Il film “Il patto dei lupi” di Christophe Gans ha diviso la critica: “Opera abile, intrigante di Christophe Gans, con un cast formato anche da Vincent Cassel, Samuel le Bihan, Emilie Duquenne. (…) Un film davvero stimolante e, a tratti, anche sensuale”, ha scritto Giovanna Grassi sul Corriere della Sera. Meno entusiasta Lietta Tornabuoni su La Stampa: “Monica Bellucci, in una parte non certo da protagonista, è la massima bellezza d’un film francese in cui recita pure suo marito Vincent Cassel (…) Produttivamente (costumi, scenografie, ambienti, orrori sanguinosi, clima storico) il film è impeccabile, per il resto è abbastanza improbabile”. E ancora: “Non convince tutta questa montagna spettacolare, a volte davvero avvincente, per partorire un topolino sociale. Forse la cosa migliore è non pensarci e ‘spararsi’ il film, come dicono i ragazzi. La Bellucci è l’ago della bilancia tra erotismo romantico e grand-guignol”, ha scritto Silvio Danese sul Giorno. Ricordiamo che “Il patto dei Lupi”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA

Azione, avventura e drammatico per la seconda serata di Canale 5 che manda in onda la pellicola francese Il patto dei lupi che è stata diretta e sceneggiata da Christophe Gans in collaborazione con Stephane Cabel. La produzione della pellicola è stata gestita da Richard Grandpierre e Samuel Hadida mentre le case cinematografiche che hanno fatto parte del progetto sono Canalà, Davis-Films, Eskwad, e Natexis Banques Populaires, la distribuzione del film in Italia è stata eseguita dall’azienda 01 Distribution e la direzione della fotografia è stata curata da Dan Laustsen. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Xavier Loutreuil con Sebastien Prangere e David Wu con gli effetti speciali di Jamie Courtier e con le musiche scritte da Joseph LoDuca. La pellicola è stata prodotta in Francia nel 2001 con la durata nella versione estesa di 152 minuti. Il film è ispirato a eventi davvero avvenuti nella campagna del Gévaudan. Tra il 1764 e il 1767 ci furono numerose uccisioni a opera di una creatura simile a un lupo. Le vittime furono circa un centinaio. Anche i personaggi del film sono personaggi storici che hanno vissuto durante il regno di Luigi XV. Tutti eccetto Mani.



NEL CAST SAMUEL LE BIHAN

Il film Il patto dei lupi va in onda su Iris oggi, venerdì 9 marzo 2018, alle ore 21.00. Una pellicola storica e drammatica che è stata diretta da Christophe Gans ed è stata prodotta nel 2001 da Richard Grandpierre e Samuel Hadida in Francia. Il titolo originale del film è Le Pacte des loups. Con Samuel Le Bihan, Mark Dacascos, Jérémie Rénier, Vincent Cassel, Émilie Dequenne, Jacques Perrin, Christian Marc, Karin Kriström, Philippe Nahon, Virginie Darmon e Monica Bellucci. Tra gli attori principali possiamo trovare Samuel Le Bihan, nei panni del protagonista Grégoire de Fronsac, molto noto in Francia per film come Una donna francese e M’ama non m’ama. Al suo fianco, la spalla Mani è interpretata da Mark Dacascos, esperto di arti marziali e presente in molti film ‘d’azione come Double Dragon, Sabotage e la serie tv de Il Corvo. Lo spietato Jean-François è interpretato dal famoso attore francese Vincent Cassel, che ha recitato in Giovanna d’Arco, ne I fiumi di porpora e nel noto e recente La Bella e la Bestia. Una piccola parte è interpretata anche dall’attrice italiana Monica Bellucci, nota per Malèna e La passione di Cristo. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



IL PATTO DEI LUPI, LA TRAMA DEL FILM

La vicenda si svolge in Francia durante un periodo di terrore, scatenato da aggressioni spietate ad animali ed esseri umani. Il colpevole di questa scia di porte è una bestia feroce sconosciuta, ancora non identificata e di difficilissima cattura. Nessuno, fino a quel momento, è stato in grado di imprigionarla o ucciderla. Nella regione del Gévaudan, dove le aggressioni sembrano non avere fine, viene inviato il cavaliere francede Grégoire de Fronsac (Samuel Le Bihan), accompagnato dal fido compagno Mani (Mark Dacascos). Lo scopo è quello di uccidere l’animale feroce e porre fine al massacro. Grégoire e Mani iniziano dunque una lunga e complicata indagine, non solo per scovare la besta, ma anche per comprenderne la natura. Dalle analisi da loro svolge, capiscono che si tratta di qualcosa di enorme e misterioso, qualcosa di mai visto prima di allora. A nulla valgono le trappole e i tentativi dei due uomini di catturare l’animale ma, durante le indagini i due fanno numerose scoperte interessanti, una delle quali rivela che la bestia è ricoperta di metallo e che non agisce da sola. Potrebbe infatti essere controllata in qualche modo da un essere umano. Dopo analisi, avventure e tragedie, Grégoire comprende chi è il colpevole delle innumerevoli morti, e l’identità di colui che controlla la strana bestia.