Va avanti la seconda serata del Festival di Sanremo, e con l’esibizione di Elio e le Storie Tese sul palco si è rivista la presenza del maestro Beppe Vessicchio, presenza assolutamente storica del Festival della Canzone Italiana. Vessicchio ha diretto la canzone “Arrivedorci”, che citando Stanlio e Ollio dovrebbe essere il preludio all’addio alle scene del complesso milanese. Ma è indubbio che nessun direttore d’orchestra sa prendersi il proscenio sanremese come il buon Beppe, che viene citato nell’occasione anche da un ospite d’eccezione come Pippo Baudo, il conduttore con più Festival di Sanremo alle spalle e che più di tutti ha presentato Vessicchio intento a dirigere gli artisti che hanno attraversato trent’anni di Festival. Tanto che Pierfrancesco Favino nella serata di martedì ha scherzato dicendo che Beppe Vessicchio è “caduto dalle mille lire”, riferendosi alla sua inconfondibile barba, ma anche al fatto che il maestro è stato un’icona musicale ormai per diverse generazioni. (agg. di Fabio Belli)
MORO E META SOSPESI, OGGI RUBINO
Quando ormai sembrava che per Fabrizio Moro e Ermal Meta fosse passato l’intero polverone sulla canzone prima “plagio” e poi “a rischio inedito”, arriva la doccia fredda in Sala Stampa del Festival di Sanremo. «Ermal Meta e Fabrizio Moro sono sospesi in attesa di approfondimenti»: la notizia choc arriva a poche ore dalla seconda serata del Festival dove il duo si sarebbe esibita per la seconda volta dopo il buon successo di ieri sera, almeno in termini di commenti social. Ma la vicenda molto poco chiara della loro canzone “a rischio copiatura” di un altro brano passato a Sanremo Giovani nel 2016 (dello stesso autore di “Non mi avete fatto niente”) ora porta alla decisione clamorosa del Festival: sono ancora in gara, niente squalifica per ora, ma qualcosa di poco chiaro c’è e la Rai vuole vederci meglio. «In attesa di approfondimenti tuttora in corso sulla vicenda della presunta violazione del regolamento del Festival da parte della canzone presentata da Ermal Meta e Fabrizio Moro, l’Organizzazione del Festival – d’accordo con il Direttore Artistico, Claudio Baglioni – ha deciso di sospendere l’esibizione dei due artisti, prevista questa sera. Al loro posto – dopo un’estrazione a sorte alla presenza di un notaio – è stato designato Renzo Rubino», riporta il comunicato Rai. (agg. di Niccolò Magnani)
“L’organizzazione di @SanremoRai – d’accordo con il Direttore Artistico Claudio Baglioni – ha deciso di sospendere l’esibizione di Ermal Meta e Fabrizio Moro prevista questa sera. Al loro posto estratto Renzo Rubino” ?https://t.co/FOD4Asy58U#Sanremo2018
— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) 7 febbraio 2018
I CANTANTI DELLA SECONDA SERATA
È uscito l’ordine esatto di esibizione dei 10 cantanti Big (i restanti 10 canteranno domani) in gara questa sera per la seconda puntata di Sanremo 2018: la Rai tramite l’ufficio stampa ha fatto sapere che ad aprire l’Ariston questa sera vi saranno Le Vibrazioni con il brano “Così sbagliato”, seguiti da Nina Zilli con “Senza appartenere”. Terzo big in gara sarà Diodato con Roy Pace e l’allegra “Adesso”, mentre subito dopo compariranno gli istrionici Elio e le Storie Tese con la loro “Arrivedorci”; in serie poi ci saranno Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico (“Imparare ad amarsi”), Red Canzian (“Ognuno ha il suo racconto”) e la magica “Almeno pensami” di Ron con testo e musiche di Lucio Dalla. Terzultimi ad apparire saranno i contestati Ermal Meta e Fabrizio Moro con la loro “Non mi avete fatto niente”, Annalisa con “Il mondo prima di te” e infine i Decibel con “Lettera dal Duca”. Ma questa sera sarà importante anche per l’inizio della gara tra le Nuove Proposte, con i primi 4 giovani in gara: Lorenzo Baglioni (“Il congiuntivo”), Alice Caioli (“Specchi rotti”), Giulia Casieri (“Come stai”) e Mirkoeilcane (“Stiamo tutti bene”). Confermata in toto invece la formazione degli ospiti extra gara di Sanremo: Sting Con Shaggy, Biagio Antonacci, Il Volo, Pippo Baudo, Franca Leosini, Mago Forrest, Roberto Vecchioni. (agg. di Niccolò Magnani)
