Ascolti stabili per The Voice of Italy che, con la seconda puntata dedicata alle Blind auditions ha incollato davanti ai teleschermi 2 milioni e 400 mila telespettatori e una media share del 10.2%. Il talent show di Raidue è stato battuto solo da Don Matteo ed è stato il secondo programma più visto della serata. Inoltre è stato il più commentato su Facebook, Instagram e Twitter. Dopo il timido debutto, la quinta edizione di The Voice of Italy comincia a convincere il pubblico che apprezza sempre di più la grinta e la schiettezza di Cristina Scabbia che, con le sue lusinghe e i suoi discorsi diretti è riuscita a rubare talenti importanti ai colleghi. Amati dai telespettatori sono anche i siparietti con Francesco Renga che ha una visione della musica molto lontana da quella di Cristina Scabbia. Tra i quattro coach, la Scabbia è quella che sta piacevolmente sorprendendo il pubblico, sicuro che il suo team sarà il più forte (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



La frecciatina di Francesco Renga a Barbara D’Urso

La puntata di ieri di The Voice of Italy 2018 si è contraddistina anche per un divertente siparietto trash chiamato in causa da Francesco Renga. Tutto ha avuto inizio quando Al Bano è rimasto particolarmente colpito dall’esibizione di una concorrente, che ha conquistato pienamente il suo interesse e il desiderio di lavorare insieme. Per questo, il cantante di Cellino San Marco si è avvicinato a lei e si è messo in ginocchio, chiedendole di entrare nella sua squadra. Un comportamento che non è passato inosservato a Francesco Renga, che ha messo in guardia il collega: “Stai attento che se no ti chiama la D’Urso”. La battuta ha scatenato subito le risate del diretto interessato, spesso oggetto di discussione proprio nei salotti di Pomeriggio Cinque e Domenica Live. La sua situazione sentimentale e la probabile, ma mai confermata, crisi con Loredana Lecciso sono spesso stati chiamati in causa dalla Carmelita nazionale, che potrebbe cogliere la palla al balzo vedendo inginocchiato Al Bano davanti ad un’altra donna. Il trash è servito, la d’Urso risponderà alla chiamata? [Agg. di Dorigo Annalisa]



Le scelte di Al Bano e Cristina Scabbia

Cantare sul palco di The Voice per spiccare il volo, ma soprattutto per mettere a tacere le malelingue. Elisabetta da Cosenza apre la seconda puntata del talent condotto da Costantino della Gherardesca, con un dubbio amletico. Scegliere J-Ax o Cristina Scabbia? La cantante calabrese opta per Cristina: “Ho bisogno di una guida come te. Ho grande stima”. J-Ax sorride nel turno successivo con Can’t hold us cantata da Riccardo Giacomini. Questa volta lo ‘zio Ax’ è il prescelto, anche per uno stile ed un genere musicale molto simile al su. Tra le varie audizioni ci sono anche diverse bocciature. La prima a tornare a casa è Giuliana, mentre il napoletano Antonio, che entra nel team di Cristina, fa proseliti. Per il cantante campano eccellente performance in Who’s loving you. La puntata procede con la prova della romana Virginia Dioletta, che si sposa con Al Bano. L’unione artistica esalta il coach pugliese, pronto a trascinare l’allieva verso il successo. 

Saverio lancia la chitarra contro il palco

Saverio rompe il clima di gradevole che si era creato nella prima parte della puntata. E non solo: distrugge anche la sua chitarra, lanciandola contro il palco dopo la bocciatura dei coach. Nessun giudice si è girato per salvarlo e la sua reazione è stata a dir poco rabbiosa. Il conduttore Costantino della Gherardesca ha provato a riderci sopra, ma gli stessi allenatori dei vari team sono rimasti molto perplessi. Francesco Renga il più disgustato: “Non è affatto un bel gesto questo. Sono cose che non si fanno”. Ci pensa Cinzia a riportare la serenità su The Voice con il suo stile da Alice nel paese delle meraviglie. Anche lei fa breccia nel cuore di Al Bano, che viene scelto come trainer.  “Mi ha pure baciato la mano. Un sogno”. Anche Angelica se la cava benone, Al Bano prova a fare il colpo ma la ragazza opta per J-Ax. Il rapper esulta: “Mi mancava qualcuno come te nella mia squadra. Benvenuta”. Durante la puntata vengono trasmessi i filmati di altri concorrenti eliminati. Tutti o quasi potenzialmente interessanti, ma la giuria decide di applicare il pugno duro. 

Andiamo a comandare

La barese Graziana Campanella supera a pieni voti le selezioni e dopo una lunga riflessione preferisce Cristina Scabbia ad Al Bano. Le audizioni riservano anche momenti molto simpatici, con un J-Ax sempre in prima linea. Il rapper è ormai diventato un veterano del programma e scherza coi colleghi, impartendo lezioni su come comportarsi in diretta. La musica torna protagonista con I miss the mistery cantata da Graziana, che raggiunge il team Scabbia. Poi tocca a Michelangelo per il team Renga, prima del simpatico siparietto tra J-Ax e Al Bano con quest’ultimo che sembra ignorare l’esistenza di Fabio Rovazzi. Il tutto nasce dall’esibizione di Alessandra Machella con una versione decisamente rinnovata di Andiamo a comandare. Solo Cristina Scabbia si gira, tutti gli altri giudici non sono convinti. Si prosegue con il colpo di fulmine tra Antonello e Francesco Renga, che si ritrovano dopo tanti anni. 

L’abbraccio Antonello-Renga

“Una volta ho partecipato ad un talent e tu mi scelsi, anche se poi arrivai secondo” il ricordo di Antonello. Questa volta le cose sembrano prendere una piega diversa, sicuramente positiva per il cantante. Francesco Renga lo sceglie ancora, ma non è l’unico. Il ragazzo non ha dubbi e snocciola l’ennesimo aneddoto che porta al nome di Francesco Renga come coach. J-Ax coglie la palla al balzo per prendere in giro la nuova coppia: “Ora lavorate mi raccomando, basta coi ricordi altrimenti chiameremo il team di Francesco come il Team degli aneddoti”. Cristina Scabbia prova a far cambiare idea ad Antonello, ma è troppo tardi. La puntata si conclude coi commenti dei giudici, convinti e soddisfatti dei loro team. Sicuramente ogni squadra gode di elementi molto interessanti. Al Bano è pronto a mettere a disposizione dei cantanti un’invidiabile esperienza, J-Ax la voglia di rivalsa, Cristina Scabbia la valorizzazione delle diversità, mentre Francesco Renga rappresenta la freschezza ed una musica al passo coi tempi. Quale team emergerà nelle prossime puntate?