Succedeva a Jesi. Si sono conosciuti in un locale e dopo il loro incontro non si sono più rivisti. Nonostante il poco tempo passato insieme, il sentimento di lei pare essere esploso in qualcosa di più forte, in vero amore. E così la “tormentata” fanciulla ha fatto disegnare per la città un manifesto 2 metri per 20, da affiggere in tutti i quartieri della città con l’immagine di un leone e la scritta: “Ciao Mr. X, ti porto nel cuore perché per mano non lo posso fare, Felice giorno”. Barbara d’Urso quindi, ha prontamente sguinzagliato il suo inviato spedendolo in città nella speranza che la donna possa palesarsi e rivelare la sua identità. L’immagine è saltata fuori svariati giorni addietro ma la ruspante conduttrice si è accorta soltanto adesso del bizzarro gesto che ha incuriosito tutti gli abitanti della città. Sarà solo una pubblicità oppure si tratta di amore a 360°? ” Persino gli automobilisti si sono fermati per strada per cercare di capire. Potrebbe essere magari il messaggio a una persona scomparsa? No, perché con un bacio stampato lei gli augura ‘Felice giorno’. È la scritta in basso a destra sul manifesto dove salta agli occhi l’impronta di un bacio, rossetto rosso, a mo’ di firma anonima. È un chiaro messaggio d’amore, in vista di San Valentino”, si legge sul portale de “Il resto del Carlino”.
Il messaggio per Mister X, oggi a Pomeriggio 5
Durante Pomeriggio 5, Barbara d’Urso in collegamento con il suo inviato a Jesi, cercherà di capire cosa si nasconde dietro questo bizzarro gesto, se amore oppure qualcos’altro. Un messaggio di questo tipo però, non è costato poco e proprio per questo, sempre l’articolo de Il Resto del Carlino, fa chiarezza sotto questo aspetto, scrivendo: “Quei 20 manifesti resteranno in bella vista almeno una decina di giorni: circa 250 euro il solo costo per le affissioni. Altri 100-120 euro per la stampa dei manifesti. Ma si sa, l’amore, quello vero, non guarda al portafogli”. Il messaggio della misteriosa donna è una citazione di una poesia di Francesco Roversi: “Non posso tenerti per mano e allora ti tengo nel cuore. Ed è lì che sei e sarai presenza, eterna. Ed è quello il posto più bello che ho. Mi diranno che non posso toccarti. Vero, ma nel cuore io ti sento. Mi diranno che non posso vederti. Vero, ma gli occhi ricoprono le distanze e nel cuore non c’è distanza. Mi diranno che non posso udire la tua voce. Vero, ma io ti ascolto e in me fai rumore! Mi diranno che non posso parlarti. Vero. Ma cosa servono le parole, tu mi fai battere il cuore. E se il cuore è l’organo della vita, anche se io non ti tengo per mano, non ti vedo e non ti parlo, faccio molto di più, ti tengo nel cuore…io ti tengo nella mia vita”.