Questa sera, per l’appuntamento di Guess My Age – Special Edition, scenderà in campo anche Frank Matano, che si metterà in gioco accompagnato da una delle cantanti più amate nel nostro paese, Iva Zanicchi. L’ex youtuber e comico, a partire dalle 21.14 si cimenterà infatti nel quiz di TV8 alla scoperta dell’età dei sette protagonisti misteriosi della serata, con la speranza di poter accedere alla complicatissima sfida finale e conquistare il montepremi di 200 mila euro. Il concorrente vip, assieme alla sua compagna di avventura, dovrà quindi ascoltare i diversi indizi e destreggiarsi fra indizi di cronaca, musica, e ricordi del passato, cercando di evitare ogni possibile errore e la conseguente diminuzione del premio finale. In attesa di scoprire come se la caverà nel quiz a premi condotto da Enrico Papi, vi segnaliamo che Frank Matano, dal 1 febbraio è al cinema con “Sono tornato”, film remake della celebre pellicola tedesca dal titolo “Lui è tornato” del 2015, distribuito da Vision Distribution e diretto da Luca Miniero.
FRANK MATANO NELLE SALE CON “SONO TORNATO”
Ospite a 105 My Casa, Frank Matano ha parlato del suo ultimo film dal titolo “Sono tornato”, nelle sale dal 1 febbraio 2018. Con questa pellicola, tratta dal lungometraggio tedesco “Lui è tornato”, gli sceneggiatori hanno provato a immaginare la reazione di Benito Mussolini a contatto con la realtà attuale, con un focus sulle reazioni di coloro che hanno avuto la possibilità di incrociarlo per strada. Ad accompagnare il Duce in questo inaspettato ritorno, un giovane aspirante regista (interpretato da Frank Matano), che darà il via a un lungo viaggio per documentare ogni cosa con la sua videocamera. Nel commentare la pellicola, l’ex youtuber ha replicato alle reazioni dei tanti presenti: “I nostalgici ci sono sempre ma sono nostalgici di un’epoca che non hanno vissuto. Quindi sono molto fragili così come le cose che dicono”, ha ammesso l’attore, “c’è grande confusione non si ricorda perfettamente chi era. Ci sono ragazzi della mia età che lo amano e non sanno niente di lui. Quello che abbiamo visto è che c’è una paura e uno smarrimento in questo periodo storico che quasi quasi si preferirebbe un dittatore”.