Il regista Luchino Visconti si è ispirato alla novella “Senso” scritta da Camillo Boito, per il suo omonimo film. Nel 1954, anno di uscita del film, intervistato nel programma Onda su Onda Luchino Visconti ha spiega le ragioni del cambiamento del titolo del film, da “Uragano d’estate” a “Senso”: “Per me non è mai stato ‘Uragano d’estate’, che era un titolo suggerito da supposte convenienze commerciali che secondo me non ero nemmeno giuste. ‘Senso’, che è il titolo della novella di Boito da cui è tratta la vicenda, a me pare il titolo migliore, più adatto e preciso”. Nel programma Rai, il regista ha anche criticato le dichiarazioni di alcuni giornalisti riguardo alla cosiddetta “riesumazione storica” della pellicola: “Non è una riesumazione storica, è un’avventura d’amore ed è in un particolare momento storico italiano. È possibile vedere il mondo che circonda i due personaggi principali, che sono travolti in una vicenda d’amore. Nessuno è mai solo al mondo. Intorno a due personaggi che si amano, che hanno una storia d’amore tragica, c’è tutto un mondo e una società che si muovono, che sono in un certo sono più importante dei due individui. La sceneggiatura del film è stata curata da Carlo Alianello, Giorgio Bassani, Suso Cecchi d’Amico, Giorgio Prosperi, Luchino Visconti, mentre lo scrittore Tennessee Williams collaborò ai dialoghi americani. Ricordiamo che “Senso”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
NEL CAST ANCHE MASSIMO GIROTTI
Il film Senso va in onda su Iris oggi, giovedì 22 marzo 2018, alle ore 21.00. Una pellicola drammatica che è nata da una produzione italo-tedesca ed è stata diretta del 1954 da Luchino Visconti, uno dei registi italiani più famosi, che ha portato al successo grandi pellicole come Morte di un commesso viaggiatore, La terra trema, Vaghe stelle dell’Orsa, Il Gattopardo e Rocco e i suoi fratelli. Nel cast di attori protagonisti di Senso troviamo Alida Valli, Massimo Girotti, Rita Morelli, Sergio Fantoni e Tino Bianchi. Si tratta di un’opera cinematografica che riscosse grande successo in quegli anni e che è considerata ancora oggi un vero e proprio capolavoro. Un giovanissimo Franco Zeffirelli esordì al fianco di Visconti come aiuto regista. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
SENSO, LA TRAMA DEL FILM
La narrazione è ambientata nella seconda metà del 1800. Nel corso di uno spettacolo teatrale alcuni esponenti del Movimento favorevole all’unione tra Italia e la regione Veneta mettono in atto un’accesa Rivolta, con l’intenzione di aizzare gli animi contro le forze austriache. Nel trambusto, il conte Ussani e un militare austriaco, Franz Mahler, finiscono per sfidarsi. Nel frattempo la contessa Livia interviene nel tentativo di placare gli animi dei due uomini per convincere entrambi a desistere e annullare il duello. Livia riescie in qualche modo ad evitare lo scontro ma il conte Ussani viene esiliato a vita dall’Italia. Poco prima della sua partenza Livia si accinge a dire addio a suo cugino Ussani e nel frattempo incrocia nuovamente lo sguardo del militare austriaco, Franz Mahler. Tra i due nasce una travolgente passione che termina quando l’uomo sparisce completamente nel nulla gettando Livia in un profondo stato di frustrazione. Intanto la terza guerra d’indipendenza ha inizio e suo cugino Ussini riesce a rientrare in Italia, affidandole un importante compito, ovvero consegnare un’importante somma di denaro ai movimenti anti austriaci. Ma quando la donna incontra il suo amato Mahler, finirà per consegnare proprio a lui il denaro.