Stephen Hawking era una vera e propria icona pop. Il noto astrofisico è stato citato nella sua carriera anche da numerosi musicisti. Tra questi vale la pena tornare ad analizzare quanto fatto dai Pink Floyd che hanno deciso di compiere un gesto estremo campionando la sua voce e utilizzandola nei brani Keep Talking nell’album The division bell del 1994 e Talkin’ hawkin in The endless river del 2014. Sicuramente ancora una volta i Pink Floyd hanno deciso di andare oltre, con un esperimento che ha riscosso grandi consensi anche da parte della critica e che di certo ha entusiasmato lo stesso Stephen Hawking che nonostante fosse un ”cervellone” era una persona anche autoironica e in grado, grazie alla sua enorme intelligenza, di accettare anche parodie o situazioni che magari avrebbero fatto arrabbiare i più. Nel giorno della sua morte è bello ricordarlo anche così e ammirare quanto ci è arrivato dalla sua vita e ci ha permesso di conoscere un personaggio straordinario.

UNA VITA IN TV

Si è spento oggi il noto astrofisico Stephen Hawking che in carriera aveva avuto la possibilità anche di essere presente in diverse forme nel mondo dello spettacolo che l’hanno trasformato in un’icona pop. Più volte Matt Groening aveva deciso di utilizzare il suo volto prima nei Simpson e poi anche in Futurama. Il ruolo più amato dal pubblico però è stato quello all’interno della serie televisiva The Big Bang Theory, idolo di uno dei protagonisti, Sheldon Cooper, che avrà la possibilità di conoscerlo e di lavorare con lui. Non solo perché Stephen Hawking ha collaborato anche alla famosa serie Star Trek: The Next Generation nel 1993 pronto a giocare una partita di poker tra ”cervelloni” con Isaac Newton e Albert Einstein. Oltre al piccolo schermo l’abbiamo visto in diversi talk show serali come Late Night e People who. Senza dimenticare il film La teoria del tutto che è stato tratto dai ricordi della moglie. Una vita sicuramente piena di colpi di scena e che non è stata unicamente legata al mondo dell’astrofisica e della scienza.