Non si placano ancora le polemiche in merito all’esibizione di Giovanni Ciacci a Ballando con le stelle 2018, il programma condotto da Milly Carlucci che ha esordito sabato sera su Rai 1. Il concorrente, dichiaratamente gay, aveva richiesto di potersi esibirare al fianco di un uomo, precisando di non sentirsi a suo agio insieme ad una donna. Una decisione, però, che non è risultata affatto gradita in Russia, come dichiarato dallo stesso Ciacci durante il suo intervento a Rtl 102.5. “In Russia durante la diretta della mia esibizione hanno mandato la pubblicità”, ha confermato il concorrente parlado chiariamente di censura e precisando, “Non l’hanno mandata in onda perché ballavo con un uomo”. Ciacci ha avuto da ridire anche nei confronti del giurato Guglielmo Mariotto, che a quanto pare avrebbe deciso di assegnargli un 4 a causa di vecchi rancori.
Giovanni Ciacci tra censura e vecchi rancori
Dopo avere parlato della censura avvenuta durante la messa in onda di Ballando con le stelle in Russia, Giovanni Ciacci ha anche chiarito il motivo del brutto voto ottenuto da Mariotto: “Mi odia un po’ perché abbiamo diviso qualcuno. Abbiamo avuto lo stesso fidanzato per 10 anni”. In verità anche Ivan Zazzaroni ha storto il naso sull’esibizione dell’esperto di tendente insieme a Raimundo Todaro, chiamando in causa dei problemi di estetica e non la scelta di far ballare insieme due persone dello stesso stesso. La polemica continua comunque a circolare sul web, chiamando in causa soprattutto Mario Adinolfi, lo scrittore e presidente nazionale del Popolo della Famiglia che già nei giorni scorsi aveva inviato alla Rai una lettera di protesta. Dopo l’esibizione di sabato il suo giudizio è stato lapidario: “Imbarazzante e grottesco lo spettacolino del povero Raimondo Todaro a Ballando con le Stelle, Zazzaroni prova a dire la verità e viene inutilmente rimbeccato. Il ballo è uomo-donna. Il resto è chiacchierata superficiale e una arrampicata sugli specchi per giustificare l’innaturale”.