Per il ruolo di Garret Blake in “Le parole che non ti ho detto”, Kevin Costner è stato candidato ai Razzie Awards come peggior attore protagonista. Il film è stato girato principalmente nel Maine a Northport e Popham Beach. Per “ristrutturare” la casa di Popham che sarebbe stata la casa di Garret nel film, la produzione ha speso più di 250.000 dollari per aggiungere una stanza che conteneva le opere d’arte di Catherine e l’adiacente salone con camino. Alla fine delle riprese il proprietario della casa ha preteso che l’abitazione gli venisse restituita nel suo stato originale con un ulteriore costo. Inizialmente i produttori avevano pensato di girare il film a Tangier Island in Virginia, ma alcuni membri del consiglio comunale si sono opposti chiedendo una revisione della sceneggiatura. La Warner Bros. ha poi preso in considerazione Martha Vineyard vicino a Chilmark in Massachusetts, ma la commissione per la conservazione di Chilmark ha respinto la richiesta di costruire una casa temporanea di 3.000 metri quadrati su palafitte sulle dune vicino Chilmark Pond. Il film costato 80 milioni di dollari ne ha incassati circa 118 milioni in tutto il mondo. Il film “Le parole che non ti ho detto”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
NEL CAST ANCHE KEVIN COSTNER
Il film Le parole che non ti ho detto va in onda su Rete 4 oggi, martedì 6 marzo 2018, alle ore 21.15. Una pellicola sentimentale che è stata affidata alla regia di Luis Mandoki ed è stata interpretata da attori di alto livello come Robin Wright, Kevin Costner e Paul Newman. La storia del film, realizzato nel 1999, si ispira al romanzo d’amore dello scrittore statunitense Nicholas Sparks. Le musiche originali del film “Le parole che non ti ho detto” sono del compositore libanese Gabriel Yared, premiato con l’Oscar per le musiche de “Il paziente inglese”. Yared è stato anche candidato all’Oscar per la colonna sonora dei film “Il talento di Mr. Ripley” e “Ritorno a Cold Mountain”. La band irlandese dei Clannad ha scritto il brano “What Will I Do” appositamente per il film. Il brano intitolato “One More Time” che fa da sottofondo alle scene più importanti del film, è del cantautore statunitense Richard Marx ma è interpretato da una delle cantanti italiane più famose del mondo della musica, Laura Pausini. Ma vediamo nel detaglio la trama del film.
LE PAROLE CHE NON TI HO DETTO, LA TRAMA DEL FILM
Theresa Osborne è una giovane donna che lavora per il Chicago Tribune. Da quando il marito l’ha abbandonata, si dedica anima e corpo a Jason, il figlio nato dal suo matrimonio. Mamma e figlio partono per un periodo di vacanze e una mattina, approfittando che Jason è via con il padre, Theresa decide di fare jogging e si dirige verso la spiaggia. Qui trova una bottiglia contenente una lettera, il messaggio è indirizzato ad una certa Catherine. Curiosa di conoscerne il contenuto, la donna legge la lettera e quasi si commuove per la semplicità e la bellezza delle sue parole. Theresa resta talmente colpita da quel messaggio d’amore così struggente che decide di conoscere di persona l’autore della lettera. Ne parla con il direttore del giornale in cui lavora e questi le chiede di scrivere un articolo. La storia della lettera ritrovata piace molto ai lettori che chiedono alla redazione di conoscerne gli eventuali sviluppi. Theresa è una donna molto determinata e riesce a risalire alla località da cui è partita la lettera, è Outer Banks, un piccolo villaggio della Carolina del Nord, e probabilmente l’uomo che l’ha scritta è un certo Garret Blake, un costruttore di barche che conduce una vita solitaria insieme al vecchio genitore Dodge. Theresa scopre che Garret, da quando la moglie Catherine era morta, vive un tremendo senso di colpa che non lo abbandona mai. In più l’uomo deve anche subire le richieste ossessive dei parenti di Catherine, che vorrebbero avere i quadri che la donna ha dipinto quando era in vita. Theresa e Garret si conoscono, tra loro c’è subito una grande simpatia ma l’immagine di Catherine, sempre presenta tra loro, impedisce lo sbocciare di un rapporto che vada oltre il semplice interesse reciproco. Theresa lascia Outer Banks e rientra a Chicago, poi decide di contattare Garret e lo invita a casa sua. L’uomo accetta di raggiungere la donna a Chicago ma durante il suo breve soggiorno a casa di lei, trova la bottiglia e il giornale che riporta l’articolo scritto da Theresa. Viene anche a sapere che la donna ha trovato la lettera e che è convinta sia stata scritta da lui. In realtà a scrivere quel messaggio è stata proprio Catherine. Garret discute animatamente con Theresa, poi lascia l’appartamento della donna e riparte per fare ritorno a casa. Theresa sa bene che nel cuore di quell’uomo solitario non c’è posto per un’altra donna che non sia Catherine ma, nonostante tutto, spera ancora che tra loro due possa nascere una storia d’amore meravigliosa. Dietro nuovo invito di Theresa, Garret decide di raggiungerla con la sua barca. Una tempesta improvvisa spinge Garret a soccorrere una famiglia in difficoltà ma purtroppo finisce in acqua e annega. Dodge informa Theresa della tragedia, in più le consegna una bottiglia ritrovata sulla barca del figlio, la bottiglia contiene un messaggio che lo stesso Garret aveva scritto il giorno prima di morire. Nel biglietto Garret si rivolge a Catherine e le chiede scusa, inoltre le racconta di aver conosciuto una donna di nome Theresa e che grazie a lei, aveva ritrovato l’amore. Sarà proprio la lettera di Garret a ridare a Theresa la speranza di poter amare ancora.