#Sanremo2018, seconda serata #7febbraio: l’ordine di esibizione dei BIG.@SanremoRai, @RaiUno, @RaiRadio2, @RaiPlay pic.twitter.com/Gjv2m1tn8J
— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) 7 febbraio 2018
FRANCA LEOSINI “STAR” DELLA SECONDA PUNTATA
E se Franca Leosini questa sera fosse il “Fiorello” della seconda puntata? No, non siamo pazzi: è chiaro che la brava giornalista non ha nulla del mattatore showman forse più bravo della tv italiana (a nostro parere solo Ale Cattelan può nel tempo puntare a superarlo, se mantiene il suo stile scanzonato che lo sta contraddistinguendo con il bel EPCC, ndr) eppure si prepara una puntata stasera al Festival con la grande protagonista di Storie Maledette pronta, a suo modo, ad essere una piccola icona di Sanremo. Sarà protagonista di una gag spassosa con Baglioni, anche se la Rai ha tenuto massimo riserbo fino alla diretta di questa sera: intanto su Facebook, l’autorevole Leosini si presenta così al pubblico sanremese, «Miei cari amici, considerato l’affetto con cui mi siete vicini, sono certa che abbiate notato come io sia raramente presente in altre trasmissioni televisive, malgrado la cortesia e l’amabilità con cui tanti colleghi continuano a invitarmi». Ha accettato l’invito di Claudio Baglioni, spiega ancora la conduttrice, perché il Festival di Sanremo «è un evento che affonda le radici nella cultura e nei cuori del nostro meraviglioso Paese. È per me un piacere e un privilegio essere stasera, mercoledì 7 febbraio, sul palco del Teatro Ariston; è per me un piacere e un privilegio comunicarlo personalmente a tutti voi, che siete sempre nel mio cuore». (agg. di Niccolò Magnani)
Miei cari amici,
ho accettato l’invito di @ClaudioBaglioni perché @SanremoRai è un evento che affonda le radici nella cultura del nostro meraviglioso Paese.
È per me un piacere e un privilegio comunicarlo a tutti voi, che siete sempre nel mio cuore ? https://t.co/KFZTlMp8Hb pic.twitter.com/zwiU9YwaHW— Storie Maledette (@StorieMaledette) 7 febbraio 2018
CASO META-MORO E RITORNO DI VECCHIONI
Nella lunga conferenza stampa del Festival di Sanremo non si è potuto evitare il “caso” del giorno, ovvero il possibile plagio della canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro: al momento i giovani super favoriti alla vittoria finale restano in gara, ma l’ufficio legale della Rai indaga (clicca qui per tutte le informazioni sul caso-squalifica). Nel frattempo però, grande soddisfazione per il super risultato di ascolti con il trio Michelle, Baglioni e Favino che rilancia orgoglioso “siamo una squadra fortissima, grazie al divertimento che auspicavo arrivasse mi sono sciolto”, spiega l’attore protagonista del bel medley-mash up di pezzi sanremesi. Tra le altre anticipazioni date sulla serata di questa sera, spunta un grande e gradito ritorno nel tempio della musica italiana: è Roberto Vecchioni, vincitore qui nel 2011 con “Chiamami ancora amore”, che conferma una volta di più la scelta di qualità voluta da Baglioni per questa 68esima edizione del Festival. «Torna all’Ariston con un suo brano in duetto con Baglioni ed una introduzione fatta da Michelle», è tutto quanto di anticipato filtrato dalla Rai. L’attesa c’è, la gara continua, gli ascolti per ora volano (anche grazie a Fiorello, va detto). (agg. di Niccolò Magnani)
ARRIVA PIPPO BAUDO, MA LA VIVACITÀ?
