Laura Chiatti è la protagonista femminile de “Il professore cenerentolo”, in cui interpreta Morgana: “È un personaggio speciale, in scena si dice che lei ha il 25% di instabilità mentale perché ha ricevuto una botta in testa molto forte e ogni tanto ‘sclera’: urla, dice cose strane o si esibisce in grandi sorrisi come se fosse ‘posseduta’ e questo si rivela molto divertente”, ha raccontato l’attrice a Celluloid Digital Portraits. Poi ha parlato di come è stato lavorare con Leonardo Pieraccioni: “Io non amo le pesantezze e Leonardo è un artista leggero. Quando sei sul set con lui ti diverti sempre, non sembra nemmeno che tu stia lavorando. Per me è il regista perfetto: non è presuntuoso, non si esibisce in pensose elucubrazioni sul personaggio, ti dirige senza forzare la tua natura ed è sempre di buon umore. È veramente un ‘figo’ e lo è proprio perché non lo sa”. Ricordiamo che “Il professore cenerentolo”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 1 a partire delle 21.25 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola di genere commedia che viene proposta per la prima serata di Rai 1 oggi, sabato 17 febbraio 2018 ed è stata scritta, diretta e sceneggiata da Leonardo Pieraccioni con la collaborazione di Giovanni Veronesi e Domenico Costanzo mentre la produzione è stata firmata da Marco Belardi. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Lotus Production, Leone Film Group, Levante Film e Rai Cinema in collaborazione con Monte dei Paschi di Siena mentre la distribuzione in Italia è stata gestita dalla 01 Distribution. Il montaggio è stato realizzato da Patrizio Marone con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da Gianluca Sibaldi e la scenografia è stata ideata da Francesco Frigeri. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2015 con la durata di 89 minuti circa. Il film è stato un successo enorme di pubblico, gli incassi hanno superato di gran lunga il milione di euro ed è rimasto al primo posto in classifica fino all’uscita del film di genere fantascienza intitolato “Star Wars: Il risveglio della Forza” del regista statunitense Jeffrey Jacob Abrams. Nel solo mese di dicembre il film di Pieraccioni ha registrato un incasso di circa sei milioni di euro guadagnandosi il terzo posto nella classifica dei film più seguiti durante il periodo natalizio.
LEONARDO PIERACCIONI ALLA REGIA
Il film Il professor Cenerentolo va in onda su Rai 1 oggi, sabato 17 febbraio 2018, alle ore 21.25. Una pellicola di genere commedia che è stata prodotta nel dicembre del 2015 ed è l’ultimo lavoro cinematografico dell’attore e regista Leonardo Pieraccioni, autore anche del soggetto e della sceneggiatura. Oltre allo stesso Pieraccioni, il cast comprende attori italiani molto noti tra cui Flavio Insinna, Laura Chiatti, Sergio Friscia e Massimo Ceccherini. E’ la prima volta che Leonardo Pieraccioni gira un film ambientato in una regione italiana che non è la sua amata Toscana, le riprese infatti, si sono svolte tra Ventotene ed altri comuni laziali. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
IL PROFESSOR CENERENTOLO, LA TRAMA DEL FILM
Umberto Massaciuccoli ha una laurea in ingegneria ed è a capo della sua azienda. Nonostante il suo impegno, l’attività non porta i guadagni sperati e Umberto, per evitare di chiudere l’impresa, tenta di rapinare un istituto di credito. Le cose non vanno come aveva pianificato, il colpo non riesce e il giovane ingegnere viene arrestato. Umberto viene condannato e trasferito nella prigione di Ventotene, dove dovrà restare per il tempo stabilito dal giudice. Durante la sua permanenza in carcere, Umberto ha ricoperto il ruolo di bibliotecario, inoltre il direttore della struttura gli affida l’incarico di tutor di sua figlia che sta per laurearsi. Quando ormai ha scontato gran parte della pena, ad Umberto viene concessa la possibilità di lavorare fuori dal carcere. Quindi ha occasione di incontrare gente e di organizzare e partecipare ad eventi culturali aperti a tutti. Proprio durante una manifestazione di interesse sociale, Umberto incontra una bellissima ragazza di nome Morgana, che nella vita è una brava insegnante di ballo. Poiché il personale del carcere e tutti i carcerati si rivolgono a lui chiamandolo “professore”, Umberto nasconde a Morgana di essere un detenuto e le fa invece credere di lavorare nel penitenziario e di essere un educatore. Umberto comincia a frequentare la bella insegnante ma lo fa di nascosto: finge di andare a lavorare nella biblioteca e invece si vede con Morgana e rientra nel carcere prima della mezzanotte. Quando la giovane scopre che Umberto è un detenuto, decide di non incontrarlo più. Umberto però è determinato a riconquistare la fiducia della ragazza quindi, con la complicità degli altri carcerati suoi amici, riesce a recuperare la collanina d’oro che era appartenuta a Morgana e che il suo ex-fidanzato le aveva sottratto per venderla ad un noto ricettatore. Morgana teneva molto a quella catenina, era un piccolo gioiello di famiglia che aveva sempre indossato con orgoglio e quindi apprezza tantissimo il gesto di Umberto. La ragazza ripensa alle parole del giovane e ricorda l’entusiasmo con il quale le aveva sempre parlato del grande amore che prova un padre per la propria figlia; a questo punto Morgana decide di donare il gioiello alla figlia di Umberto, la piccola Martina.