Pino Donaggio questa sera protagonista al Festival di Sanremo 2018. Al celebre compositore ed interprete del brano Io che non vivo (Senza te) presentato a Sanremo 1965 e che di fatto ha rappresentato ad oggi il proprio massimo successo in carriera, è stato affidato il delicato compito di presiedere la Giuria degli Esperti. Donaggio ha iniziato la propria attività artistica nel 1959 pubblicando complessivamente 7 album mentre il debutto nella kermesse musicale è arrivato nel 1961 con il brano Come Sinfonia. L’esperienza sanremese è stata quindi ripresa nel 1963 con il pezzo Giovane giovane (ottenne il terzo posto finale) e per altre due edizioni di fila (nel 1964 con Motivo d’amore e nel 1965 per l’appunto con Io che non vivo senza te). A partire dagli anni Settanta, invece, Pino Donaggio si è imposto all’attenzione del grande pubblico come compositore di celebri colonne sonore cinematografiche diventando il collaboratore preferito di Brian De Palma.
PINO DONAGGIO, L’EREDE DI HERRMANN?
Pino Donaggio è attualmente uno dei compositori di colonne sonore più ricercato ed apprezzato nel mondo tant’è che è stato definito l’erede di Bernard Herrmann, il compositore di fiducia di Alfred Hitchcock. In una recente intervista rilasciata al quotidiano Il giornale di Sicilia, ha parlato proprio di questo aspetto con Donaggio che ha sottolineato come in realtà da un punto di vista artistico vi sia una distinzione netta tra di loro per i diversi modi di approcciarsi verso il pubblico: “ Io devo dire la verità che andavo molto al cinema, i film di Hitchcock li ho visti tutti ma non pensando di fare musica da film, non dava molto attenzione alla musica quindi io non conosceva Herrmann prima, quindi.. da Herrmann qualcosina.. a differenza di lui io amo tranquillizzare la gente e quindi dare il colpo improvviso mentre Herrmann era abituato a fare sempre suspense anche in qualche scena d’amore”. Di certo questi due grandi artisti hanno in comune il fatto di aver firmato storiche colonne sonore.