Che sia buona o no, napelatana o innovativa, la pizza di Carlo Cracco continua a far discutere sui social network, chiamando in causa anche illustri colleghi. È questo il caso di Bruno Barbieri, che si è espresso positivamente nei confronti dell’amico, ma anche il pizzaiolo Gino Sorbillo, che ha scritto una lunga recensione, dando la sua approvazione a quanto assaggiato: “Non è Pizza Napoletana e non viene venduta e presentata come tale, è la sua Pizza e basta. Noi partenopei dovremmo scandalizzarci di più quando troviamo in giro pizze che fraudolentemente vengono vendute e pubblicizzate come pizze della nostra tradizione addirittura con l’aggiunta di riconoscimenti Stg, Dop, Doc e roba del genere”. Anche per il portale Scatti di gusto, tale pizza va provata con un po’ di ampiezza di vedute: “La pizza di Carlo Cracco è una vera pizza? Sì, perché il termine pizza non è univoco come champagne (quanto mi piace ripeterlo) e quindi ci va una specifica. Sì, perché si fonda sui tre pilastri impasto-farcitura-cottura anche se è lontano dall’idea di pizza napoletana che comunque a Milano è possibile mangiare in altri luoghi”. [Agg. di Dorigo Annalisa]
L’OPINIONE DI GINO SORBILLO
Bruno Barbieri è intervenuto per difendere la pizza Margherita di Carlo Crazzo, che nei giorni scorsi era finita sulla graticola a causa dell’eccessiva rivisitazione del prodotto tipico napoletano (e del costo a dir poco esoso). Dopo avere chiarito di avere assaggiato la proposta culinaria del suo ex collega a Masterchef Italia, Barbieri ha precisato di averla trovata ben diversa dalla foto pubblicata nei social network: “Quella famosa foto, non era bellissima. Però la pizza è molto buona e poi l’ha fatta Cracco“. Anche un altro famoso chef nei giorni scorsi aveva espresso il suo sostegno a Cracco. Gino Sorbillo aveva infatti dichiarato al quotidiano La Nazione: “La sua pizza contiene i ‘suoi punti di vista’, quegli stessi che lo hanno contraddistinto in questi anni e reso un personaggio televisivo molto amato. Lui, peraltro, non ha mai dichiarato nel menù di fare una pizza napoletana“. Ed è pur vero che la puntata di ‘4 ristoranti’ dello scorso giovedì, ha chiarito che la pizza gourmet a Milano non è una novità prettamente legata a Cracco… [Agg. di Dorigo Annalisa]
BARBIERI E ALESSANDRO CATTELAN
Si torna a parlare della ormai famosa e tanto discussa pizza Margherita di Cracco. Un argomento che Barbara D’Urso porta all’ordine del giorno nella sua nuova puntata di Pomeriggio Cinque ma che ieri anche Alessandro Cattelan nel suo noto show, “E poi c’è Cattelan”, ha deciso di affrontare. Soprattutto perchè un famosissimo chef, che tanti anni ha lavorato con Carlo Cracco, è stato suo ospite: Bruno Barbieri. Al giudice di Masterchef Italia è stato chiesto un parere sulla pizza che tante polemiche ha suscitato sul web e Barbieri svela di averla proprio di recente assaggiata. “Andare da Cracco a mangiare la pizza è come andare da Armani a farsi fare l’orlo” esordisce con una battuta Bruno Barbieri, che proprio ieri il pubblico ha seguito anche nella nuova puntata di Celebrity Masterchef Italia 2.
IL PENSIERO DI BRUNO BARBIERI SULLA PIZZA DI CRACCO
La rivisitazione e personalizzazione della famosissima Margherita fatta da Carlo Cracco, trova però anche i complimenti di Bruno Barbieri. Lo chef con sette stelle Michelin a carico, segue in qualche molto la strada avviata già Gino Sorbillo, rinomato nel mondo proprio per la sua pizza, che è sceso in campo in difesa della bravura di Cracco: “Mi è piaciuta la filosofia, onesta e semplice, che sta dietro a quella creazione. – ammette Barbieri – La sua pizza contiene i suoi punti di vista, quegli stessi che lo hanno contraddistinto in questi anni e reso un personaggio televisivo molto amato. Lui, peraltro, non ha mai dichiarato nel menu di fare una pizza napoletana”. Un’opinione che, tuttavia, continua a non trovare concorde il popolo del web.