Carlo Conti è stato battuto (almeno la prima sera); Pippo Baudo è pronto a salire sul palco di Sanremo tra qualche ora, come grande ospite della seconda serata; Claudio Baglioni ha superato l’impasse iniziale. Ma la vivacità, cari sanremesi, dov’è? L’impressione è che il rodaggio della prima serata sia ancora non concluso, con il trio di conduttori che deve trovare ancora il giusto mix per “spaccare” definitivamente. Michelle, la migliore, troppo cuore e sentimenti; Favino, istrionico personaggio da usare meglio, troppo bloccato. E poi il “dittatore artistico”: meno retorica, più spazio all’improvvisazione, se non la sua, almeno dei suoi “valletti” assai più bravi di lui in questo. Insomma, un pizzico di follia serve ancora, anche perché questa sera non ci sarà Fiorello ad alzare il livello di gag e “imprevedibilità”: resta per ora un grande successo che però deve confermarsi e dove gli ospiti di questa sera dovranno cercare di fare quel quid in più per non annoiare le tante (forse troppe) ore di diretta. Il Volo, Biagio, Sting e Shaggy, Franca Leosini, Mago Forest e appunto il Pippo nazionale (non ce ne voglia Inzaghi): ce la farete a colmare questo gap stasera? (agg. di Niccolò Magnani)
ASCOLTI BOOM: QUASI 12 MILIONI E 52% DI SHARE
Il risveglio per Claudio Baglioni, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino è dolce dopo la prima puntata del Festival di Sanremo 2018. I numeri parlano chiaro: boom di ascolti nella prima serata, seguita da 11 milioni e 603 mila telespettatori. Raiuno, dunque, ha raccolto in media il 52,1% di share. Questo risultato senza dubbio migliora il debutto dell’anno scorso, del Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti e Maria De Filippi, i quali avevano raccolto in media 11 milioni 374 mila spettatori con il 50,4% di share. C’è stata una crescita di 229 mila spettatori e di 1,73 punti percentuali. Gli ascolti televisivi sono stati dunque eccezionali. Per trovare un risultato medio della prima serata del Festival Sanremo come quello di Claudio Baglioni bisogna fare un passo indietro di 13 anni, all’edizione di Paolo Bonolis del 2005, quando ottenne il 54,78%.A prescindere da numeri, statistiche e risultati, Claudio Baglioni continuerà nella sua missione di mettere la musica prima di tutto. Finora sta avendo ragione. Intanto questa sera grande attesa per gli altri ospiti, su tutti Il Volo – che renderanno omaggio a Sergio Endrigo con il brano “Canzone per te” -, Biagio Antonacci di slancio con duetto col “dittatore artistico” e poi l’insolito duo Sting e Shaggy con il nuovo brano da radio e l’omaggio “Muoio per te” di Zucchero (agg. di Silvana Palazzo)
MICHELLE INCANTA, È LA VERA CONDUTTRICE
La prima serata del Festival di Sanremo 2018 ha consacrato Michelle Hunziker come conduttrice. Sul palco del Teatro Ariston, infatti, è lei la vera padrona di casa. Michelle spiega il regolamento al pubblico e presenta i cantanti in gara con estrema sicurezza. Claudio Baglioni entra in scena solo per piccole gag e Pierfrancesco Favino affianca in alcuni momenti Michelle con cui ha risposto ai rumors di questi giorni che li volevano in contrasto. Da perfetta padrona di casa, Michelle non ha sbagliato un colpo dimostrandosi sicura di sé, professionale e perfettamente a suo agio. Bella anche la dedica e il bacio al marito Tomaso Trussardi, in platea per assistere al debutto della sua dolce metà sul palco dell’Ariston. Non tutti, però, hanno apprezzato il momento love di Michelle Hunziker. Molti utenti, infatti, avrebbero evitato il momento romantico a cui si è lasciata andare la bionda showgirl che è comunque promossa a pieni voti.
PIERFRANCESCO FAVINO PROMOSSO TRA MUSICA E PAROLE
Pierfrancesco Favino supera la prima serata del Festival di Sanremo 2018 senza particolari problemi. Dopo aver affiancato Michelle Hunziker dando vita con lei a simpatici sketch sulla loro, presunta rivalità, l’attore ha tirato fuori tutto il suo talento con un momento davvero particolare. A Pierfrancesco Favino è stato affidato il momento culturale del Festival che comincia recitando Giacomo Leopardi: “Silvia, rimembri ancor quel tempo della tua vita mortale quando”, per poi cantare “Quando, quando” di Tony Renis. Stessa cosa con “Sempre caro mi fu quest’ermo colle”, per poi continuare con la canzone “Con le pinne, il fucile e con gli occhiali”. L’attore, poi, intona una serie di grandi successi di Sanremo per concludere con Occidentali’s Karma di Francesco Gabbani.
FIORELLO, VERO MATTATORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO 2018
Il vero mattatore della serata è stato indubbiamente Rosario Fiorello, attesissimo sul palco di Sanremo 2018 sin dalla vigilia. Il più famoso showman italiano non ha deluso le aspettative. A lui è stato affidato il compito di aprire la 68esima edizione del Festival di Sanremo 2018 intrattenendo il pubblico con un monologo prima di regalare una versione particolare di alcuni dei più grandi successi di Claudio Baglioni e Gianni Morandi. Fiorello, poi, ha riempito il vuoto lasciato da Laura Pausini. Con la cantante romagnola in collegamento telefonico, Fiorello ha duettato con il direttore artistico di Sanremo 2018 lasciandosi dando, poi, appuntamento alla Pausini a sabato 10 febbraio. Fiorello, dunque, tornerà sul palco del Teatro Ariston per la finalissima? L’artista non ha promesso nulla, ma Claudio Baglioni potrebbe riuscire a convincerlo.