Dopo il grande successo ottenuto con le prime due puntate dedicate al delitto di Avetrana con l’intervista a Sabrina Misseri e Cosima Serrano, Storie Maledette, il programma condotto e ideato da Franca Leosini con la regia di Fabio Vannini, torna in onda oggi, domenica 25 marzo, alle 21.15 su Raitre. Al centro del terzo appuntamento con il programma della terza rete della Rai che si occupa dei fatti di cronaca che hanno sconvolto l’opinione pubblica ci sarà il duplice delitto di Gradoli. Franca Leosini intervisterà Paolo Esposito, accusato dell’omicidio materiale e dell’occultamento del cadavere della compagna Tatiana Ceoban, di 36 anni, e della figlia della donna, Elena, di 13 anni, svanite nel nulla il 30 maggio del 2009. Secondo la sentenza dei giudici, l’omicidio sarebbe stato commesso dall’uomo con l’aiuto di Ala Ceoban, amante di Paolo Esposito e sorella della vittima.
LA STORIA DI TATIANA CEOBAN E DI SUA FIGLIA
“Esposito se tanto mi dà tanto o lei, come disperatamente afferma, è innocente o Totò Riina in confronto è un dilettante“, inizierà così l’intervista che Franca Leosini ha realizzato a Paolo Esposito nel carcere di Mammagialla di Viterbo dove l’uomo sta scontando l’ergastolo. A quasi nove anni dalla scomparsa di Tatiana Ceoban e della figlia, i corpi non sono ancora stati trovati. I giudici hanno giudicato Paolo Esposito colpevole del duplice omicidio. Sia l’uomo che Ala Ceoban hanno sempre negato di aver ucciso la donna e la tredicenne ma per gli investigatori, non ci sarebbero dubbi sul caso. I due avrebbero organizzato il tutto per poter vivere la loro storia d’amore tenendo con sé la figlia nata nel 2003 tra l’uomo e Tatiana. Mentre Paolo Esposito è stato condannato all’ergastolo, Ala Ceoban, dopo sei anni di reclusione, è tornata in libertà.