La critica ha stroncato “I berretti verdi”, il film diretto, interpretato e prodotto da John Wayne: “Non è soltanto un brutto film sulla guerra. È una cattiva azione. È il solo film scopertamente di destra, “falco” reazionario, che Hollywood ha osato fare sul Vietnam; Dio è con John Wayne, a stelle e strisce”, hanno scritto Laura e Morando Morandini su Telesette. E ancora: “Un film di guerra, di discreta presa spettacolare, ma piuttosto semplicistico nella costruzione narrativa e nel disegno psicologico dei personaggi”, è la recensione apparsa su Segnalazioni cinematografiche. Il film del 1968 viene ironicamente narrato nel libro “The Short-Timers” di Gustav Hasford, dal quale è stato tratto il film “Full Metal Jacket” di Stanley Kubrick. Ricordiamo che “I berretti verdi”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ’ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Una pellicola di genere guerra che è stata affidata alla regia di John Wayne e Ray Kellog che hanno anche curato la sceneggiatura. La pellicola è stata prodotta in USA nel 1968 con la durata di 140 minuti. La produzione è stata firmata dallo stesso regista John Wayne con Michael Wayne mentre il il montaggio è stato realizzato da Otho Loverling con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Miklos Rozsa. Tra i protagonisti di questo film c’è anche l’attore americano David Janssen, nome d’arte di David Harold Meyer, nato nel 1931 e scomparso prematuramente nel 1980. Un grande protagonista diventato famoso in tutto il mondo per aver interpretato il ruolo del dottor Kimble nella telefilm diventato un vero e proprio cult, Il fuggitivo. La sua esperienza nel mondo del cinema ha avuto inizio nell’anno 1952 grazie al regista Arthur Lubin che l’ha voluto nel cast della pellicola Francis all’Accademia mentre pochi mesi più tardi si ritrova a recitare nel film Il pirata Yankee di Frederick De Cordova. Nel corso della propria carriera ha recitato in tantissime altre pellicole che hanno ottenuto un certo successo come nel caso di La guerra privata del maggiore Benson per la regia di Jerry Hopper, Come prima meglio di prima per la regia dello stesso Hopper, Congiura al castello, La ragazza che ho lasciato, All’inferno per l’eternità, L’uomo venuto dal Kremlino, Intrigo in Svizzera e Sono stato un agente della CIA.
ALLA REGIA JOHN WAYNE
I berretti verdi, il film in onda su Iris oggi, martedì 27 marzo 2018 alle ore 21,00. Nella prima serata di questo martedì 27 marzo alle ore 21:00 è previsto sulle frequenze di Iris la messa in onda del film di genere guerra Berretti verdi (titolo originale The Green Berets). Si tratta di una pellicola prodotta negli Stati Uniti nel 1968 per la regia di John Wayne, Ray Kellogg e John Gaddis con soggetto scritto da Robin Moore mentre la sceneggiatura è stata adattata per la versione cinematografica dagli stessi Ray Kellogg e John Wayne. Il montaggio è stato eseguito da Otho Lovering, le musiche della colonna sonora sono state composte da Miklos Rozsa ed il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Winton C. Hoch. Nel cast tante stelle del cinema come John Wayne, David Janssen, Jim Hutton, Aldo Ray, George Takei, Bruce Cabot e Patrick Wayne.
I BERRETTI VERDI, LA TRAMA DEL FILM DI GUERRA
Siamo nel corso degli anni Sessanta con il Governo degli Stati Uniti che nonostante le tantissime difficoltà logistiche ed ambientale sta portando avanti una travagliata Guerra in Vietnam. Per quello che sembra essere un scontro senza fine vengono ideate dei reparti speciali chiamati per l’occasione American Special Forces e meglio conosciuti con il nome di Berretti Verdi. Due reparti di questo contingente dopo aver trascorso diversi mesi per l’addestramento in zone similari a quelle del Vietnam, partono per il conflitto sotto la guida di esperti condottieri che tuttavia si ritroveranno ad avere a che fare con un nemico che non usa tattiche convenzionali. Infatti, i nemici che si trovano a fronteggiare usano i civili come veri e propri scudi umani e soprattutto si dimostrano quanto mai abili nell’infiltrare spie nelle fila dell’esercito del Vietnam del Sud, alleato con quello degli Stati Uniti. I reparti sono sotto il comando del colonnello Mike Kirby al quale, in ragione della sua straordinaria esperienza, viene affidato il compito di proteggere un importante campo dai continui assalti portati avanti dalle truppe comuniste del Vietnam del Nord. Un compito che in alcuni frangenti appare impossibile da centrare tant’è che si vede a battere ritirata. Una ritirata che tuttavia si dimostrerà strategica tant’è che il colonnello tornerà a riconquistare il campo giovandosi dell’importante supporto da parte dell’aviazione.