Tra poche ore su Rai 1 va in onda la finale del teen talent condotto da Antonella Clerici, Sanremo Young. Si tratta del penultimo appuntamento nel quale oltre alle esibizioni dei ragazzi in gara, si potranno apprezzare grandissimi artisti italiani come nel caso di Toto Cutugno chiamato ad esibirsi al fianco degli stessi giovani concorrenti e ad essere protagonista dello Showdown. Per il cantautore toscano nato a Tendola in provincia di Massa e Carrara il 7 luglio del 1943, il palcoscenico dell’Ariston è una vera e propria costante della propria carriera. Infatti, oltre ad aver preso parte a qualcosa come 15 edizioni del Festival di Sanremo, spesso e volentieri ha ottenuto ottimi riscontri in termini di classifica. Dopo le prime due partecipazioni con gli Albatros, Cutugno si è presentato al Sanremo del 1980 con il pezzo Solo noi, ottenendo una straordinaria vittoria. Nel 1983 vi ha fatto ritorno con la celebre canzone diventata un vero e proprio inno dell’italianità nel mondo, L’italiano, giungendo ad un buon quinto posto finale. Infine, è salito sul secondo gradino del podio sfiorando la vittoria con veri e propri capolavori come Serenata, Figli, Emozioni, Le mamme, Gli amori e Come noi nessuno al mondo (in coppia con Annalisa Minetti).



TOTO CUTUGNO, L’AMICIZIA CON ADRIANO CELENTANO

Benchè tutti apprezzino Toto Cutugno come straordinario interprete della musica italiana è anche e soprattutto un eccezionale autore di svariati pezzi che hanno fatto storia. In particolare la prima parte della propria carriera lo ha visto imporsi soprattutto nelle vesti di autore per tantissimi artisti italiani ed internazionali come nel caso di Dalida, Sheila, Joe Dassin ed Adriano Celentano. Per il molleggiato nel 1979, Toto Cutugno ha scritto il bellissimo brani Soli, peraltro dando vita ad una fortissima amicizia con lo stesso Cutugno che ha avuto modo di ricordarla in una delle ultime interviste rilasciate. Nello specifico Cutugno ha sottolineato: “Ho avuto la fortuna di scrivere, insieme a Minellono, 13 canzoni per Adriano. Ci siamo frequentati perché stavamo bene insieme, sono andato a casa sua molte volte. Quello che vedete in televisione o al cinema, quello è Celentano. Anche a casa è così, un simpaticone (ride), uno forte Adriano”. Chissà che in futuro non ci possa essere spazio una nuova collaborazione artistica tra questi due fuoriclasse della musica italiana.

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