L’asticella si alza a Ballando con le stelle, con Gessica Notaro. Nonostante qualche cedimento umorale, l’ex Miss è sempre al top: “Sei bravissima”, la loda la giuria. In sala prove rivela: “So che lui tornerà”. Sarà un caso, se la colonna sonora della serata è Gli uomini non cambiano? Mariotto quasi si commuove: “Ringrazio la produzione per questo”. Lucarelli prende la palla al balzo: “Rendere buono Mariotto è un vero miracolo”. Voto: 7. Con Anastacia si parla della malattia: il tumore al seno le è stato diagnosticato del tutto casualmente. “Per me è stata una benedizione. Da qualcosa di negativo ho tratto qualcosa di positivo. L’ho avuto due volte, ma vi assicuro che si può combattere. Basta cambiare modo di pensare, perché il cancro non è invincibile”. Poi saluta Carolyn Smith: “Ci accomuna una battaglia vinta”. [agg. di Rossella Pastore]
LA POLEMICA DI PLATINETTE: ANCHE IO VOLEVO BALLARE CON UN UOMO…
Continua a far parlare di sé la coppia di Ballando con le Stelle 2018 formata da Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro. La domenica viene accesa stavolta però dalle polemiche al contrario con Platinette che punta il dito verso gli editori. A Rai Tre durante Tv Talk spiega: “Quando chiesi di ballare da uomo con un altro uomo tre anni fa rifiutarono la mia richiesta“. Platinette ha partecipato all’edizione del 2016 del programma di Rai Uno ma vestendo i panni della donna, nel suo alter ego che abbiamo tutti imparato ad apprezzare. L’accusa al momento rimane sospesa co nla controparte che non risponde ma la polemica che si scalda su una situazione che ha visto già diversi diverbi. Tutti ricorderanno infatti la decisione di Ivan Zazzaroni che all’esibizione del duo Ciacci-Todaro disse: “Questo non è Ballando con le stelle” e scelse quindi di non votare. Nelle prossime ore sicuramente le parole di Platinette potrebbero smuovere qualcosa. (agg. di Matteo Fantozzi)
ROCCA-NUZIO ELIMINATI
Stefania Rocca e Marcello Nuzio aprono la gara, a Ballando con le stelle. E se è vero che gli ultimi saranno i primi, vale anche il contrario: la coppia Rocca-Nuzio viene eliminata allo spareggio. Giaro Giarratana e Lucrezia Lando fanno oggettivamente meglio, e la (tele)visione d’insieme ne giova abbastanza. Di certo supera quella di Ciacci e Todaro, l’elefante e la farfalla, il peso massimo e il peso piuma. L’omofobia presunta c’entra poco: il loro è un problema di estetica, effetto collaterale di un malassortimento voluto. E no, non è neppure discriminazione: è un dato di fatto. Francisco Porcella e Anastasia Kuzmina sono il duo più sportivo del programma. Non c’è bisogno di molto allenamento: è una dote innata, come il saper ballare. Sui gossip sorvolano: niente dirty dancing, almeno per ora. Voto: 7. Ancora insuccessi, per Amedeo Minghi. Il suo tango spagnoleggiante non convince e nemmeno vince: lui e la Togni restano a fine classifica.
CINQUE ZERI PER MORRA
Achille, il cagnolino di Nathalie Guetta, è un tipo molto geloso. E ne ha ben donde: il recente comportamento della Guetta è a dir poco fuori luogo, specie quando di mezzo c’è Di Pasquale. “Ma io mi innamoro di tutti…”. Quanto alla svolta “sensuale”, meglio lasciar perdere. “Ti voglio seria”, suggerisce Lucarelli; “Meglio l’ironia”, la rimprovera Mayer. Noi proponiamo una via di mezzo. Voto: 4. Zero corale per Massimiliano Morra, con il suo balletto da fotoromanzo: inespressivo. Suo malgrado, l’incidente di mercoledì non basta a impietosire la giuria. Voto: un altro 0. Cesare Bocci e Alessandra Tripoli sono tra i primi della classe. Non solo: il loro essere “vicini di banco” fa bene a entrambi, e Mariotto è il primo a notarlo: “Non so cosa sia successo, ma le hai donato una luce particolare”. Osmosi a forza di baci.
POLITICOFOBIA
Eleonora Giorgi si sente in colpa: “Io mi faccio in quattro, ma proprio non riesco”. Siamo alle solite: la Giorgi dà sempre la colpa all’età; mai alla scarsa attitudine. Di certo c’è impegno: l’attrice ce la mette davvero tutta, e gli sforzi sono visibili. Soprattutto stasera. Per dirla con Zazzaroni, “siamo passati dal Mago Silvan al Mago Samuel”. Onore a Peron; il balletto senza occhiali è notevole. Akash si confida con Veera: “Ho paura di Selvaggia Lucarelli”. La giurata, da parte sua, manifesta l’intento di “detronizzarlo”. “Voglio far emergere la verità, è un personaggio un po’ stereotipato”. Faccia a faccia tra loro. Lei: “Non sono mica un cerbero”; lui: “Limitati al ballo”. La sua storia è alquanto complessa: Akash non è davvero Akash. “È stato difficile farmi accettare. Sono indiano, vivo a Verona e a Verona votano Destra”. Ci mancava solo il dibattito politico. E poi chi li difende, gli elettori del Centrodestra? Voto: 3.