Anche Francesco Coco parla dell’uscita dal carcere di Fabrizio Corona. L’ex calciatore lo conosce bene, visto che fu ascoltato dal pm Woodcock nel 2006 nell’ambito dell’inchiesta Vallettopoli che portò all’arresto dell’agente fotografico. Nell’estate 2001 infatti l’allora amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, prima di cederlo al Barcellona, avrebbe comportato di tasca proprio da Fabrizio Corona foto che ritraevano Coco nudo in barca con alcuni amici, per impedirne la pubblicazione sui giornali. «Io quelle mie foto nudo in barca non le ho mai viste, non so quanto le pagò Galliani, so che mi tolse dallo stipendio 36 milioni e gli avevo detto: “Per me possono uscire”», ha raccontato Coco nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. L’ex difensore però non prova rancore per Corona: «Non l’ho odiato, mi è solo caduto in basso: eravamo amici, così diceva». L’ex fotografo lo ha ferito, ma per Coco ha scontato la sua pena: «Corona ha fatto molto male, ma è stato in carcere abbastanza: non so neanche quanto, ma per cose più gravi c’è chi ne fa meno».
FABRIZIO CORONA E FRANCESCO COCO: LA VICENDA DELLE FOTO
La versione di Francesco Coco trova conferma nelle dichiarazioni Adriano Galliani, che durante il processo chiarì però di non aver avuto contatti diretti con Fabrizio Corona. «Il mio amico Chiarini dell’agenzia Fotocolor mi disse che c’erano in giro queste foto, le ho viste e ho pensato che fosse interesse del Milan acquistarle per ritirarle dal mercato, ma non ho mai avuto alcun contatto con Corona. Le abbiamo pagate con regolare fattura 36 milioni di lire, soldi che ho poi trattenuto dallo stipendio di Coco», dichiarò l’allora amministratore delegato del Milan. Fabrizio Corona invece in passato ha svelato altri retroscena sulla sua amicizia con Francesco Coco: «Era fidanzato di una ragazza che si chiamava Laura, di Lodi. Questa ragazza, mentre lui era in ritiro, gli fece le corna con Inzaghi e si fidanzò con Inzaghi… Lui era disperato, allora io rubai la fidanzata a Inzaghi, questa Laura, e lì ci conoscemmo e diventammo amici – riporta quotidiano.net -. Poi lui nella vita ha avuto un percorso molto, molto in discesa sia da un punto di vista professionale che da un punto di vista mentale».