Tullio Kezich ha promosso, con qualche remora, “Troy” di Wolfgang Petersen definendolo “una lunga e tuttavia non prolissa parafrasi dell’Iliade in forma di superspettacolo. Non ci sono gli dei, mancano molte situazioni del poema, altre sono aggiunte; ma Brad Pitt è un Achille coi fiocchi, Peter O’ Toole è un Priamo entusiasmante. Tengo a scandalizzare subito gli eruditi e i benpensanti confessando che mi sono divertito”, ha scritto sul Corriere della sera. Roberto Nepoti, su Repubblica, ha criticato il lavoro di David Benioff, celebre per aver sceneggiato la serie tv “Il trono di spade”: “La sceneggiatura di David Benioff fornisce un bigino di tutte le leggende fiorite intorno alla guerra, ma limitandosi alla guerra stessa e saltandone premesse e conseguenze. Non ha molta importanza se modifica i destini di un bel po’ di personaggi: facendone morire alcuni, fuggire e sopravvivere altri. La cosa un po’ comica è che il famoso conflitto cantato dai poeti, anziché durare dieci anni, sembra una guerra-lampo; qualche settimana al massimo, cominciando con un arrivo dei greci sulla spiaggia d’Ilo che pare lo sbarco in Normandia, per finire con l’incendio e il saccheggio della città”. Il film “Troy”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E IL CAST
La regia di Troy, che è un perfetto mix di avventura, dramma, epico, azione e fantastico, è stata affidata a Wolfgang Petersen che ha perfettamente lavorato sul soggetto tratto dall’Iliade di Omero mentre la sceneggiatura è stata curata da David Benioff. La produzione della pellicola è stata firmata dallo stesso regista in collaborazione con Colin Wilson e Diana Rathbun, le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Warner Bros. Pictures che ha anche curato la distribuzione del film in Italia e la Plan B Entertainment. Il montaggio del film è stato realizzato da Peter Honess con gli effetti speciali di Joss Williams e della Moving Picture Company e con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da James Horner, la scenografia infine, è stata ideata e realizzata da Nigel Phelps. La pellicola è stata prodotta da una collaborazione tra USA, Malta e Regno Unito nel 2004 e la sua durata è di ben 162 minuti nella versione televisiva mentre di 196 nella versione estesa. Troy, è stato aspramente criticato soprattutto per le numerose libertà che si prende rispetto al testo originale del poema epico omerico da cui trae ispirazione. Brad Pitt si allenò per mesi affinché alla fine il suo corpo risultasse plasmato esattamente come quello delle statue greche. Lui ed Eric Bana non vollero controfigure per i combattimenti tra Achille e Paride ma fecero un patto reciproco, qualora l’uno avesse ferito l’altro in modo lieve, avrebbe dato all’avversario 50 dollari, per i colpi più duri la tariffa sarebbe stata di 100 dollari. Alla fine, Pitt dovette dare a Bana 750 dollari, mentre l’altro non gli dovette niente. All’inizio il regista, Wolfgang Petersen, non voleva che il personaggio di Elena comparisse nel film. Elena è descritta come la più bella delle donne e quindi pensava che nessuna avrebbe potuto ottemperare a questa aspettativa. Alla fine si decise a dare il ruolo ad un’attrice sconosciuta, Diane Kruger. Le riprese del film si sono svolte per la maggior parte in Turchia, a Kanakkale, il luogo dove si ritiene sia realmente sorta la città di Troia. Alla fine delle riprese, il cavallo di legno venne donato alle autorità turche. Come si diceva, sono tantissime le differenze tra il testo di Omero e il film. Lo sceneggiatore spiegò che non aveva che due scelte, o seguire alla lettera Omero, o fare un bel film, e che aveva optato per la seconda.
NEL CAST BRAD PITT E JULIE CHRISTIE
Il film Troy va in onda su Rete 4 oggi, mercoledì 14 febbraio 2018, alle ore 21.15. Una pellicola che è ispirata all’Iliade di Omero. Il film è stato girato nel 2004 da Wolfgang Petersen e si caratterizza per un cast formato da grandi attori hollywoodiani. Il ruolo dell’eroe greco Achille è stato interpretato da Brad Pitt e sua madre, la dea Teti da Julie Christie. L’eroe del campo troiano, Ettore, è stato interpretato da Eric Bana, mentre l’astuto Ulisse ha il volto di Sean Bean. Il re troiano Priamo ha il volto di Peter O’Toole, il giovane Paride che rapisce Elena è invece Orlando Bloom. Le musiche del film sono state composte dal più volte premio Oscar James Horner e la sceneggiatura, che è un libero riadattamento dei testi greci, è stata scritta da David Benioff. Troy è stato distribuito e prodotto dalla Warner Bros ed ha avuto una nomination agli Oscar, oltre che a molti altri importanti premi cinematografici. La pellicola non ha avuto un buon riscontro da parte della critica ma è stato un successo al botteghino. Vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
TROY, LA TRAMA DEL FILM
Agamennone è diventato il sovrano di quasi tutte le città della Grecia eccezion fatta che per una, Troia, la quale è protetta da possenti mura e sembra invincibile. Agamennone ha un possente guerriero tra le sue fila, Achille, il quale non può essere ucciso, essendo per metà umano e per metà divino. Sua madre Teti infatti, una dea, lo immerse da piccino nelle acque di un fiume che lo resero immortale, tranne che per il tallone con il quale lo reggeva. Nel frattempo, una delegazione troiana, formata da Ettore, figlio del re Priamo, e suo fratello Paride, si reca a Sparta per avere l’alleanza contro Agamennone da parte di Menelao ma, Paride si innamora della bellissima moglie di Menelao, Elena, e la porta via con sè, scatenando le ire del sovrano. Questa è la scintilla che fa scoppiare la guerra di Troia, Menelao e Agamennone si alleano contro Priamo e cingono d’asssedio la sua città, che però si dimostra non facilmente espugnabile. Nel frattempo Achille dimostra le sue fragilità, confidandole a Briseide, che aveva rapito per fare un dispetto ad Ettore e Paride ma di cui alla fine si innamora sinceramente.