Alla regia di La felicità è un sistema complesso, in onda su Rai Tre in prima tv, c’è Gianni Zanasi che ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura con Lorenzo Favella e Michele Pellegrini. Il regista è stato a Vignola il 6 agosto del 1965. Da giovane il regista ha studiato filosofia all’Università di Bologna e poi si è iscritto sia a una scuola di scrittura teatrale che a un corso di cinema che era stato tenuto niente meno che da Nanni Moretti. Nel 1992 Gianni Znasi ha conseguito il diploma di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. La sua prima regia è datata 1995 quando dirige Nella mischia. Nel 1999 esce il suo secondo film A domani. Dopo il film Fuori di me ottiene un grandissimo successo con Non pensarci nel 2007 che lo porta appunto nel 2015 a dirigere il film La felicità è un sistema complesso. Vedremo se il pubblico lo premierà o meno. (agg. di Matteo Fantozzi)
COME SEGUIRE IL FILM IN DIRETTA STREAMING
“La felicità è un sistema complesso” è il secondo film di Gianni Zanasi in cui Valerio Mastandrea e Giuseppe Battiston recitano insieme. I due attori erano già i protagonisti di “Non pensarci” del 2007. “Con loro c’è un’amicizia, oltre che un rapporto professionale. Lavorare insieme è molto divertente e creativo. Si instaura da subito un modo molto libero che va dritto all’essenziale, ce ne freghiamo dei ruoli (regista, attore) e delle gerarchie e si arriva immediatamente al cuore delle scene e dei personaggi”, ha detto il regista a Italian Kingdom, parlando della collaborazione con i due attori. Il regista ha anche parlato del ruolo della musica nel suo film: “A me non piace la musica che commenta, mi piace quella che fa succedere qualcosa. Tanto che nel film c’è una scena molto bella in ospedale con Enrico (Mastrandrea) e Achrinoam (Yaron) che doveva essere un dialogo e che invece ho sostituito completamente con la musica… Ed è lì che, per quanto estranei, i due personaggi si toccano e inizia qualcosa di inaspettato e molto profondo”. Il film “La felicità è un sistema complesso”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
NEL CAST VALERIO MASTANDREA
Il film La felicità è un sistema complesso va in onda su Rai 3 oggi, venerdì 16 febbraio 2018, alle ore 21.20. Una bella pellicola che è stata prodotta in Italia nel 2015 e vede la direzione di Gianni Zanasi, il regista, è stato altresì l’autore del soggetto su cui si basa il film, egli ha partecipato anche alla sceneggiatura della pellicola. Il film prodotto da Pupkin Production unitamente a IBC Movie e Rai Cinema vede tra il cast di attori professionisti del calibro di Valerio Mastandrea e Giuseppe Battiston, buono anche l’apporto di Hadas Yaron con la brava e bella attrice israeliana che interpreta i panni di Achinoam. Il film che è ascrivibile al genere delle commedie a sfondo drammatico ed è di fatto una prima televisiva non essendo mai stato programmato all’interno dei palinsesti televisivi italiani e viene mandato in onda in prima serata su Rai 3. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
LA FELICITÀ È UN SISTEMA COMPLESSO
La trama si basa sulle attività lavorative di Enrico Giusti, un imprenditore che cerca di convincere i proprietari delle aziende in difficoltà nel nord est a disfarsi delle proprie realtà imprenditoriali. Enrico agisce facendo leva sul fatto che con la vendita delle proprie aziende gli imprenditori potrebbero evitare il licenziamento dei propri lavoratori, ma non sa che la famiglia per la quale presta la sua opera, quella riconducibile al rampante imprenditore Carlo Bernini, desidera solamente monetizzare i profitti delle acquisizioni effettuate da Enrico. In due incontri del tutto casuali il giovane si rende conto che la sua opera non è finalizzata al salvataggio delle aziende. A rendere tutto più complicato l’incarico che vede Enrico “dover” convincere alla vendita due adolescenti, i cui genitori sono periti in un tragico incidente. Il giovane rampante come se non bastasse deve sottostare alle critiche dell’ex ragazza del fratello, Achinoam, la ragazza è tornata nel nostro paese dopo una delle tante acquisizioni operate da Enrico, ed è la sua storia far riflettere il suo ex cognato. Lo spettatore viene portato verso un finale che sembrerebbe essere scontato, con il tagliatore di teste che rinsavisce, ma che scontato non è, soprattutto in quest’Italia oberata da infiniti problemi sociali che sfociano spesso in grandi drammi lavorativi.