In un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, Gerry Scotti, ad una domanda del giornalista sull’eventuale gelosia nei confronti di Carlo Conti che ha portato in Rai la Corrida – che il conduttore ha condotto dal 2002 al 2009 – ha risposto: “Chi guida la Ferrari è geloso se la Mercedes cambia gli specchietti? Sono certo che Carlo farà bene”. Una frecciatina chiara quella di Scotti verso il collega attraverso un esempio automobilistico. Lo stesso Gerry Scotti, attraverso La Stampa, ricordò l’amico Fabrizio Frizzi, con un pizzico di delusione verso che aveva accusato il compianto collega: “A Fabrizio è capitato un paio di volte di dover mandare giù un rospo. Non credo che abbia fatto bene né alla carriera né alla salute”.
LE PAROLE PER UN ALTRO COLLEGA DELLA RAI…
Pensiero ribadito con più forza attraverso il settimanale Chi: “Qualche pecca nel meccanismo c’è stata e lui ha saputo passarci sopra e portare il suo impegno rimanendo Fabrizio Frizzi. Meritava certamente di più. Ma penso che le signore che mi hanno baciato al suo funerale abbiano capito più di tanti altri l’importanza e il privilegio di essere come lui. Mi dà fastidio l’ipocrisia. Non delle persone comuni, che si commuovono davvero e provano sincere emozioni. Ma quella di certa dirigenza Rai, che se ne frega dei rapporti umani, è cinica, ti sta vicino solo quando gli servi perché hai successo. In Rai ci sono persone che hanno fatto dannare Fabrizio, che soffriva per le ingiustizie subite, pativa le ritorsioni, doveva ingoiare rospi. E io penso anche che certe angosce influiscano sulla salute”.