura. E Faber suona quindi in teatro con l’amico. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
LA GIOVENTÙ DI FABER
Su Rai 1 è cominciata la prima parte di “Principe libero”, la fiction dedicata a Fabrizio De Andrè. Nelle prime scene troviamo De Andrè che suona la chitarra in quella che sembra una tavolata con amici e parenti in Sardegna. Qualcuno da lontano osserva la scena con un binocolo. Scesa la sera, Fabrizio resta solo con Dori Ghezzi e qualcuno si introfula in casa: si tratta di rapitori che sequestrano i due, portandoli via. Torniamo poi indietro nel tempo, nel 1954. Fabrizio è un ragazzo con un rapporto piuttosto non facile con il padre. Un giorno ruba anche dei 45 giri di musica che viene dagli Stati Uniti. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
FABRIZIO DE ANDRÈ, PRINCIPE LIBERO: MATTEO MARTARI È LUIGI TENCO
Matteo Martari, il maestro di Un passo dal Cielo 4 e il protagonista di Non uccidere, è uno degli interpreti di Fabrizio De Andrè, principe libero in onda questa sera su Raiuno. Nella fiction dedicata ad uno dei più importanti cantautori della musica italiana, Matteo Martari interpreta il malinconico Luigi Tenco. Grandi interpreti per la fiction in due puntate che promette di regalare grandi ascolti a Raiuno. Negli ultimi anni, la rete ammiraglia della Rai si sta confermando campione di ascolti per la fiction che è sempre più amata dai telespettatori. In Fabrizio De Andrè, principe libero, verrà raccontata non solo la storia musicale di De Andrè, ma anche la sua storia d’amore con Dori Ghezzi. “Questa sera e domani, Raiuno: ”principe libero”. Dal canto mio voglio ringraziare tutti per avermi coinvolto in questo progetto. L’onore di interpretare Tenco”, ha scritto Matteo Martari sui social. Cliccate qui per vedere il post (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
FABRIZIO DE ANDRÈ, PRINCIPE LIBERO: DAVIDE IACOPINI È MAURO
Davide Iacopini interpreterà questa sera Mauro, il fratello di De Andrè nella fiction in due puntate intitolata “Fabrizio De Andrè – Il principe Libero”. Nell’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, l’attore ha parlato della propria emozione nel raccontare la storia di un cantante di simile importanza: “Come tutti quelli della mia generazione, ho sempre ascoltato Fabrizio (…) Avevo paura perché lui è un’icona. Però c’era Luca Marinelli e la cosa mi rilassava moltissimo”. Oltre al grande onore per avere potuto raccontare la storia del cantautore, Iacopini riserva qualche particolare in più su Mauro, il personaggio da lui interpretato: “Mauro era un esperto di diritto. Ci sono scuole che portano il suo nome. La prima cosa che ho fatto per prepararmi a interpretarlo è stata googlarlo”. Poi l’incontro decisivo con Dori Ghezzi, che gli ha permesso di scoprire qualcosa di più sul suo personaggio, grazie ai racconti personali e alle cene in famiglia: “Dori Ghezzi è stata utilissima perché mi ha raccontato molto di Mauro, soprattutto delle cene a casa De Andrè stupende, festose, indimenticabili”. (agg. Annalisa Dorigo)
FABRIZIO DE ANDRÈ, PRINCIPE LIBERO: IL FILM IN DUE PUNTATE
Al via il film Fabrizio De Andrè – Principe Libero, il biopic sul grande cantautore diretto da Luca Facchini andrà in onda nella prima serata di Rai 1 di oggi, martedì 13 febbraio 2018, con la sua prima puntata. Il secondo appuntamento verrà trasmesso invece dalla stessa emittente nel prime time di domani, 14 febbraio. La sceneggiatura è a cura di Giordano Meacci e Francesca Serafini, per una produzione che unisce la Bibi Film e Rai Fiction. Un tributo importante quello del regista italiano, che ripercorrerà la vita dell’artista mettendo in luce diversi eventi eclatanti della sua vita. L’incipit ruoterà attorno al rapimento che nel ’79 ha obbligato De Andrè e Dori Ghezzi a rimenere segretati per mesi presso la loro proprietà di Agnata. Lo stesso evento che ha ispirato una delle più grandi canzoni del cantautore genovese, Hotel Supramonte, e che servirà comme innesco per ripercorrere l’intera esistenza di Fabrizio De Andrè.
