L’ultimo giovedì di Carnevale si mangia con piacere, non a caso viene chiamato Giovedì Grasso. Questa è una giornata goliardica nella quale i dolci la fanno da padrone, in particolare le frappole (o le chiacchiere). Cambia il nome da regione a regione, ma non la ricetta di questo dolce, che richiede ingredienti molto semplici da lavorare. Bastano un po’ di farina, zucchero e burro, poi il tutto viene impastato, steso e tagliato per essere cotto nell’olio bollente per qualche minuto, giusto il tempo di vedere la doratura. La composizione e le quantità possono variare a seconda delle regioni: l’impasto può essere più o meno denso, si possono aggiungere elementi aggiuntivi come Brandy o Marsala per dare un sapore più deciso. C’è anche una versione al forno: in questo caso vanno fatte cuocere su carta forno a 180 gradi per una decina di minuti, poi si spargerà zucchero a velo per farle assaporare ad amici e parenti. (agg. di Silvana Palazzo)



A PUTIGNANO SI FESTEGGIA IL “GRAN CORNUTO”

Con il Giovedì grasso, il Carnevale 2018 entra ufficialmente nel clou con i festeggiamenti riservati all’ultimo “giovedì”. Da Nord a Sud, al via i festeggiamenti in grande stile con numerosi eventi per le vie di molte città. Uno dei luoghi d’Italia in cui il Carnevale è un momento dell’anno sempre molto sentito, ricordiamo Putignano, in Puglia, dove da questa mattina si sono aperti i festeggiamenti del cosiddetto “giovedì dei cornuti”. Si tratta di un rito che da anni si celebra proprio in occasione del giovedì grasso, quando vengono ironicamente celebrati tutti i cornuti pugliesi, ai quali viene garantito un rito di guarigione. All’alba di oggi, come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno, si è svolta la sfilata lungo le strade del paese, puntando sull’abitazione del “prescelto”, individuato in gran segreto ed eletto “Gran cornuto dell’anno”, al quale è stata offerta una colazione. Alle 19:30, appuntamento in piazza dove si rinnoverà il consueto rito del “Taglio delle corna”. Il tutto avverrà tra i festeggiamenti e gli assaggi di prodotti tipici del posto, per un Carnevale che entra nel cuore dei festeggiamenti, aprendo la strada ad una serie di eventi che si snoccioleranno nei giorni seguenti. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



AL VIA IL GIOVEDÌ GRASSO

Inizia ufficialmente oggi il Carnevale con questo giovedì grasso che porta con sé le prime abbuffate, le prime tradizioni del periodo ma, soprattutto, l’intasamento di social e chat whatsapp con frasi e foto per auguri e scherzi. Fritelle, chiacchiere e montagne di zucchero a velo e miele, oggi la casa degli italiani si rimpierà di dolci e di profumi tipici del Carnevale. Proprio le immagini di dolci tipici del periodo e di battute sui chili in più che si metteranno prima della Quaresima sono alla base di gif e immagini che oggi si scambieranno amici e parenti soprattutto al Sud dove oggi il pranzo deve essere rigorosamente a base di carne di maiale, grandi ragù di carne e pasta fatta in casa come maccheroni o simili. Ma il giovedì grasso non è solo l’inizio di una festa come il Carnevale ma anche il primo giorno in cui i bambini possono finalmente armarsi di coriandoli e vestitini per dare il via alla festa che ufficialmente si concluderà martedì prossimo, a discrezioni di città e feste varie.



ORIGINI INCERTE MA UN UNICO LEGAME: I DOLCI

Il Giovedì grasso è da sempre il giorno in cui si “mangia con piacere”. La tradizione ci porta a Venezia dove proprio in occasione di questo giorno, in Piazza San Marco, si svolgeva una grande festa per celebrare la vittoria nella “guerra” in cui la Serenissima aveva affrontato il patriarca Ulrico costringendo il patriarca Enrico Dandolo a fuggire. Proprio in ricordo di questa vittoria, proprio giovedì grasso, macellai e fabbri avevano il “compito” di mozzare le teste ai tori in simbolo della forza. Sembra però che le origini del Giovedì Grasso non siano ancora certe, l’unica cosa che sembra mettere tutti d’accordo è proprio il consumo di dolci, meglio di così!