È stata presentata la lista dei film che parteciperanno alla 71esima edizione del Festival del Cinema di Cannes, in programma dall’8 al 19 maggio 2018. Tra di essi, dopo l’assenza del 2017, ci saranno anche due pellicole italiane ovvero Lazzaro felice di Alice Rohrwacher (con Nicoletta Braschi) e Dogman di Matteo Garrone. Ma sono tante le proposte interessanti, che potrebbero persino arricchirsi nei prossimi giorni, e che chiamano in causa anche registi di fama mondiale come Spike Lee o Jean-Luc Godard. Andiamo sul dettaglio con i nomi selezionati dalla giuria che sarà presieduta dall’attrice Cate Blachett: oltre agli italiani giù citati, saranno in gara per la Palma d’Oro i film At War di Stéphane Brizé, The Picture Book di Jean-Luc Godard, Asako I & II di Ryusuke Hamaguchi, Sorry Angel di Christophe Honoré, Girls of the Sun di Eva Husson, Ash Is Purest White di Jia Zhang-Ke, Shoplifters di Kore-Eda Hirokazu, Capernaum di Nadine Labaki, Burning di Lee Chang-Dong, BlacKkKlasman di Spike Lee, Under the Silver Lake di David Robert Mitchell, Three Faces di Jafar Panahi, Cold War di Pawel Pawlikowski, Yomeddine di A.B Shawky e Summer di Kirill Serebrennikov. [Agg. di Dorigo Annalisa]
L’assenza di Paolo Sorrentino
Al Festival di Cannes non è passata inosservata la mancanza del film di Paolo Sorrentino su Berlusconi Loro, con la prima parte che uscirà il 24 aprile e la seconda il 10 maggio. L’assenza del film è stata spiegata dal direttore del festival, Thierry Frémaux, con le seguenti parole: “Ci sono tanti titoli che erano stati ipotizzati sulla stampa e poi non sono nella nostra lista perché quest’anno abbiamo voluto aprire porte e finestre agli autori più giovani. Il film esce in Italia in due parti quindi una parte sarà nelle sale già a inizio festival quindi la natura stessa del progetto ci ha fatto esitare a mostrare il film a Cannes”. Frèmaux ha inoltre aggiunta che non è da escludere l’ipotesi che altri film possano essere aggiunti a ridosso del festival. Vedremo quali saranno quindi le decisioni in seguito. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Dogman, il nuovo film di Matteo Garrone
Si chiama Dogman il nuovo film di Matteo Garrone e non c’entra niente con Lars von Trier nonostante l’assonanza di Dogville. Al Festival di Cannes 2018 sarà quindi presentato un fatto di cronaca che ha sconvolto il nostro paese sul finire degli anni ottanta. Pietro De Negri era all’epoca un tolettatore di cani molto noto nella zona della Magliana a Roma. Uccise l’ex pugile Giancarlo Ricci in maniera davvero molto efferata, torturandolo in diverse riprese prima di ucciderlo definitivamente. C’è grande curiosità di vedere come racconterà questa storia proprio Matteo Garrone che in passato aveva già raccontato altri fatti di cronaca che avevano sconvolto il nostro paese. Ne L’imbalsamatore infatti aveva raccontato la storia di Domenico Semeraro noto come il ”Nano di Termini” mentre in Primo Amore era andato oltre raccontando la storia scritta nel libro Il cacciatore di anoressiche ed ispirata a una storia realmente accaduta. Il più grande successo rimane però Gomorra, film tratto dall’opera di Roberto Saviano. (agg. di Matteo Fantozzi)
VALERIA GOLINO IN UN CERTAIN REGARD CON EUPHORIA
L’Italia sarà presente a Cannes 2018 con due film in concorso che vedranno in prima linea Matteo Garrone con Dogman e Alice Rohrwacher con Lazzaro Felice, entrambi in corsa per la Palma. Ma ci sarà anche una terza pellicola, Euphoria, opera seconda di Valeria Golino, nella selezione parallela Un Certain Regard. Un ritorno a Cannes molto atteso quello della Golino, al fianco di Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea e che vedrà l’artista nuovamente dietro la macchina da presa dopo Miele. “Euforia è nato nella mia mente tre anni fa ispirato da eventi che stavano succedendo nella vita vera, a persone a me care. Per questo motivo le mie sceneggiatrici, Francesca Marciano, Valia Santella e io, con la collaborazione di Walter Siti, ci siamo avvicinati alla storia con la trepidante attenzione di quando si maneggia un oggetto fragile e prezioso, ma con la consapevolezza di avere a che fare con una storia potente, lieve e profonda al tempo stesso”, ha commentato la regista, come riporta Repubblica.it. Il ritorno avviene in una sezione che la stessa Golino ha definito a lei molto cara e lo fa con due attori, tra cui l’ex compagno Scamarcio e Mastandrea e che vanno a comporre quello che la regista ha definito “un cast di attori intelligenti, consapevoli e generosi ha contribuito ad arricchire ulteriormente la complessità dei nostri personaggi”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
MATTEO GARRONE E ALICE ROHRWACHER RILANCIANO L’ITALIA
L’Italia torna protagonista al Festival di Cannes 2018. In questi ultimi mesi il rilancio del cinema italiano, anche grazie alla grande serialità e agli accordi internazionali, ha permesso ai nostri rappresentati di tornare sulla cresta dell’onda e ottenere un posto nelle manifestazioni che contano. Saranno due i film in concorso al Festival di Cannes al via il prossimo 8 maggio ovvero Dogman di Matteo Garrone e Lazzaro Felice di Alice Rohrwacher (già vincitrice del Grand Prix 2014). Toccherà a loro tenere alta la bandiera del nostro Paese dopo il silenzio del 2017, edizione in cui nessun film ha partecipato al concorso della Côte d’Azur. La Roma degli anni Ottanta e il cancro della Magliana protagonisti a Cannes insieme a Euphoria di Valeria Golino.
VALERIA GOLINO CILIEGINA SULLA TORTA
La sua seconda opera sarà protagonista al Certain Regard e questo conferma la crescita della Golino che proprio agli scorsi David di Donatello ha ricevuto i complimenti dall’ospite internazionale, Steven Spielberg che l’ha inserita nei registi italiani di maggior rilievo attualmente. Per lei un film intimo che vedrà protagonisti Riccardo Scamarcio e Valerio Mastandrea nei panni di due fratelli costretti a ritrovarsi in una circostanza gravissima. L’orgoglio italiano è finalmente salvo e dopo il silenzio del 2017 si spera davvero che non solo la squadra italiana possa fare bella figura ma che possa portare a casa anche qualche meritato premio.