Si sono esibiti per tredicesimi ma il duetto di Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi ha fatto venire i brividi al pubblico del teatro Ariston. Il testo importante di “Non mi avete fatto niente” è stato reso ancora più emozionante e toccante dalla lettera che Simone Cristicchi ha letto prima di cantare. Intenso ed emozionato, il cantautore ha toccato i cuori di tutti leggendo la lettera che Antoine Leiris, parigino, pubblicò su Facebook dopo la strage del Bataclan del novembre 2015 in cui perse la vita la moglie. Dopo il monologo di Cristicchi, la musica di “non mi avete fatto niente” unita all’intimità di Ermal Meta e alla rabbia di Fabrizio Moro hanno fatto il resto. Oltre ad essere premiati dalla giuria di qualità, il duetto Meta-Moro con Simone Cristicchi è piaciuto davvero a tutti. “Assolutamente sono loro i VINCITORI, meritano la vittoria, con CRISTICCHI, la canzone è ancora più emozionante”, “Non potevano scegliere nessun altro, meglio delle altre sere ?? brividi, emozioni, mi commuovo ogni volta”, “Più sento questa canzone, più vorrei che Ermal e Fabrizio vincono il Festival!!”, Insieme sono una poesia, Simone Cristicchi ha semplicemente aggiunto un altro pizzico di magia? Grazie per le emozioni!”, scrivono i fans sulla pagina ufficiale del Festival di Sanremo. C’è poi, chi pensa già all’Eurovision a cui parteciperà il vincitore di Sanremo 2018. Gli utenti si dicono sicuri che, con Ermal Meta e Fabrizio Moro potrebbero esserci buone probabilità di vittoria: “Se questi vanno all’Eurovision, ragazzi, stavolta vinciamo”. Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



ESIBIZIONE TOCCANTE PER META E MORO CON SIMONE CRISTICCHI

Fabrizio Moro ed Ermal Meta sono stati i quattordicesimi Big in gara ad esibirsi durante la gara dei duetti che si è tenuta durante la quarta serata del Festival di Sanremo, in onda su Rai 1. Il cantautore romano e il cantautore italiano di origini albanesi hanno proposto una nuova versione del loro singolo, Non mi avete fatto niente, invitando sul palco del Teatro Ariston di Sanremo, Simone Cristicchi, il cantautore vincitore di un’edizione della kermesse sanremese con la canzone Ti regalerò una rosa. La performance è stata toccante fin dall’inizio, quando Cristicchi ha recitato alcuni passi di una lettera scritta da Antoine Leiris, un uomo francese di cui la moglie morì durante l’attentato terroristico al Bataclan, in Francia. Non mi avete fatto niente è sicuramente una delle canzoni favorite per la vittoria di questo Festival. Le polemiche riguardanti le accuse di plagio (la canzone, come sappiamo, rielabora parte di un brano già esistente del quale il nome dell’autore figura tra i crediti della canzone) sono già alle spalle. (Aggiornamento di Fabio Morasca)



“DOPO QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO, C’ERA VOGLIA DI LIBERARSI”

Ermal Meta e Fabrizio Moro, duetto con Simone Cristicchi sulle note di “Non mi avete fatto niente” nella quarta serata del Festival di Sanremo 2018. Dopo ore di tensione sul presunto plagio della canzone, i due ieri sera hanno sfoderato una performance molto carica: “Dopo quello che abbiamo passato c’era la voglia di liberarsi”, sottolinea Ermal Meta ai microfoni de La Vita in Diretta. Continua Fabrizio Moro, parlando del rapporto tra i due: “Abbiamo due caratteri abbastanza chiusi: siamo entrambi un po’ diffidenti, siamo partiti guardandoci un po’ da lontano. Venendo da due percorsi cantautorali soliti, incontrarsi non è facile: inizialmente era tutto un grande punto interrogativo. Piano piano questa cosa si è sciolta e siamo diventati veramente amici. La verità è che in questi giorni ci stiamo iniziando a divertire”. Infine una battuta di Ermal Meta, che punta a scrivere una canzone sui fatti delle ultime 48 ore: “Assolutamente sì: la scriviamo insieme, il grande gioco degli specchi. E’ anche bello che in questa settimana accadano le cose rapidamente, è il bello del Festival: fa tutto parte di questo bellissimo carrozzone”.

