Nel 2013 la Rai lo licenziò a causa della pubblicità occulta presente nel suo programma ‘Occhio alla spesa’. L’Autority, infatti, notò che non era stata data la comunicazione esplicita sulla presenza di un articolo pubblicizzato e sanzionò la televisione di Sato con 40 mila euro di multa. Da allora il conduttore non ebbe più pazio in televisione e vinse ben tre cause per diffamazione, in quanto fu fatto passare per colui che autorizza in video la pubblicità occulta. Alle pagine del settimanale Spy, ne spiega le ragioni: “Per ovvi motivi di competenza mi sono rivolto al Tribunale del Lavoro, che mi ha dato ragione e ha deciso il mio reintegro. Ma ero un freelance come quasi tutti i conduttori di questo mondo e nel frattempo il mio contratto era scaduto. Ho avuto solo una soddisfazione di natura teorica”. Il conduttore nega invece di essere stato vittima di un malore in seguito a tale vicenda, che comunque rappresentò per lui uno dei momenti più bui della sua carriera.



NESSUN RANCORE CON LA RAI?

Per quanto riguarda i rapporti con la Rai, dopo quanto accaduto cinque anni fa Alessandro Di Pietro non è più stato contattato per la conduzione di alcuni programmi. Nell’intervista a Spy, preferisce restare diplomatico, confessando di non nutrire alcun rancore: “Sono felice di esserne uscito pulito”, confessa e fa capire di non escludere qualche novità in futuro. A tal proposito non esclude di riprendere a lavorare nella televisione di Stato in futuro anche se fino ad oggi continua a lavorare in canali minori. Una scelta che comunque non è costata al conduttore che ammette: “Dopo quel virulento addio, mi sono preso volutamente un paio di anni sabbatici e, come uno studente universitario, mi sono messo a studiare il mondo di internet (..) Ho anche costituito una società di comunicazione e ho aperto un blog dedicato ai consigli sui prodotti. Poi mi sono rimesso in discussione”.



I NUOVI PROGETTI TELEVISIVI

Alessandro Di Pietro si è dedicato negli ultimi anni ad alcuni talent show culinari presenti nei canali minori. Tra di essi ‘Nonna Superchef’ e ‘Pizza Talent Show’, il primo cooking show dedicato al mondo della pizza. Una scelta che non era mai stata presa in considerazione anche nei canali di maggiore audience e che a breve giungerà alla seconda edizione. Essa andrà in onda su una rete generalista, una ciò che si trova tra i tasti 4 e 9 del telecomando. Si tratterà di un progetto particolarmente innovativo nel quale 10 pizzaioli di dieci delegazioni di tutto il mondo si sfideranno in difficili prove, che verranno svolte in una piazza del sud. Ma nel cuore di Di Pietro continua ad essere ancora un pensiero speciale per il suo ‘Occhio alla spesa, che ancora oggi lo rende molto orgoglioso, dato che sono molti i programmi che lo prendono come spunto: “Ne sono orgoglioso, soprattutto perché dietro a questi programmi lavora tutta la mia redazione di allora!”

Leggi anche

GRANDE FRATELLO 2024, 15A PUNTATA/ Diretta: l'amicizia di Helena Prestes e Dayane Mello: "siamo sorelle"