Oggi, martedì 13 febbraio, alle 15.50 su Rai 1 va in onda una nuova puntata de La vita in diretta con Marco Liorni e Francesca Fialdini. La prima puntata post Festival di Sanremo, in onda lunedì, ha appassionato 1.835.000 spettatori pari al 13.7% di share nella prima puntata, e 2.212.000 telespettatori con il 15.5% di share nella seconda. Questo pomeriggio nello studio di La vita in diretta si parlerà di barriere architettoniche: “Oggi alle 15.50 su @RaiUno a #lavitaindiretta si parla del carro “No tu no!” che ha sfilato al #CarnevaleViareggio per dire basta alle #barrierearchitettoniche State sintonizzati! #UILDMVersilia”, ha annunciato su Twitter l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare ONLUS. Quest’anno per la prima volta il Carnevale di Viareggio ha acceso i riflettori sul tema delle barriere e della disabilità: il carro di 22 metri con il nome “No tu no” aveva come protagonista un Pulcinella in carrozzina. L’iniziativa è nata dall’incontro tra il carrista Massimo Breschi (vincitore dell’edizione 2015 della manifestazione) e la UILDM, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle barriere architettoniche e sui disagi che subiscono ogni giorno le persone con disabilità. Davanti al carro hanno sfilato alcuni volontari della UILDM vestiti da Pulcinella che hanno inscenato una coreografia sulle note di “Canto anch’io” di Lorenzo Baglioni (feat Iacopo Melio), “Volare” di Domenico Modugno, “Penso che un sogno così non ritorni mai più” nella versione del Volo e “Mi girano le ruote”, una tarantella ideata da Gianluca Domenici appositamente per il carro.
IL CARNEVALE DI VIAREGGIO CONTRO LE BARRIERE ARCHITETTONICHE
“Siamo davvero onorati, entusiasti ed emozionati: per la prima volta un costruttore ha affrontato un tema piuttosto delicato come le barriere architettoniche e la disabilità”, ha dichiarato Luca Della Latta, segretario della UILDM della Versilia, come riporta Il Messaggero. “Da oltre cinquantacinque anni la nostra Associazione è impegnata nella lotta per il superamento delle barriere e nel favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità. Grazie quindi al maestro Breschi, il Carnevale di Viareggio accenderà i riflettori su questo tema, raggiungendo milioni di persone”, ha aggiunto Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM . Il carrista Massimo Breschi ha spiegato il messaggio che ha voluto trasmettere con il suo carro “No tu no”: “Il mio carro vuole trasmettere la voglia di vivere, di non arrendersi e di non perdere l’entusiasmo che queste persone hanno. Pulcinella è il personaggio perfetto: è la maschera della commedia dell’arte che lotta contro i soprusi e le ingiustizie sociali, ma sempre con il sorriso sulle labbra. Esprime la stessa vitalità con la quale le persone con disabilità lottano ogni giorno per opporsi ad insormontabili barriere e umilianti No tu no”.