ACCOMUNATI DAL DESTINO

Considerati i superfavoriti del Festival di Sanremo 2018, Ermal Meta e Fabrizio Moro hanno scelto per la serata duetti di unire le voci con quella di Simone Cristicchi, conosciuto per la sua bravura di cantattore. I due concorrenti tuttavia si stanno difendendo in queste ultime ore da pesanti critiche, a causa del brano che hanno scelto per il Festival di Sanremo 2018. La loro prima esibizione, così attesa da parte del pubblico, è stata accolta infatti a suon di accuse, per via della presenza di una frase nel testo della loro “Non mi avete fatto niente”. Non si tratta in realtà di plagio verso altri artisti, ma di un presunto autogoal da cui l’autore si è già difeso. Andrea Febo ha infatti risposto alle accuse con un tweet lapidario, in cui ha sottolineato che non si tratta di una scopiazzatura ma di una rielaborazione, un particolare che del resto è stato ben evidenziato dai due concorrenti ancora prima del loro arrivo alla kermesse. L’esito del duetto di Ermal/Moro con Cristicchi dipenderà quindi dalla sentenza del direttivo di Sanremo 2018, che è stato interpellato per esprimersi a riguardo. Il pubblico tra l’altro non ha dimenticato come nel 2006 fa lo stesso Cristicchi sia riuscito a salvarsi da una situazione analoga, a causa della sua “Che bella gente”, cantata da Simona Cipollone (in arte Momo) dieci anni prima. In quel caso tuttavia il cantautore è riuscito a salvarsi e arrivando secondo nella sezione Nuove Proposte: la sua presenza sul palco permetterà alla coppia di amici di replicare il successo?

ERMAL META E FABRIZIO MORO RESTANO I FAVORITI

Ermal Meta e Fabrizio Moro continuano a primeggiare sulla classifica delle previsioni dei bookmakers italiani. La loro presenza al Festival di Sanremo 2018 li ha visti già come vincitori, ma la polemica che li ha colpiti in queste ultime ore potrebbe cambiare lo scenario. Per la Snai continuano tuttavia ad essere i favoriti con una quota di 3.50, leggermente in vantaggio rispetto a Lo Stato Sociale, mentre per la Sisal il punteggio è di 4.50, al di sotto dei 3.00 assegnati alla band. Per la giuria demoscopica invece la performance di Moro e Meta non poteva che essere vincente, dato che i due concorrenti si sono posizionati in fascia blu, fra i vincitori. Alla luce di quanto sta succedendo, i due artisti potrebbero però perdere punti agli occhi del pubblico da casa, che potrebbe decidere di cambiare del tutto la loro posizione in classifica. Il tutto ovviamente senza considerare che Ermal Meta e Fabrizio Moro potrebbero essere costretti ad abbandonare la competizione per via del loro brano non del tutto inedito, anche se il direttore artistico e il maestro Ennio Morricone hanno già espresso un parere favorevole riguardo alla questione. In un’intervista dell’Avvenire, Claudio Baglioni ha infatti sottolineato che il concetto di plagio è ormai superato. 

L’IMPEGNO A TEATRO DI CRISTICCHI

Simone Cristicchi non si sta preparando in questi giorni solamente a salire sul palco del Festival di Sanremo 2018 per duettare con i due amici e colleghi Ermal Meta e Fabrizio Moro. Il cantante sarà infatti presente a Saronno il prossimo 10 febbraio in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria della tragedia che ha colpito l’intera popolazione italiana. In particolare si ricorderà l’esodo che ha visto dalmati, fiumani e istriani abbandonare le loro terre in seguito al trattato del ’47 e motivo che ha spinto Cristicchi a portare in scena il suo spettacolo racconto L’Esodo, scritto dall’artista in collaborazione con Jon Bernas. A 11 anni di distanza dalla vittoria a Sanremo con “Ti regalerò una rosa”, Cristicchi è sempre più impegnato nel mondo del teatro, come dimostra la sua recente esibizione in Il secondo figlio di Dio. Vita, morte e miracoli di David Lazzaretti, uno spettacolo andato in scena lo scorso 4 febbraio al Teatro Civico di Moncalvo e scritto dallo stesso cantante in collaborazione con Manfredi Rutelli.