Una storia complicata la seconda raccontata da Maria De Filippi nella puntata di C’è posta per te in onda questa sera. A chiedere l’aiuto è Giuseppe, un ragazzo innamorato e padre di un bambino che il suocero non vuole che riconosca. Tutto si scatena quando lui decide di lasciare il suo paese per andare a Milano quando Maria Luana, la sua compagna, era già incinta. “Io avrei iniziato a lavorare lì e lei mi avrebbe raggiunto una volta nato il bambino” racconta Giuseppe, ma la situazione non va come sperato e precipita quando Giuseppe, il padre di Maria Luana, una volta nato il bambino impedisce al suo papà di mettergli il suo cognome. “Lui è venuto in ospedale per spinto dai genitori” sbotta Giuseppe “Il cognome a mio nipote non lo dai, tu vuoi darlo per avere una posizione diversa ai tuoi genitori rispetto alla causa in tribunale che io ho contro di loro” si continua.
MARIA DE FILIPPI FA IL MIRACOLO
Maria De Filippi svela infatti che Giuseppe ha in atto una causa contro i genitori del ragazzo che avrebbero minacciato sua figlia. Giuseppe non fa un passo indietro e accusa che il problema non erano i soldi ma il fatto che sua figlia sia stata male durante la gravidanza e sia stata per tutto il tempo sola. “A 9 mesi stava per morire ed era sola, non ti aveva al suo fianco” continua Giuseppe. “I figli non sono di chi li fa ma di chi li cresce” aggiunge ancora Giuseppe e in tutto trova in accordo la figlia Maria Luana. “Io provo un minimo di sentimento nei suoi confronti, ma non più di quello” ammette Maria Luana, ma la De Filippi cerca di farla ragionare. La ragazza però è decisa e chiude la busta, lasciando lo studio assieme a suo padre. Ma non è finita: Maria fa rientrare il suocero, dando il via a un nuovo chiarimento tra i due senza Maria Luana, poi fa rientrare la ragazza e, dopo uno dei suoi interventi, fa il miracolo, ricongiungendo i due innamorati sotto gli occhi non proprio contenti del padre.