“Non pensavano di arrivare allo spareggio iniziale, ma il risultato è frutto di una combinazione”. Milly Carlucci è la solita diplomatica: “Non preoccupatevi”. Ma Eleonora Giorgi si demoralizza facilmente: “Non si può ballare a mezzanotte passata”. Poco prima del risultato, il litigio con Mariotto: “Dare zero a un’ultrasessantenne è irrispettoso”. Il giurato ricorda le performance di Albertazzi, che a oltre novant’anni sbaragliò la concorrenza. “Non è questo il presupposto da cui partire”. La Lucarelli lo appoggia; Canino è il solo a discordare. Alla fine, Akash e Veera Kinnunen vincono lo spareggio, ed Eleonora Giorgi parte svantaggiata. La Carlucci ricorda che nessuno dei due sarà eliminato: “Loro avranno un piccolo malus, ma si tratta di ‘soli’ dieci punti”. La coppia se la ride (tanto per non piangere), con la promessa di dare il meglio di sé. Dalla prossima settimana, chiaro. [agg. di Rossella Pastore]
L’ESIBIZIONE
Eleonora Giorgi si confessa “un’incapace”: “Sono veramente un pezzo di legno. Mi vergogno, il contatto fisico è un fastidio”. Lo vediamo: dopo una mediocre esibizione, si accomoda sulla poltrona e sorseggia dell’acqua. Niente da fare per lei, almeno per stasera. Zazzaroni deve ancora capirla bene: “Non so che dire per ora”. Più loquace la Smith: “Deve ricordarsi di respirare, ma non voglio scoraggiarla. Ha solo rotto il ghiaccio…”. Per Roberta Bruzzone, c’è un problema di fondo: “Lei è terrorizzata dal giudizio altrui. Per questo invito la giuria a essere un po’ più ‘soft’, almeno per stasera”. Dopo la pubblicità, Mariotto la bastona: “Per me è uno zero”. Sandro Mayer la butta sul gossip, e la Giorgi lo asseconda: “Dopo Ballando mi ritiro in convento”. [agg. di Rossella Pastore]
LA CARRIERA
Le luci di Ballando con le stelle si riaccendono questa sera su Rai 1 con Milly Carlucci a fare gli onori di casa. Tra i nuovi protagonisti che si cimenteranno tra passi di Salsa, Tango e quant’altro spicca la celebre attrice romana Eleonora Giorgi, volto noto di indimenticabili pellicole come Mani di velluto, Mia moglie è una strega, Borotalco e tanti altri. Per la Giorgi una nuova esperienza artistica che la vedrà gareggiare in pista in coppia con il ballerino professionista Samuel Peron. Per quest’ultimo si tratta della decima edizione di Ballando con le stelle a cui prende parte. Un’esperienza partita nel 2005, anno in cui chiuse al secondo posto al fianco di Loredana Cannata. Tra l’altro Samuele Peron vanta nel proprio palmares anche una vittoria arrivata nel 2009 in coppia con l’attrice Maria Elena Vandone. Da sottolineare che nello scorso anno Peron non ha preso parte al format mentre nel 2016 aveva partecipato al fianco della modella brasiliana Dayane Mello, fermandosi alla semifinale. Insomma, per la Giorgi un valido partner che potrebbe permettere di avere un ruolo di primo piano nel programma.
ELEONORA GIORGI, LA TRAGEDIA DI ALESSANDRO MOMO
Nella scorsa settimana, l’attrice Eleonora Giorgi che da questa sera sarà protagonista a Ballando con le stelle in coppia con Samuel Peron, è stata ospite nel programma La confessione di Peter Gomez. L’attrice ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha parlato anche della propria sfera sentimentale ed in particolare raccontando della tragedia che di fatto l’ha spinta verso l’eroina. Il riferimento è alla morte di Alessandro Momo, all’epoca suo fidanzato: “Il mio fidanzato, Alessandro Momo, perse la vita in un incidente in moto: gliela avevo prestata io. Da quel momento mi sono persa, poco dopo ho cominciato a drogarmi… Per chi viveva la propria gioventù negli anni ’70, era quasi naturale provare certe esperienze.. e io mi ritrovai a essere la Lolita d’Italia, un’immagine che non mi corrispondeva per niente. Gli uomini si aspettavano da me un certo tipo di suggestione erotica che non mi apparteneva”.
“MIO MARITO MI CHIESE DI CONTATTARE ANDREOTTI”
L’intervista rilasciata a La confessione di Peter Gomez, è stata anche l’occasione per la Giorgi di parlare del suo ex marito Angelo Rizzoli. In particolare l’ex protagonista al fianco di Carlo Verdone della pellicola Borotalco, ha raccontato di come durante il periodo di detenzione, Rizzoli le chiedesse di intercedere presso importanti personalità politiche dell’epoca come Giulio Andreotti, Bettino Craxi e lo stesso Agnelli. Questo un passaggio significativo dell’intervista rilasciata dalla Giorgi: “Quando mio marito, Angelo Rizzoli, era in carcere mi chiedeva di contattare Agnelli, Craxi, Andreotti. Andai da quest’ultimo, che mi gelò chiedendomi cosa sapessi delle azioni del Nuovo Banco Ambrosiano. Come affrontammo lo scandalo in famiglia?Io ero nel pieno della mia carriera. Improvvisamente notai che tutto intorno a me era diverso, anche sul set. Mio marito ridicolizzava quell’elenco e negava completamente: quando gli ho chiesto di cosa si trattasse, mi ha risposto: Cosa ne so, si tratterà di un club di amici, figurati se io sto con il compasso e i cappucci in testa”.