MASTERCHEF ITALIA 7, DIRETTA PUNTATA 8 FEBBRAIO
Il pressure test presenta una piccola sorpresa: i concorrenti, oltre a degli ingredienti fissi, devono fare i conti con la smorfia napoletana. A ogni numero estratto da Cannavacciuolo corrisponde infatti un ingrediente aggiuntivo oppure uno svantaggio o un vantaggio nel tempo a disposizione per cucinare. C’è anche la possibilità di fare delle “carognate” a un avversario. Tutti gli ingredienti ricevuti vanno utilizzati e sono parecchi. Davide parte per primo: ha infatti 50 minuti a disposizione. Manuela, invece, ne ha solo 35 e inizierà per ultima. Alberto e Giovanna hanno 45 minuti a disposizione. Marianna e Ludovica 40. Giovanna è piuttosto infastidita per quello che è successo e va in tilt. Dopo gli assaggi arriva il verdetto dei giudici. Salgono in balconata: Marianna, Alberto, Ludovica e Davide. Manuela e Giovanna vengono eliminate. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
PRESSURE TEST CON COLPO DI SCENA
Il temporale prosegue, complicando il lavoro delle brigate che devono cercare di fare in fretta. E non mancano degli errori da ambo le parti. Nei primi le brigate sembrano essere andate bene. Per i secondi, Barbieri dà una dritta ai rossi per non fargli sbagliare il contorno di patate. I calamari dei blu sembrano essere andati meglio. Tra i dolci c’è più equilibrio. Vedremo quale sarà comunque il verdetto dei commensali. Con il consueto gioco coreografico, stavolta accompagnato dalle note provenienti da un pianoforte a coda, scopriamo che a vincere è la brigata rossa. Arriva quindi il momento del pressure test, ma i giudici hanno una sorpresa per i concorrenti. In cucina entra un notaio, che chiarisce una volta per tutte la vicenda della pasta brisè. Alberto, Davide, Giovanna e Ludovica vengono chiamati sotto la balconata. A loro si uniscono Marianna e Manuela. Vengono quindi mostrate delle immagini che mostrano come siano andate le cose. I giudici salvano Simone, Kateryna e Francesco dal pressure test, visto che loro hanno messo la pasta correttamente in frigorifero. Dunque a rischio eliminazione sono coloro che hanno messo la pasta nell’abbattitore: Giovanna, Ludovica, Manuela, Marianna, Davide e Alberto.
PROVA IN ESTERNA ALLA CITTÀ OLINDA
Prima della prova in esterna un filmato ci mostra che un notaio farà l’ingresso in cucina per chiarire una volta per tutte la vicenda della pasta brisè. Vediamo quindi i dieci concorrenti all’ex ospedale psichiatrici Paolo Pini di Milano, diventato ora Città Olinda, dove c’è anche un laboratorio di cucina. Kateryna, che può scegliere per prima, opta per il menu blu e compone la sua squadra: Alberto, Francesco, Simone e Giovanna. Antonino opta per Denise, Davide, Fabrizio e Ludovica. Le due brigate avranno due stagisti ciascuna, ovvero dei collaboratori del laboratorio di cucina di Olinda. Mentre le brigate sono al lavoro comincia a diluviare e con dei gazebo si corre ai ripari. La pioggia è molto fitta e i concorrenti si bagnano. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
MANUELA E MARIANNA ELIMINATE
Lo Scrigno di Venere era già stato protagonista di una prova in staffetta di Masterchef. Ogni tanto i concorrenti sono chiamati a darsi il cambio: lo decidono i giudici. Alberto e Davide vengono richiamati da Antonia Klugmann: hanno messo troppo sugo nel ragù. Bruno Barbieri ha diversi rimproveri per i concorrenti. Intanto succede un piccolo incidente: sembra che qualcuno abbia spostato la pasta brisè di Francesco-Simone e Alberto-Davide nel congelatore. Dunque gli viene dato un quarto d’ora in più per rifare l’impasto. Iniziano gli assaggi. Si parte da Antonino e Kateryna, che non deludono. Invece Ludovica e Giovanna sbagliano qualcosa nel ragù e nella chiusura dello