Momenti non facili per Carmen Ferreri dopo la nuova diretta di Amici. La cantante ha presentato il suo nuovo brano, che è anche acquistabile su Itunes, ma Carlo Di Francesco e Rudy Zerbi npon trovano sia un bel brano. È per questo motivo che i due professori, dopo la puntata, hanno chiamato la ragazza in sala prove per dire la loro idea sul brano che, a loro dire, è stato per la cantante una scelta sbagliata. Le critiche per Carmen sono davvero dure e i due professori arrivano a dichiarare che “Scelgo te”, nuovo singolo di Carmen, abbia distrutto la sua identità musicale. Carmen è davvero colpita da queste dichiarazioni, così torna in sala relax e si sfoga con Filippo, che la incoraggia a portare avanti ciò che pensa. Quale decisione prenderà a questo punto la cantante? (Aggiornamento di Anna Montesano)
MATTEO ALLA RICERCA DELLA SUA IDENTITÀ
Il nostro Matteo ha iniziato la sua corsa in solitaria verso il serale di Amici 17. Per alcuni potrebbe essere il nuovo Lorenzo Licitra di X Factor, con la differenza che il timbro del pugliese è subito riconoscibile e davvero trascinante, ma per altri sarà complicato per lui affrontare questa corsa da solo a poche settimane dal grande palco dell’ultima fase. Dopo l’addio ai Black Soul Trio, Matteo dovrà trovare la propria identità musicale e cercare di convincere i professori che fino a questo momento gli hanno remato contro come Rudy Zerbi e Carlo Di Francesco. Nella puntata di oggi di Amici 17 in onda su Real Time scopriremo quali sono i suoi progetti e come i professori affronteranno questo suo nuovo percorso. Chi di loro incontrerà il pugliese? Forse Giusy Ferreri che lo ha sempre spronato e appoggiato o proprio i due professori che lo hanno spinto ad optare per una carriera da solista mettendo da parte la sua band poco “legata” a lui in questo momento? Lo scopriremo tra poco ma sicuramente il momento per Matteo non è facile. (Hedda Hopper)
I DETTAGLI SUL SERALE
I colpi di scena nella scuola di Amici 17 non mancano mai. Il serale si avvicina e tutti gli allievi hanno voglia di conquistare una maglia per l’accesso alla fase più importante del talent show di Maria De Filippi. Le modalità di accesso al serale, tuttavia, non sono ancora state rese note. Finora, infatti, si sa solo che il direttore artistico sarà Luca Tommassini. Tutto il resto resta top secret. Ci saranno i direttori artistici? La scelta degli allievi ammessi al serale spetterà solo ai professori o il pubblico avrà la possibilità di scegliere qualche cantante e ballerino con il televoto? Nelle ultime edizioni del serale, gli allievi sono stati scelti dai professori che assegnavano una maglia solo in caso di giudizio favorevole unanime, dai direttori artistici e, nella scorsa edizione, i ballerini sono stati scelti direttamente dal direttore artistico, Giuliano Peparini. Se tali modalità verranno confermate anche per il serale di Amici 17, dunque, potrebbero esserci delle clamorose sorprese. Tuttavia, gli allievi hanno voglia di dimostrare il proprio valore senza aspettare di accedere al serale grazie alla classifica di gradimento.
EINAR CHIEDE DI ANDARE IN SFIDA, VITTORIO E IRAMA A RISCHIO ELIMINAZIONE
Tra gli allievi che vogliono accedere al serale di Amici 17 per merito c’è sicuramente Einar. Il cantante, dopo la sconfitta della squadra del Ferro, ha evitato la sfida per il primo posto nella classifica di gradimento, bersagliato da Rudy Zerbi, ha chiesto alla produzione di poter andare in sfida. La produzione accetterà la richiesta dell’allievo? A rischio eliminazione, invece, sono finiti il ballerino Vittorio e il cantante Irama. Il primo ha rischiato più volte, nel corso della sua avventura nella scuola di Amici, di dover dire addio al suo sogno. Finora, però, è sempre riuscito a difendere il proprio banco: lo farà anche stavolta? Per Irama, invece, sarà il primo, vero giudizio. Il cantautore è diventato un allievo di Amici 17 solo da poche settimane. Con il serale sempre più vicino, però, anche lui è chiamato a dimostrare di meritare un posto nella scuola e successivamente nel serale. Riuscirà a conquistare la fiducia dei professori?