Riki, ovvero Riccardo Marcuzzo, secondo classificato nella scorsa edizione di Amici (dietro ad Andrea Muller), oggi, 4 febbraio 2018, compie ventisei anni. Lo scorso 20 ottobre ha pubblicato, il primo album Mania, bissando il successo dell’Ep “Perdo le parole” grazie a hit come “Se Parlassero Di Noi” e “Aspetterò Lo Stesso”. Ma non è tutto: Riki non è riuscito a dire no a lowlow, rapper con il quale ha duettato sulle note di “Sbagliato”, pezzo attualmente in rotazione anche su Radio 105, l’emittente radiofonica in cui per una settimana ha svolto il ruolo di co-conduttore di 105 Take away al fianco di Daniele Battaglia e Diletta LeottaChe momento che è stato quello… che ricordi! Grazie per essermi sempre vicino. Soprattutto quando sbaglio. Un abbraccio immenso, ti voglio bene. Il giovane interprete sarà in tour dal 16 febbraio da Venaria (Torino) e si concluderà al Mediolanum Forum di Assago alle porte di Milano (12 Aprile). Ecco il ringraziamento speciale, postato su Instagram, rivolto a tutti i sostenitori che non l’hanno mai abbandonato dalla sua partecipazione al talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi: “Quando per il compleanno porti Mister Muscolo a fare un giro sullo scuola bus. Mai ricevuti così tanti auguri! #grazie #super #famiglia”.
GLI AUGURI SPECIALI DI RUDY ZERBI
In occasione del suo 26iesimo compleanno, Riki ha ricevuto degli auguri speciali, quelli del suo ex professore di canto, ai tempi di Amici, Rudy Zerbi, che ha sempre creduto nelle sue potenzialità come artista a tutto tondo: “Un anno fa eri a scuola e combattevi per trovare la tua strada. Oggi sei tanto cresciuto ma il mio augurio è che tu rimanga sempre la bella Persona che sei. Buon Compleanno Riki!”. Immediata la risposta del cantante: “Che momento che è stato quello… che ricordi! Grazie per essermi sempre vicino. Soprattutto quando sbaglio. Un abbraccio immenso, ti voglio bene”. Il ricordo a cui fa riferimento Riccardo è quello del daytime del 16 gennaio 2017, andato in onda su Real Time, in cui l’allora allieva si sfoga con l’insegnante per non essere riuscito a tirar fuori, a pieno, il proprio talento e convincere, a pieno, il resto della commissione di canto: “Posso dare molto di più, ora l’asticella si alza, c’è un po’ di paura sana”, Zerbi prova a rincuorarlo: “Non ti ho mai visto fragile come oggi. Bisogna vedere qual è la destinazione finale dei tuoi ‘treni'”. L’interprete, avvertendo un senso di solitudine, scoppia a piangere, scrollandosi di dosso, settimane di tensioni. E, forse,