Dopo il terribile incidente che ha coinvolto in settimana Massimiliano Morra, l’attore è comunque ritornato in pista danzando durante la terza puntata di Ballando con le stelle 2018. “Prendo il raccordo per tornare a Zagarola e vedo una macchina che mi ha tagliato la strada. Non ricordo poi molto, la strada credo abbia fatto diverse capriole. Credo che la mano dell’arcangelo Gabriele mi abbia protetto, 9 persone su 10 non ne sarebbero uscite vive da quell’impatto”, ha raccontato il campano, spiegando in dettaglio cosa è accaduto e le sue sensazioni del momento attraverso una clip mandata in onda prima della sua esibizione di ieri sera. L’attore poi, anche in base a ciò che ha rivelato durante Storie Italiane trasmesso ieri pomeriggio, si sarebbe sottoposto ad ulteriori controlli e accertamenti per comprendere se proseguire nella gara oppure no. In ultimo ha deciso lo stesso di scendere in pista. Dopo una settimana passata in casa, proprio alcune ore prima dell’inizio ha provato a mettere in piedi una coreografia nel rispetto del regolamento.

Morra dopo l’incidente: balla lo stesso ma la giuria…

“Io sono andata a trovarlo con l’intenzione di leggere quello che potevamo fare. In auto, i primi dieci minuti mentre lo portavo qua, era molto agitato…”, ha raccontato Milly Carlucci prima dell’esibizione di Massimiliano Morra di ieri sera. Anche Sandro Mayer ha voluto dire la sua unendosi a Morra e il suo amore per l’Arcangelo Gabriele: “Non sapevo in che condizioni fosse la macchina. Essendo capitato il 18 marzo, San Gabriele… il mio vero nome di battesimo”, ha ribadito l’attore. Dopo la sua esibizione, per via anche dei pochissimi passi di danza eseguiti, tutta la giuria ha votato “zero” anche se Carolyn Smith ha voluto aggiungere: “Sono felice che ti sei presentato in pista”. Nonostante l’impossibilità di dare un voto, l’attore napoletano è riuscito ugualmente a rimanere in gioco grazie anche l’appello di Milly Carlucci che ha invitato tutti i sostenitori a votare con il cuore per dare un forte sostegno ai propri beniamini in gara.