THE SINNER, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI
Nella prima serata di Premium Stories di oggi, martedì 13 febbraio 2018, andrà in onda un nuovo episodio di The Sinner, in prima Tv assoluta. Sarà il secondo, dal titolo “Part 2“, ma prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Cora (Jessica Biel) termina il proprio lavoro e ritorna a casa dalla famiglia del marito Mason (Christopher Abbott). Un’esistenza apparentemente tranquilla che si tradurrà presto in tragedia. Una volta a casa, la donna prova un leggero fastidio per le continue pressioni della suocera Lorna (Patti D’Arbanville), che sembra volerla sostituire nel ruolo di madre. Ritornati nella propria abitazione, Mason ha un chiaro approccio fisico con la moglie, che sembra riluttante. Dietro le dovute insistenze cede alle avances, ma durante il rapporto ha continue visioni negative. Il giorno seguente, la coppia di giovani sposi decide di andare al lago con il figlio per trascorrere una giornata di relax. Cora si allontana in seguito dalla famiglia per fare una nuotata e quando è distante a sufficienza dalla riva si immerge completamente sott’acqua. Diversi minuti dopo riemerge, ma è chiaro che abbia cercato di uccidersi.
Riprende però la routine familiare, disturbata solo da una coppietta vicina. Frankie Belmont (Eric Todd) e la fidanzata si trovano a breve distanza con un’altra coppia di amici e Cora non riesce a smettere di guardarli mentre sbuccia la frutta al figlio. Qualcosa scatta poi nella sua mente e si avvicina alla coppia, pugnalando diverse volte Frankie ed uccidendolo quasi all’istante. I due detective Dan Leroy (Jessica Biel) e Harry Ambrose (Bill Pullman) vengono incaricati di gestire il caso, ma Cora non riesce a spiegare perché abbia ucciso il ragazzo. I due non si erano mai visti prima e non si comprende perchè la donna abbia avuto quel particolare tipo di raptus, dato che non esiste un movente.
Leroy è convinto che il caso si possa concludere senza difficoltà, visto che Cora ha ammesso il proprio crimine, ma Ambrose vuole andare fino in fondo. Nel passato, il padre di Cora la mette a letto in assenza della madre, che in quel momento si trova in clinica per la nascita della seconda figlia. Nel presente, Cora decide di non avere un avvocato per difendersi perché vuole pagare per intero la condanna. Nel frattempo, Mason è confuso riguardo agli ultimi eventi e dopo aver esitato molto decide di raggiungere la Centrale. Decide però di fare marcia indietro. Ambrose invece non si dà pace e cerca un possibile particolare che possa fargli capire il motivo che ha spinto Cora ad agire con tanta violenza. Scopre ore dopo da Mason che subito dopo l’omicidio la donna ha cercato di tranquillizzare la fidanzata della vittima, come se fosse convinta di averla salvata.
Nel passato, la madre di Cora la accusa di aver provocato la malformazione congenita della sorella minore, a causa di una presunta energia che le ha tolto durante il suo stesso parto. Più tardi, grazie ad un testimone, Ambrose scopre che Frankie sembrava quasi aver riconosciuto Cora subito dopo la prima pugnalata ed avesse deciso di arrendersi.
ANTICIPAZIONI DEL 13 FEBBRAIO 2018, EPISODIO 2 “PART 2”
Durante la prima udienza, Cora si dichiara subito colpevole e il giudice decide di farla sottoporre ad una visita psichiatrica. Ambrose intanto trova altre conferme che Frankie potrebbe aver riconosciuto la donna poco prima del delitto, particolare confermato anche da Cora. La donna infatti ammette di avr avuto un’avventura con lui anni prima e di essere rimasta incinta. Dato che i valori cattolici imposti dalla famiglia le vietavano l’aborto, Cora ha cercato di perdere il bambino gettandosi sotto un’auto ed è stata portata in ospedale a causa dell’incidente. Nel frattempo, Mason scopre che in realtà l’uomo a cui si riferisce Cora è un altro, mentre la donna ha una nuova crisi di nervi sotto le ripetute domande di Ambrose. Cora finisce infatti per colpirlo ripetutamente, sette volte, nella stessa disposizione che il detective riconosce per le ferite inferte a Frankie durante il delitto. Nel passato, la madre di Cora le impone di fare diversi sacrifici nella convinzione che una condotta irreprensibile permetterà a Phoebe di sopravvivere nonostante la malattia.