Lorenzo Baglioni, in gara a Sanremo 2018, nella sezione Giovani, con il brano Il Congiuntivo, è uno dei cantanti emergenti candidato al ruolo di rivelazione di questa edizione del Festival. Non è il figlio (o parente) di Claudio, direttore artistico della kermesse. E, nonostante, l’omonimia, i due interpreti non si conoscevano prima di condividere, per diverse ragioni, il palco dell’Ariston. Il padrone di casa della sessantottesima edizione di Sanremo, in realtà, ha un figlio, che si chiama Giovanni, nato nel 1982 dal matrimonio con Paola Massari. A lui, è stata dedicata, in occasione dei primi attimi di vita, Avrai, una delle più dolci dediche di un padre a suo figlio nella storia della musica leggera italiana. Come il papà famoso, anche Baglioni jr, ha inseguito il mondo della musica, suonado come chitarrista per i più grandi artisti della scena musicale contemporanea. Lorenzo, invece, è un attore, autore, comico, youtuber ed, ora, anche cantante, tra i più interessanti del panorama made in Italy. E’ nato a Grosseto nel 1986 ma è cresciuto a Greve in Chianti per poi trasferirsi a Firenze. Dopo essersi laureato in matematica all’Università degli Studi di Firenze e aver insegnato per alcuni anni nelle scuole superiori, nel 2012 decide di dedicarsi a tempo pieno al mondo del teatro e dello spettacolo. In tv, recentemente, ha fatto parte del cast di Colorado, ed, è apparso, in tre puntate de Il Bello delle Donne, su Canale 5, accanto a Federica Nargi. E’ fidanzato con una ragazza bionda, dall’indentità top secret, che ama tener lontana dai clamori mediatici e dal gossip.
LORENZO BAGLIONI: IL FUTURO DOPO SANREMO 2018
Lorenzo Baglioni ha abbandonato i problemi geometrici, le funzioni algebriche, la matematica, per seguire il fuoco sacro dell’arte in tutte le sue moltipici sfaccettature. Dopo la partecipazione a Sanremo 2018, il cantante grossetano ha un’agenda ricca di appuntamenti come confessato a IlReporter.it: “Da un anno sto lavorando a un progetto: un disco e un format tv “Bella prof”, che andrà in onda su SkyUno a febbraio. Dodici canzoni, ognuna con un argomento didattico diverso e un videoclip associato. C’è anche l’idea di un libro sempre legato alla divulgazione scientifica, ma è presto per parlarne”. Il sogno nel cassetto, però, è diventare talmente famoso di non essere più ricordato per l’omonimia con Claudio, suo omonimo, e attuale direttore artistico del Festival. La speranza è quella di ritornare sul palco dell’Ariston arricchito professionalmente ed umanamente e, magari, con un nuovo lavoro discografico più maturo, di chi si è riuscito ad affermare nel mondo della musica con le proprie gambe e l’affetto e stima di una vasta platea: “Bella domanda. Intanto chiederei a qualcuno se è vero. E poi vorrei vedere avverato almeno una volta il mio sogno: qualcuno che chiede a Claudio Baglioni se è parente di Lorenzo Baglioni, visto che mi è successo sempre l’inverso”.