È guerra aperta tra Cristina Parodi e Barbara d’Urso tra frecciatine e dichiarazioni al vetriolo. A sganciare la bomba è la conduttrice di Domenica In, che alla sfida Auditel preferisce quella di contenuti. “Per Rai Uno, per la missione che mi è stata data, il compito che mi è stato affidato è quello di fare un pomeriggio della domenica con dei contenuti di qualità, di intrattenimento, di notizie e di storie quando ci sono ma… di un certo tipo. E noi questo stiamo facendo”, ha dichiarato Cristina Parodi ieri nell’intervista a Tv Talk. A far discutere però sono altre affermazioni, più dure: “La cosa che vorrei che si notasse è che Domenica In e Domenica Live sono due programmi molto diversi e che non si possono paragonare. Da una parte c’è… non lo so… l’immagine della donna con il seno più grande del mondo e dall’altra parte ci siamo noi che intervistiamo Piero Angela”. Chissà se Barbara d’Urso replicherà oggi, del resto la conduttrice di Domenica Live è abituata agli attacchi e ha sempre replicato a suo modo…
CRISTINA PARODI: DA BARBARA D’URSO ALLA SORELLA BENEDETTA
Cristina Parodi non si è pentita di aver preso in mano le redini di Domenica In, anzi vorrebbe restare al timone del programma: “Quando comincio una cosa la voglio finire bene, certamente mi piacerebbe continuare a mettere a punto un programma che ha bisogno di un certo tempo per essere ottimizzato e che mi auguro anche la prossima stagione possa andare meglio”. La conduttrice resta positiva nonostante le critiche: “Mi sono chiesta di tutto quest’accanimento francamente eccessivo..”. D’altra parte è pronta a rivedere il suo stile di conduzione: “Bisogna tirare fuori la grinta e le unghie per far funzionare le cose, ci sta un mio atteggiamento più forte, ma non credo di essere cambiata, vengo sempre da quel mondo di informazione giornalistica, in ogni programma che fai impari qualcosa, sono convinta che anche questa Domenica In mi abbia insegnato qualcosa”. A Tv Talk ha parlato anche di sua sorella Benedetta e della formula co-conduzione con la sorella che è durata poco: “Ci tenevamo, era un nostro sogno da tempo e sono convinta che avrebbe anche avuto senso continuare ma la tv di oggi macina tutto molto velocemente e non c’è tanto tempo per metterla a punto. Benedetta Parodi non è un volto di Rai1, ha una storia televisiva importante in altre reti, ci voleva un po’ di tempo in più per renderla un volto più abituale per Rai1, mi dispiace, abbiamo scelto di comune accordo un diverso tipo trattamento in cui lei funziona bene”.