scrigno. Manuela e Marianna hanno messo poca besciamella. Denise e Fabrizio sbagliano la pasta brisè. Simone e Francesco presentano uno scrigno molto basso. Davide e Alberto vengono richiamati sul ragù. Arriva il momento del verdetto. Lo scrigno migliore è quello di Antonino e Kateryna. I due saranno i capitani delle brigate nelle prova in esterni. Gli scrigni peggiori sono quelli di Denise-Fabrizio e Alberto-Davide. Tuttavia i giudici salvano Fabrizio e Denise. Alberto e Davide vengono però salvati. La produzione, tramite le immagini registrati, ha infatti scoperto che Marianna e Manuela sono le responsabili del pasticcio sulle paste brisè finite in congelatore. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
INVENTION TEST IN COPPIA
Inizia il conto alla rovescia: 45 minuti per cucinare utilizzando i dieci ingredienti ricevuti. Manuela si lamenta per la spesa che le ha fatto Marianna: non pensava di meritare tanta “cattiveria”. Anche Denise ritiene che Giovanna forse abbia preso troppo male i giudizi espressi su di lei. La pisana ha invece cercato di aiutare Francesco. Tra Fabrizio e Bruno c’è invece un piccolo battibecco. Il concorrente fatica ad accettare il fatto che il giudice gli ripete sempre le stesse cose. Barbieri gli fa quindi notare che lui deve ripetergliele perché lui non capisce. I giudici ritengono i tre piatti migliori quelli di Marianna, Antonino e Francesco. Il vantaggio per l’Invention test va però al macellaio. In dispensa i giudici gli spiegano che ci sarà una prova in coppia per cucinare lo scrigno di Venere. Lui potrà quindi scegliere con chi cucinare i tortellini, con ragù e besciamella, in pasta brisè e stabilire anche le altre quattro coppie. Antonino scegliere di cucinare con Kateryna. Poi forma le altre coppie: Ludovica-Giovanna, Fabrizio-Denise, Alberto-Davide, Marianna-Manuela e Simone-Francesco. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
MYSTERY BOX CON VENDETTA
Su SkyUno è cominciata l’ottava puntata di Masterchef Italia 7. In gara sono rimasti 12 concorrenti e in cucina trovano una sorpresa nella Mystery Box: un orsacchiotto di peluche. Sono però speciali, hanno un bottone sulla pancia. Premendolo i concorrenti ascoltano dei giudizi piuttosto critici che arrivano da loro avversari. Giovanna non prende molto bene quello che Denise pensa di lei. Nemmeno Fabrizio accetta quello che Davide afferma di lui. Per Denise arrivano invece delle belle parole di Francesco e la donna si commuove. I giudici fanno sapere ai concorrenti che potranno scegliere i 10 ingredienti da affidare all’avversario di cui hanno sentito il giudizio: dovranno usarli tutti per cucinare. (aggiornamento di Bruno Zampetti)
UN RITORNO A SORPRESA?
Chissà se, in una delle prossime puntate, Italo – concorrente eliminato la scorsa settimana – tonerà in studio per un confronto finale con gli ex compagni d’avventura. Proprio Italo, 75 anni, attraverso un’intervista rilasciata al portale vanityfair, parla della sua esperienza al programma: “I miei colleghi mi hanno criticato, defenestrato alle prove in esterna. Non è saccenza la mia quando dico che in cucina mi destreggio più che bene. Credo che il problema più grande degli altri sia stato quello di investire troppo negli obiettivi che un programma come MasterChef regala”. Riguardo l’esperienza con i giudici questo invece il punto di vista dell’ex concorrente: “I giudici meritano rispetto, hanno conquistato diverse stelle, e in confronto a loro sono solo una mezza calzetta. Resta il fatto che anche loro devono avere la maturità di interagire e capire la levatura delle persone con cui entrano in contatto. Io, come gli altri, sono stato messo sotto terra, con la Klugmann che mi dice “togliti dalle palle” così, gratis”.