La trama ripercorrerà infatti la sua infanzia ed il suo primo incontro con il mondo della musica, grazie al regalo del padre di una chitarra che lo accompagnerà negli anni futuri. Non mancheranno i grandi amori, come il primo che lo ha visto unirsi in matrimonio a Enrica Rignon, e i grandi amici. Come Paolo Villaggio, che per primo attribuirà al nomignolo di Faber all’artista, e Luigi Tenco, con cui il cantautore stringerà un’amicizia durata tanti anni e conclusa con il suicidio dell’amico. Non mancheranno inoltre i figli, da Luisa Vittoria a Cristiano, e le canzoni di De Andrè che faranno da cornice musicale al racconto e che concluderanno il tributo sulle note di Bocca di Rosa (1967). Il cast è composto da volti noti del piccolo e grande schermo, a partire da Luca Marinelli che avrà il compito di impersonale il protagonista. Al suo fianco troveremo Valentina Bellé nel ruolo di Dori Ghezzi, Ennio Fantastichini in quello del padre di De Andrè, Giuseppe, mentre Elena Radonicich regalerà il proprio volto alla prima moglie dell’artista, Enrica Rignon. Davide Iacopini sarà invece Mauro De Andrè e Tommaso Ragno rivestirà i panni di Riccardo Mannerini, paroliere italiano e amico stretto del cantautore. Conosciuto per il suo ruolo nella fiction Non Uccidere, Matteo Martari avrà il compito in questo nuovo lavoro di interpretare il celebre cantautore, poeta e compositore Luigi Tenco. Il ruolo di Paolo Villaggio è invece affidato a Gianluca Gobbi.
ANTICIPAZIONI DEL 13 FEBBRAIO 2018, PRIMA PARTE
Il rapimento di Fabrizio De Andrè e Dori Ghezzi permetterà al protagonista di andare a ritroso fino alla sua infanzia e adolescenza. Centrale il rapporto con il padre Giuseppe, che non solo gli regalerà la sua prima chitarra, ma gli imporrà di seguire determinate regole sia dal punto di vista degli studi che del comportamento. Imposizioni a cui Fabrizio risponde con la sua proverbiale ribellione, che sembra placarsi di fronte al dono del suo primo strumento. Non sarà facile per il giovane artista riuscire ad accettare la propria vocazione musicale, date le pressioni del padre che lo vorrebbe in ambienti di una certa elevatura. Per questo infatti Giuseppe lo convincerà spesso a partecipare a degli incontri con altre famiglie borghesi, un ambiente in cui incontrerà Enrica Rignon, colei che diventerà la sua prima moglie, e Luigi Tenco.
Il conflitto interiore giocherà un ruolo importante nella vita di Fabrizio, che presto cercherà una via di fuga nell’alcool. L’amicizia con Riccardo Mannerini gli permetterà invece di portare ad un livello successivo la propria arte musicale, l’unica in grado di appagarlo e motore che lo spinge ad esibirsi nei teatri, fino alla pubblicazione di Tutto Fabrizio De Andrè, il primo disco registrato in studio. Lontano dalle dinamiche familiari, deciderà infine di divorziare dalla Rignon e incontrerà in Dori Ghezzi un nuovo, importante amore. Una figura che lo spingerà a lasciare andare i propri antichi timori e con cui andrà a vivere in Gallura, nella speranza di cavalcare l’onda della libertà appena trovata. E invece dovrà confrontarsi con un gruppo di rapitori che lo rinchiuderanno per quattro lunghi mesi.