Crediamo, nei sette anni di militanza su queste colonne sussidiariche, di non avervi mai rivelato la nostra smisurata passione per gli sport della neve: pensate che una metà del nostro effervescente duo (Marco) adora il curling; mentre l’altra (Giancarlo) addirittura si dedica alla versione più estrema di questa disciplina, il giancurling. Perciò, febbrilmente, contiamo le ore che ci separano dalla cerimonia d’apertura delle Olimpiadi invernali, in programma a Pyeongchang, Corea del Sud, dal 9 al 25 febbraio prossimi.
A essere oltremodo sinceri, la curiosità ci spinge anche oltre. La nostra attenzione è stata ulteriormente attratta dal fatto che, tra le possibili attrazioni, sia prevista anche una breve apparizione di una coppia di cabarettisti che, non sappiamo se ispirandosi o meno al nostro stile umoristico (escludiamo categoricamente il contrario!), spopola alla Tv di Stato nordcoreana. Si fanno chiamare i Kim-icAstri, e, non foss’altro che per il richiamo al nome e una certa qual benevolenza nei confronti del “Caro Leader”, appaiono come gli unici capaci di strappare un sorriso a Kim Jong-Un. Il bello è che ci riescono sempre, in qualsiasi occasione.
Se ci avete fatto caso, in tutte le foto e le immagini che lo ritraggono, il giovane dittatore nordcoreano appare sempre e immancabilmente gioviale, col suo sorriso a 32 denti sciorinato ovunque e comunque in favore di apparecchio fotografico e/o telecamera che dir si voglia.
Kim è in procinto di lanciare un missile sul Giappone? Ecco una fotografia immortalarlo mentre ride gioviale. Beh… cosa ci sarai mai di ilare in tutto ciò? Presto detto: dietro la camera, i Kim-icAstri si stanno dando da fare sparando battute… a razzo!
Ecco Kim lanciarsi in una feroce invettiva, con tutti i crismi dell’ufficialità, nei confronti di Donald Trump: ma cos’è quello sghignazzo beffardo, che sembra renderlo felice come un bambino? Dài, potete arrivarci anche da soli! A pochi metri da lui, proprio sotto il maestoso palco, gli assidui Kim-icAstri stanno esibendosi in una serie di esilaranti gag… Usa-e-getta.
Kim presiede all’inaugurazione ufficiale di un sito nucleare, e sembra assumere un’espressione più divertita del solito? Sarà mica che i Kim-icAstri gli abbiano testè raccontato una spassosissima barzelletta… atomica?
Vista la situazione, ci sarebbe davvero piaciuto essere a Pyeongchang nei giorni a venire: magari, oltre a Kim, avremmo strappato il sorriso pure a qualche atleta nordcoreano. Non è un segreto che questi “nordisti” farebbero carte false pur di potersi trasferire al Sud.
A conferma di ciò, secondo il più importante quotidiano economico della Corea del Sud, Il Seul 24 Ore, dovrebbe essere proprio il C.I.O. (Comitato Olimpico Internazionale, che d’ora in poi chiameremo familiarmente Cio) ad aiutarli ad esaudire le loro speranze e i il loro sogni. Una cospicua parte degli atleti nordcoreani intervistati, alla domanda “Chi te lo farebbe fare di venire qui al Sud?”, ha risposto sicuro e serafico: “Kim, me lo fa fare. Ecco chi!”.
Del resto, è stato proprio il Cio, solo poche settimane fa, a dare il via libera alla tregua olimpica tra le due Coree, come ha ben spiegato il Corriere della Sera: “Dopo 20 missili lanciati l’anno scorso, dalla Nord Corea partiranno verso il Sud 22 atleti per le Olimpiadi di Pyeongchang, in territorio sudcoreano. L’accordo è stato raggiunto a Losanna nella riunione chiave del Cio. Inizio dei Giochi il 9 febbraio con la sfilata delle due Coree, unite sotto una bandiera di pace e la stessa uniforme”.
E non è tutto. Per la cerimonia d’apertura i nordcoreani stanno segretamente allestendo una sorpresa musicale che noi siamo in grado di rivelarvi. Sfileranno con i loro compagni “sudisti”, cantando in un sol coro coreano: “Una mattina mi son svegliato / Oh bella Cio, bella Cio, bella Cio Cio Cio / una mattina mi son svegliato / e ho trovato il dittator! / Sudcoreano portami via / Oh bella Cio, bella Cio, bella Cio Cio Cio / sudcoreano portami via / se no il Kim mi fa morir”.