Aldo Grasso, celebre penna del Corriere della Sera, stronca il serale di Amici 17. Dopo la prima puntata, il famoso critico non salva nulla della nuova edizione serale del talent show di Maria De Filippi che definisce “anzianotto”. A detta del critico, il ritorno alla diretta non giova affatto alla buona riuscita del programma il cui punto di forza, nelle precedenti edizioni, era anche montaggio. Per Aldo Grasso, anche la scelta di puntare su una commissione esterna sarebbe un punto sfavore del programma prodotto dalla Fascino che, all’esordio, è stato battuto da Milly Carlucci e da Ballando con le stelle. Nel mirino di Aldo Grasso, dunque, ci sono tutte le novità che Maria De Filippi aveva annunciato in conferenza stampa e di cui era apparsa convinta. Per la conduttrice, infatti, il ritorno alla diretta evita gli spoiler e spinge il pubblico a seguire il programma mentre la presenza di una commissione esterna e l’eliminazione della figura dei coach che, in passato erano troppo protettivi nei confronti dei ragazzi, servirebbe a garantire una maggiore equità nei giudizi.
ALDO GRASSO CRITICA IL SERALE DI AMICI 17
Aldo Grasso, nella sua critica al serale di Amici 17, parte dalla figura di Maria De Filippi. “Siccome tutti i programmi della Fascino sono espressione di un aspetto della personalità della De Filippi, in ‘Amici’ è facile ritrovare il suo lato da istitutrice Gertrud (…) Il rischio è che il programma, anzianotto, faccia ormai più notizia per il suo metodo educativo che per la scoperta di nuovi talenti“, scrive il critico che punta il dito anche contro la scelta di accettare l’invito di Fabio Fazio partecipando alla puntata di Che tempo che fa dopo la sconfitta subita dal programma concorrente di Raiuno – “Sabato ha perso e forse Fazio avrebbe dovuto invitare la Carlucci non Maria“. Anche la scelta di affidare la direzione artistica a Luca Tommassini finisce nel mirino di Grasso che la considera una mossa per avvicinare Amici al sempreverde X Factor di Sky.