Alberto Menino è uno dei concorrenti di Masterchef Italia 7 ancora in lizza per la vittoria finale. Il 23enne micologo proveniente da Tortona, grazie ad un indubbio talento dietro ai fornelli ed una certa tenacia, ha saputo superare le tantissime prove a cui è stato sottoposto. Prima di vedere come se la caverà nella nuova puntata in onda questa sera, riviviamo quanto successo ad Alberto Menino nell’ultima puntata, proposta al pubblico di Sky Uno lo scorso giovedì 22 febbraio. Si è partiti con una Mistery Box che ha visto affiancare ai vari concorrenti degli chef stranieri provenienti da diverse zone del Mondo. Ad Alberto è toccato in sorte uno chef palestinese con l’aiuto del quale ha dovuto preparare un piatto tipico della tradizione culinaria palestinese. Una mistery che non ha visto brillare la stella di Davide tant’è che il suo piatto non è stato valutato dai quattro giudici tra i tre migliori, il che non gli ha permesso di accedere ad un possibile vantaggio da sfruttare nel conseguente Invention Test.
ALBERTO MENINO, SI SALVA IN EXTREMIS
Nell’Invention Test la prova consisteva nel replicare alla perfezione alcuni piatti vegetariani preparati da Antonia Klugmann. Il giovane concorrente di Tortona c’è l’ha messa tutta per presentare ai giudici un piatto di grande livello ma al momento della valutazioni gli viene fatto notare come abbia commesso degli errori per consistenza e sapidità. Errori che non solo non hanno permesso ad Alberto di primeggiare in questa prova ma addirittura di ritrovarsi a rischio eliminazione assieme a Antonino e Kateryna. Alla fine però si salverà con i giudici che andranno a togliere il grembiule ad Antonino. La sfida in esterna si è consumata nella splendida Vieste alla presenza di Eleonora Cozzella, ispettrice della Guida Ristoranti de l’Espresso con Alberto che per regolamento è stato estromesso. Infatti, per guadagnarsi la permanenza nel programma il 23enne ha dovuto fare i conti con i Pressure Test. Uno spareggio che ha visto Alberto farcela in extremis nel duello finale con Marianna, presentando un piatto a base di passata di pomodoro, tartufo nero scorzone, mortadella, limone, sedano e gamberi, che viene valutato con meno errori rispetto alla propria antagonista.