Monica Bellucci premia Steven Spielberg ai David di Donatello 2018 con un premio alla carriera. La donna sottolinea per tutti: “Voglio ringraziare Steven Spielberg da parte di tutta l’Italia per tutte le emozioni che ci ha regalato in tanti anni di carriera”. Monica Bellucci è davvero commossa in questo momento e riesce a vivere con grande soddisfazione questo momento. La donna è come sempre bellissima con i capelli corti un po’ a sorpresa, a caschetto che le cadono sulle spalle e regalano luce a un viso sempre splendido. La donna ha dimostrato ancora una volta di avere grandissima personalità e soprattutto di saper comandare il palcoscenico come poche altre sanno fare. Non vediamo l’ora di vederla tornare al cinema dal quale manca dal 2016 quando recitò per Emir Kustirca nel film On the Milky Road – Sulla via Lattea. L’anno passato l’abbiamo vista recitare nel primo episodio della serie evento di Twin Peaks pronto a tornare in onda dopo tantissimo tempo. (agg. di Matteo Fantozzi)
“MEGLIO ATTRICE CHE ICONA”
Monica Bellucci, 53 enne star del cinema nazionale e internazionale, è tra le dive del grande schermo più ammirate dell’epoca contemporanea. A lei il grande onere ed onore di consegnare al regista e produttore Steven Spielberg il David alla Carriera nel corso della sessantaduesima edizione dei Premi David di Donatello condotti in prima serata su Rai 1 da Carlo Conti. La sua bellezza e la sua elegante sensualità sono da sempre icona di fascino e di italianità. Nelle scorse settimane, Monica Bellucci ha presentato a Los Angeles, in occasione del Festival Filiming on Italy, il suo ultimo lavoro On the milky road del regista serbo Emir Kusturica. Proprio in questa occasione, intervistata da HuffPost ha parlato del suo essere considerata un’icona: “Preferisco essere considerata un’attrice e non un’icona. Icona mi da l’idea del tempo che si ferma. Un’attrice, invece, fa pensare a una donna in movimento, a una donna giovane che poi diventa matura, adulta, e poi invecchia normalmente. Oggi ci sono ruoli per tutte le età perché c’è un modo di vedere le attrici e le donne in un modo diverso. C’è una grande differenza, soprattutto nel mondo del cinema, rispetto agli anni 40 e 50”. Ha poi spiegato come sceglie i suoi ruoli: “È l’istinto a guidarmi. Ho appena finito un film con due giovani registi australiani. Un altro con un bravissimo regista israeliano: le opportunità arrivano ed e’ la magia delle cose che poi le rendono possibili”.
MONICA BELLUCCI: “ESSERE ITALIANA È UN VALORE AGGIUNTO”
Nella stessa intervista, Monica Bellucci ha parlato del mondo fatato di Hollywood e di come i giovani d’oggi italiani e europei lascino i loro paesi e vanno all’estero per trovare nuove opportunità: “Per quel che mi riguarda ho un grande rispetto per Hollywood perché si fanno comunque film a grande budget e allo stesso tempo film molto intimisti. Qui il cinema è davvero una grande industria. L’Europa deve fare di più. Penso che ci sono molti giovani sia in Italia che in Francia che vanno all’estero, in Canada, in Australia per cercare nuove possibilità. E le trovano. Allora ciò significa che in Europa non manca il talento. Lo stesso vale per quel che riguarda il cinema italiano: purtroppo non ha più la forza che aveva prima. E ancora una volta non parlo di talento, perché il talento è sempre lì”. Si è quindi soffermata su come per lei essere italiani è ancora un valore aggiunto: “L’Italia è chiamata il bel Paese. Perché infatti lo è. Io ho sempre questa bella sensazione che ovunque si vada, quando si dice che siamo italiani, c’è sempre un sorriso che ci aspetta. C’è affetto. Io sono italiana: è l’unico passaporto che ho, e da italiana anche con le mie figlie parlo in italiano, la nostra bellissima lingua. Essere italiani e’ quindi sempre e comunque una ricchezza”.