Il film “Sotto corte marziale” non ha convinto la critica: “Tra il film processuale e il dramma bellico, ‘Sotto corte marziale’ è vittima di un montaggio raffazzonato e dell’interpretazione sbagliata di Bruce Willis (McNamara). Per fortuna c’è anche Colin Farrell (Hart). Il regista Gregory Hoblit (‘Schegge di paura’, ‘Il tocco del male’) ha fatto di meglio”, ha scritto Francesco Alò sul Messaggero. E ancora: “La cosa più simpatica del film, tratto da un romanzo di John Katzenbach, è che non ci sono ‘buoni’: o meglio, gli unici buoni sono i principi dell’eroismo americano che escono illesi e corroborati dalla sporca vicenda della guerra. La storia è appassionante quanto piena di approssimazioni e inverosimiglianze, e dopo una prima mezz’ora da war-movie appassionante, si siede diventando il solito film di stampo processuale, con dialoghi e situazioni retorici e colpi di scena telefonati”, ha commentato Emiliano Morreale su Film Tv. Letta Tornabuoni, invece, ha salvato l’interpretazione del protagonista: “Bruce Willis con quella faccia da cane cattivo e con i modi brutali, rimane a suo modo sempre bravo e conquista gli spettatori”, ha scritto su La Stampa. Il film “Sotto corte marziale”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai Movie a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
NEL CAST COLIN FARRELL
Sotto corte marziale, il film in onda su Rai Movie oggi, sabato 10 marzo 2018 alle ore 21.10. Una pellicola drammatica che è stata affidata alla regia di Gregory Hoblit ed è stata interpretata da Colin Farrell, Terrence Howard, Cole Hauser, Marcel Iure, Linus Roache e Vicellous Reon Shannon. La storia trae ispirazione dall’omonima opera romanzata che vede protagonista il personaggio di William McNamara, che nel film viene interpretato da Bruce Willis. Il regista Gregory Hoblit è principalmente noto per aver diretto Il caso Thomas Crawford. Il soggetto del film è stato curato da John Katzenbach, famoso scrittore americano autore anche di un altro romanzo che è stato poi rappresentato anche in chiave cinematografica, ovvero La giusta causa. Gran parte delle vicende narrate dal film sono realmente accadute e ripercorrono il passato vissuto dal padre dello scrittore del romanzo da cui ha preso ispirazione la pellicola. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.
SOTTO CORTE MARZIALE, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
Thomas è un giovane onesto e vivace che studia giurisprudenza, intenzionato a diventare presto un avvocato. Con lo scoppio del secondo conflitto mondiale decide di arruolarsi e partire per l’Europa. Non passa troppo tempo prima che il giovane venga catturato dall’esercito nemico e rinchiuso in una struttura detentiva in Germania. Qui, nonostante il suo grado da colonnello, viene preso di mira da McNamara, a capo dell’intero reggimento di prigionieri. L’arrivo di due nuovi prigionieri creerà non pochi problemi tra i detenuti americani. Quando uno dei militari vendicherà la morte di uno dei nuovi arrivati, il tenente McNamara chiede che il colpevole possa essere giudicato secondo un regolare procedimento processuale, rispettoso della legge marziale. Sarà proprio Thomas Hart, avvocato in erba, a guidare il processo. Quest’ultimo, poco dopo, comprende bene che l’intero processo rappresenta semplicemente un escamotage ideato da McNamara per poter mettere in atto l’epocale fuga di tutti prigionieri statunitensi.