In “Medicus” Ben Kingsley interpreta Ibn Sina. L’attore britannico ha iniziato la sua carriera a teatro nella Royal Shakespeare Company. Nel 1982 ha interpretato il Mahatma Gandhi nel film “Gandhi” di Richard Attenborough, ruolo per cui ha vinto l’Oscar al miglior attore, il BAFTA al miglior attore protagonista e il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico. Ben Kingsley è stato candidato altre tre volte all’Oscar: nel 1992 e nel 2002 come miglior attore non protagonista rispettivamente per Bugsy e Sexy Beast – L’ultimo colpo della bestia, e nel 2004 come miglior attore per La casa di sabbia e nebbia. Tra le sue interpretazioni più famose, si ricordano quelle in “Schindler’s List – La lista di Schindler”, “Slevin – Patto criminale”, “Shutter Island” e “Hugo Cabret”. Nel 2002 è stato fatto cavaliere a Buckingham Palace per i suoi contributi al cinema e al teatro britannico. Ricordiamo che il film, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ’ SULLA REALIZZAZIONE DEL FILM
Una pellicola d’avventura e drammatica per la prima serata di Rai 4 che ha scelto di mandare in onda il lavoro realizzato da Philipp Stolzl nel 2013 ed è stata prodotta in Germania da Wolf Bauer e Nico Hofmann. Il soggetto della pellicola è stato scritto da Noah Gordon mentre le case di produzione che hanno fatto parte di questo progetto sono UFA Cinema, Degeto Film e Beta Cinema, la distribuzione del film in Italia è stata gestita dalla Universal Pictures e le musiche che accompagnano i 150 minuti della durata della pellicola sono state scritte da Ingo Ludwing Frenzel. Ad interpretare il protagonista della storia è Tom Payne, attore britannico classe 1982 meglio conosciuto per il ruolo interpretato nel film Miss Pettigrew, dove è stato affiancato da Frances McDormand e Amy Adams. Tra gli altri film e serie tv da lui interpretati, vanno ricordati The Task, Casualty, Waterloo Road, Miss Marple, The Walking Dead e Luck.
NEL CAST TOM PAYNE
Medicus, il film in onda su Rai 4 oggi, martedì 27 marzo 2018 alle ore 21.05. Una produzione cinematografica tedesca che è stata realizzata nel 2013 per la regia di Philipp Stölzl. La storia è stata ispirata da un racconto dello scrittore statunitense Noah Gordon e i personaggi sono interpretati da Tom Payne, Stellan Skarsgård, Emma Rigby e Olivier Martinez. L’attore svedese Stellan Skarsgård ha iniziato la sua carriera di attore negli anni settanta interpretando piccoli ruoli ma è diventato famoso nel 1997 grazie al film storico-drammatico intitolato “Amistad” del noto regista statunitense Steven Allan Spielberg. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
MEDICUS, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
In Inghilterra, a partire dall’anno 1000, si praticavano cure mediche che spesso venivano considerate pratiche di stregoneria condannate dalla chiesa. Robert Cole è un cerusico in grado di presentire la morte di un essere umano, da bambino intuisce che sua mamma sarebbe morta a breve per un’appendicite, e così fu. Comincia a frequentare Barber, un cerusico viaggiatore, da cui impara i fondamenti delle medicine dell’epoca. Quando Barber comincia ad avere seri problemi alla vista, Robert consulta un medico vero che lo porta a completa guarigione. Anche Robert vorrebbe diventare un vero medico ma, per realizzare il suo sogno, deve andare in Persia e seguire gli insegnamenti del grande maestro Ibn Sina, una cosa vietata ai cristiani. Robert è determinato, finge di essere ebreo, dice di chiamarsi Jesse Ben Benjamin e si unisce ad una comitiva in cammino verso la città di Isfahan. Durante il viaggio conosce Rebecca, fa amicizia con lei e spesso leggono insieme alcune novelle tratte dalla raccolta “Mille e una notte”. A causa di una tempesta di sabbia, la carovana si disperde prima di arrivare a destinazione. Robert riesce a raggiungere la scuola del maestro Ibn Sina dove viene accolto da un guardiano che prima lo malmena e poi lo affida alle cure del famoso medico. Questi, notando il grande interesse che Robert mostrava per la medicina, ne fa un suo studente. Nella scuola Robert fa amicizia con altri due studenti, un ragazzo ebreo di nome Mirdin e un persiano di nome Karim. Mirdin lo invita ad andare ad una festa di matrimonio e Robert riconosce nella sposa la bella Rebecca, sopravvissuta a sua volta dalla terribile tempesta. Grazie agli insegnamenti di Ibn Sina, Robert impara i punti basilari della medicina. Quando la popolazione viene contaminata dalla peste, i medici restano vicino ai malati, i dottori e lo stesso Robert intuiscono che la malattia infettiva si può combattere soltanto seguendo le norme igieniche più elementari. Rebecca viene colpita dalla peste e l’anziano marito l’abbandona, una volta guarita la giovane donna trascorre una notte d’amore con Robert e resta incinta.
Debellata l’epidemia, il marito di Rebecca ritorna e scopre il tradimento della moglie, una colpa che la legge ebraica punisce con la lapidazione. Intanto Robert vorrebbe trovare un modo per curare l’appendicite, quindi decide di studiare il cadavere di una persona morta proprio per quella malattia ma viene arrestato e accusato di negromazia, con lui anche Ibn Sina. I due vengono liberati per ordine dello Scià di Persia che ha bisogno delle loro cure in quanto soffre proprio di appendicite. Lo scià vuole che sia Robert ad operarlo, per sdebitarsi il sovrano salverà a vita a Rebecca. L’operazione riesce alla perfezione e lo Scià può guidare il suo esercito in battaglia. La città è messa a ferro e fuoco e la situazione precipita. Piuttosto che vivere un periodo buio, Ibn Sina si suicida. Robert decide di fuggire insieme a Rebecca e i due vanno a Londra per costruire un ospedale.