Il comune di Nardò ha ringraziato Canale 5 per aver raccontato la storia di Renata Fonte e il pubblico che ieri sera l’ha seguita: “Oltre 2 milioni e 740 mila persone (il 12% di share) hanno seguito ieri sera su Canale 5 “Una donna contro tutte”, la puntata del ciclo Liberi sognatori dedicata a #RenataFonte. La storia che ha segnato la città di Nardò nell’ultimo trentennio è diventata così ufficialmente una storia popolare, mostrando a tutti l’esempio civile di una amministratrice coraggiosa e la bellezza incontaminata dei nostri luoghi che anche grazie a Renata Fonte sono arrivati a noi così come li conosciamo”, è il post apparso poche ore fa sulla pagina Facebook del Comune. Tanti i messaggi di abitanti del comune che ricordano di aver incontrato Renata Fonte per le vie di Nardò: “Una donna eccezionale avevo 9 anni la incontrai nel pomeriggio del 31/3/1984… eravamo a scuola. Aveva l’influenza ma c’era. Apprendere il giorno dopo che era morta assassinata, mi colpì”, racconta una donna. “Avevo 13 anni eppure sembra averla conosciuta ieri una gran donna rimarrai sempre nei nostri cuori” e “Io ero una di quelle che l’ha vista. Mi sarebbe piaciuto tanto averla conosciuta per dirle grazie al tuo sacrificio oggi possiamo godere della bellezza di quei paesaggi incontaminati e di una bellezza mozzafiato”, hanno scritto due utenti. (agg. Elisa Porcelluzzi)
Renata Fonte/ Il comune di Nardò ringrazia: ”Adesso è ufficialmente una storia popolare”
Cristiana Capotondi è Renata Fonte (una scena del film)