NUOVE POLEMICHE IN ARRIVO?
Cosa accadrà nella nuova puntata di Mastechef Italia 7? L’eliminazione di questa sera scatenerà nuove polemiche? Nelle scorse settimane l’eliminazione di Italo a Masterchef ha creato grandi polemiche. Matteo Marchetto, fresco eliminato dalla cucina di Sky, spezza una lancia a favore dell’ex concorrente “Italo è stata la prima persona ad avvicinarmi dopo il rientro. Ha una cultura profonda e tanta esperienza. Il suo carattere è un po’ particolare, forse poco incline a fare squadra. Ma aveva le carte in regola per arrivare in fondo”. Riguardo la sua eliminazione c’è grande saggezza nelle parole rilasciate nel corso di un’intervista: “Un talent show gastronomico è come una partita. A fine gara, c’è il terzo tempo in cui ci si stringe la mano e si riconoscono i meriti degli avversari”. Edizione caldissima quindi di Masterchef che sicuramente proporrà altri colpi di scena inaspettati. Vedremo chi riuscirà a farsi apprezzare dai severissimi giudici. (Aggiornamento di Anna Montesano)
ARRIVA…. IL NOTAIO!
Masterchef Italia 7 torna in onda oggi, giovedì 8 febbraio, alle 21.15 su Sky Uno, con l’ottavo appuntamento. La nuova puntata del famoso talent show culinario promette numerosi colpi di scena e tante sorprese. Per i concorrenti ancora in gara, la finale è sempre più vicina e tutti hanno voglia di continuare la propria avventura nella cucina più importante della televisione italiana. A giudicare i concorrenti ancora in gara che sono Davide, Fabrizio, Antonino, Giovanna, Alberto, Francesco, Denise, Manuela, Ludovico, Mariana, Simone e Kateryna saranno i giudici Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonia Klugaman che, nel corso della serata, saranno anche raggiunti da un notaio. Per la prima volta, infatti, nella cucina di Masterchef Italia 2018 arriverà un giudice super partes per dare un giudizio ai piatti che prepareranno i cuochi amatoriali.
ANTICIPAZIONI OTTAVA PUNTATA
Dopo l’arrivo del notaio nella Masterclass, l’ottava puntata di Masterchef Italia 7 continuerà con la Mistery Box. In ogni scatola, i concorrenti troveranno un peluche parlante con un messaggio registrato da parte di un avversario. In base al giudizio positivo o negativo, potranno favorire o boicottare la spesa del proprio avversario. Nell’Invetion Test a staffetta, i dodici concorrenti saranno divisi in sei coppie. Il piatto che dovranno preparare sarà lo Scrigno di Venere, un bauletto di pasta brisé ripiena di tortellini con besciamella e ragù. I componenti di ogni coppia dovranno, ogni venti minuti, alternarsi ai fornelli. Sarà una prova difficile per i concorrenti ancora in gara che dovranno dimostrare di avere anche uno spirito collaborativo. Ci riusciranno?
LA PROVA IN ESTERNA
La prova in esterna dell’ottava puntata di Masterchef Italia 7 si svolgerà nell’ex Ospedale psichiatrico Paolo Pini, oggi diventato la Città Olinda dove le persone con problemi mentali trascorrono le loro giornate in diverse attività creative. I concorrenti dovranno cucinare per i lavoratori della comunità e solo i migliori eviteranno il Pressure Test. «L’arrivo di Masterchef nella nostra sede ha galvanizzato i ragazzi che ne fanno parte», racconta Thomas Emmenegger, presidente di Olinda ai microfoni di Vanity Fair: «qui non ci occupiamo solo di persone con problemi di salute mentale, ma anche di tutti quei giovani della periferia urbana che rischiano di perdersi, una “generazione del boh” che non sa cosa vuole fare da grande e deve imparare a capirsi, perseguendo uno scopo». All’interno della struttura, tutti gli ospiti sono impegnati anche nella produzione di pasta fresca che viene poi venduta al pubblico.