Le Iene show tornano in onda oggi, mercoledì 28 marzo, in prima serata su Italia 1. Dopo il grande successo ottenuto domenica da Nicola Savino, Nadia Toffa, Andrea Agresti, Giulio Golia e Matteo Viviani che hanno incollato davanti ai teleschermi 2.451000 spettatori con il 12.6% di share (presentazione al 6.1% con 1.627.000 spettatori), questa sera, al timone dello show più irreverente della televisione italiana, diventato ormai da anni uno degli appuntamenti fissi per il pubblico, ci saranno Ilary Blasi e Teo Mammuccari che, insieme alla Gialappa’s Band presenteranno nuove inchieste e nuovi servizi realizzati dagli inviati sia in Italia che all’estero. Di cosa si parlerà, dunque, nel nuovo appuntamento con Le Iene Show? Tra i tanti servizi previsti per la serata, le iene potrebbero tornare ad occuparsi della morte di David Rossi, l’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena, precipitato il 6 marzo del 2013 da una finestra della sede della banca nella quale lavorava. Nelle scorse ore, in seguito alla messa in onda del servizio delle Iene del 25 marzo 2018, la Procura di Genova che si sta occupando del caso dopo la querela per diffamazione presentata dai pm toscani, ha iscritto nel registro degli indagati l’ex sindaco ed ex dirigente del Mps Piccini e alcuni inviati delle Iene. Il programma di Italia 1, dunque, resterà sull’argomento con un nuovo servizio?
LE IENE, ANTICIPAZIONI: L’INCHIESTA SUI GENITORI SEPARATI
Le Iene show portano avanti anche importanti inchieste. Una delle più importanti è quella sui genitori separati che, dopo la fine del matrimonio, si ritrovano a dover fare i conti con le difficoltà economiche dovute al mantenimento che devono al coniuge e ai figli. Le Iena hanno così incontrato Giovanni, un professore universitario che, pur guadagnando duemila euro al mese, dopo la fine del matrimonio, è stato costretto a tornare a vivere a casa dei genitori dovendo sopravvivere solo con cento euro al mese. “Insegno all’università, guadagno 2.000 euro al mese, me ne restano però solo 100 a causa della separazione. E pensare che, oltre tutto, mi ha lasciato lei perché stava con un altro” – racconta Giovanni alle Iene – “Con 100 euro al mese non solo non posso permettermi un affitto, non posso permettermi proprio niente, nemmeno una pizza. Devo lavorare e basta, senza vedere i soldi che guadagno e tornare subito da mamma e papà in una sorta di ‘schiavitù giudiziaria’”. Giovanni, infatti, usa tutto il suo stipendio per gli assegni di mantenimento. Una situazione che accomuna tantissime persone, sia donne che uomini. Le Iene cercano di capire come sia possibile vivere così.