“I’m back”, queste sono le prime parole che il Terminator tanto amato della tv e del cinema ha detto appena sveglio dopo un lungo intervento. La sostituzione di una valvola cardiaca ha messo ko Arnold Schwarzenegger che adesso non solo dovrà rimanere in ospedale fino a quando tutto sarà finalmente rientrato ma che poi dovrà osservare un periodo di riposo prima di tornare in pista. Al momento le sue condizioni risultati stabili ma l’attore ed ex governatore sembra già pronto a guardare al futuro e non solo per quel che riguarda l’attività sportiva che non ha mai messo da parte ma anche per quello che riguarda il suo lavoro visto che presto potrebbe tornare in giro per il mondo per il suo lavoro di attore. I suoi fan sono convinti che nemmeno questo lo fermerà e che presto lo vedranno nuovamente sui social che tanto ama a mostrarsi in tutta la sua “splendida” energia. Sarà questo un segnale che l’attore non coglierà tanto da spingerlo a fermarsi? Siamo sicuri che non c’è pace per chi vive di sport e iperattività come lui. (Hedda Hopper)
TANTA PAURA PER I FAN MA…
Tanta paura, per i fan dell’attore 70enne Arnold Schwarzenegger il quale era stato sottoposto ad un intervento d’urgenza a cuore aperto dopo il ricovero in una clinica di Los Angeles per una già programmata sostituzione della valvola cardiaca. Operazione che però avrebbe avuto qualche piccolo problemino al punto da costringere ad un intervento in extremis, andato fortunatamente a buon fine. Già nella serata di ieri, il suo portavoce tramite il sito TMZ aveva fatto sapere lo stato di ripresa dell’ex governatore della California, mentre oggi si apprendono ulteriori dettagli che contribuiscono a far tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro che avevano manifestato grande apprensione per le condizioni di salute di Schwarzenegger. Daniel Ketchell, il suo portavoce, al Washington Post si era limitato a dire: “E’ stabile. Questa è la cosa più importante”, senza però ulteriori dettagli. Nelle passate ore, lo stesso portavoce tramite Twitter ha aggiornato gli utenti rivelando le prime parole dell’attore subito dopo il risveglio dall’operazione: “Sono tornato”. Una citazione tratta dal film Terminator e che non è apparsa affatto casuale. Ketchell, inoltre, ha aggiunto che la star è apparsa “di buon umore”, per la gioia di tutti i suoi fan. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ATTORE “IN RIPRESA”
Un’operazione a cuore aperto, avvenuta d’urgenza a causa di alcune complicanze: è quanto accaduto all’attore ed ex governatore della California, Arnold Schwarzenegger, ricoverato lo scorso giovedì. La fonte è autorevole ma anche nota per fornire notizie non sempre liete come questa, ovvero TMZ. Il portale ha spiegato che l’operazione consisteva nella sostituzione di una valvola cardiaca tramite un procedimento “sperimentale”. La conferma è arrivata dallo stesso portavoce di Schwarzenegger che ha tenuto a precisare come l’operazione sia servita a “rimpiazzare una valvola polmonare rimpiazzata già nel 1997 a causa di un difetto congenito al cuore” ed era comunque prevista. Ciò che invece non lo era affatto sarebbero stati gli imprevisti sorti successivamente anche se TMZ non ne ha specificato la natura. Sempre il portavoce ha aggiunto che “durante la procedura, è stato messo insieme un team per la chirurgia a cuore aperto in caso non fosse possibile inserire la nuova valvola”. L’attore di Terminator ora si starebbe riprendendo dall’intervento che comunque avrebbe avuto esito positivo e starebbe in condizioni stabili. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ULTIME NOTIZIE, PORTAVOCE RASSICURA: “ORA È STABILE”
Doveva sottoporsi ad un intervento per la sostituzione di una valvola cardiaca, ma qualcosa è andato storto e Arnold Schwarzenegger è stato operato d’urgenza a cuore aperto. Ora è in condizioni stabili, lo riporta il Washington Post, che ha contattato il portavoce dell’ex governatore della California, Daniel Ketchell. Questi ha confermato che ora l’attore è stabile: «Questa è la cosa più importante». I suoi fan possono tirare un sospiro di sollievo. «He’ll be back», scrive il quotidiano americano. «Tornerà». Si attende comunque il bollettino medico per capire nel dettaglio le condizioni di salute di Arnold Schwarzenegger, del resto questo nuovo intervento è stato molto più rischioso del primo a cui si è sottoposto. Ci riferiamo a quello del 1997, che non era «urgentemente necessario», ma a cui la star di Hollywood si sottopose comunque perché ancora giovane e quindi in grado di assorbire meglio e rapidamente le conseguenze. (agg. di Silvana Palazzo)
ARNOLD SCHWARZENEGGER OPERATO D’URGENZA AL CUORE
Arnold Schwarzenegger operato al cuore: la notizia arriva dagli Stati Uniti, dove si parla del ricovero d’urgenza della star di Hollywood. L’attore di Terminator, 70 anni, avrebbe subito da poco un delicato intervento a cuore aperto. A darne notizia è TMZ, un sito scandalistico che solitamente è molto attendibile sulle notizie che riguardano le celebrità statunitensi. Tanta paura dunque per Schwarzenegger, che pare sia stato ricoverato ieri in ospedale, ma ora le sue condizioni sarebbero stabili. Non si tratta comunque della prima operazione di questo genere per Schwarzenegger: nel 1997 gli fu sostituita una valvola cardiaca. Secondo TMZ, l’operazione chirurgica è stata necessaria dopo che un intervento di sostituzione della valvola non è andato bene. Per ora la notizia non è stata confermata ufficialmente, ma pare che l’intervento sia avvenuto a Los Angeles, presso il Cedars-Sinai Medical Center.
L’INTERVENTO È DURATO DIVERSE ORE
Un intervento sperimentale ha sviluppato delle complicanze per le quali Arnold Schwarzenegger è stato sottoposto ad un’operazione di emergenza a cuore aperto. Lo ha svelato TMZ, spiegando che i medici erano preparati a questo scenario. L’intervento è durato diverse ore. L’attore ed ex governatore della California era stato ricoverato in una clinica di Los Angeles per la sostituzione di una valvola cardiaca, ma qualcosa deve essere andato storto e quindi si è deciso per l’intervento a cuore aperto durato alcune ore. Nelle ultime settimane Arnold Schwarzenegger aveva annunciato una battaglia legale contro i big del petrolio, direttamente ai microfoni di Politico durante il South by Southwest Conference & Festivals (Sxsw). «L’industria del tabacco sapeva da anni e anni che il fumo uccideva le persone e lo ha negato, le compagnie petrolifere sapevano che i combustibili fossili avrebbero causato il riscaldamento globale e avrebbero ucciso», aveva dichiarato.