Asia Argento ha partecipato al corteo che si è tenuto ieri 8 marzo a Roma in occasione della Festa delle donne e che è stato organizzato dal movimento ‘Non una di meno’. L’attrice ha sfilato insieme ad altre rappresentanti del mondo dello spettacolo oltre che a tante persone comuni da Piazza Vittorio Emanuele, schierandosi al fianco di tutte coloro che lottano per la parità dei diritti e contro gli abusi sul gentil sesso. Un’iniziativa che è stata ripetuta in oltre 70 Paesi di tutti il mondo e che a Roma ha visto la partecipazione di altri volti noti a partire da Miriana Trevisan e Rose Mcgowan. In testa al corteo, Asia Argento è apparsa battagliera come non mai, soprattutto a causa delle delusioni ricevute negli ultimi mesi in seguito alle sue dichiarazioni contro Harvey Weinstein. È stata lei infatti una delle prime attrici a lanciare pesanti accuse contro il produttore cinematografico italiano, raccontando di essere stata vittima di abusi circa vent’anni fa.
Asia Argento e l’attacco ai giornalisti
Asia Argento non ha affatto gradito le polemiche nate in Italia in seguito alle sue dichiarazioni contro Harvey Weinstein. Come precisato dal padre Dario in una recente intervista, infatti, l’attrice è stata messa alla criticata pesantemente a differenza di quanto accaduto negli Stati Uniti, dove le donne vittime di molestie sono state supportate dalla carta stampata. Un astio, evidenziato anche nel corteo di Roma durante la quale la Argento si è duramente scagliata contro i giornalisti presenti all’evento affermando: “Avete fatto gossip sui nostri stupri, vergognatevi. Andate via. Non fate nulla per le donne. Non vogliamo parlare con voi”, ha urlato l’attrice, “Lasciate che queste donne possano esprimersi. Io sono qui per le donne e voglio marciare con loro. Non siamo allo zoo. Mi volete lanciare anche le noccioline?”.