Sull’allontanamento di Mario Giordano, Paolo Del Debbio e Maurizio Belpietro da Mediaset, si è espresso anche Paolo Liguori nell’editoriale de Il Foglio. Il giornalista ha espresso il suo punto di vista riguardo alle voci che vedrebbero i tre conduttori licenziati per ragioni politiche, a causa soprattutto del favoritismo evidenziato per il Movimento Cinque Stelle e Lega. Ma, allora, perché questa scelta è arrivata così in ritardo e non prima delle elezioni, quando ancora era possibile arginare la direzione da loro presa? Liguori riporta le parole di un uomo di Mediaset: “Il problema si ripete sempre uguale. Come con Emilio Fede. Tra il momento in cui si era deciso di allontanare Fede, e il suo reale allontanamento, sono passati addirittura anni. I vertici si lamentano, capiscono quali sono i problemi, però poi si guardano tra loro negli occhi, e avendo a che fare con persone che stanno in azienda da una vita, si chiedono: Va bene, ma adesso chi glielo dice a quello, che deve smettere?” Ed infine Liguori lancia un ultimo interrogativo, che riapre i dubbi: “se sul serio a Mediaset c’è un problema di leghizzazione (o grillizzazione) dei palinsesti, appare abbastanza paradossale che per arginarla sia stato sostituito Mario Giordano con il suo allievo Marcello Vinonuovo”. [Agg. di Dorigo Annalisa]
Un nuovo progetto per Belpietro?
A partire da ora, Mario Giordano non è più responsabile del programma. Il nuovo responsabile è Marcello Vinonuovo”, sono queste le parole con le quali il Direttore Generale Informazione di Mediaset, Mauro Crippa, ha ufficializzato la fine della collaborazione con il direttore di Rete 4. Il motivo ufficiale sarebbero gli ascolti non troppo convincenti, anche se le voci secondo le quali si tratterebbe di una punizione per avere favorito troppo Movimento Cinque Stelle e Lega Nord si fanno sempre più insistenti. La chiusura della collaborazione con Giordano arriva poco dopo il mancato rinnovo di Paolo Del Debbio e la rimozione di Maurizio Belpietro. Sono in molti a pensare che dietro a quanto accaduto ci siano delle motivazioni politiche, anche se Crippa ha rigettato ogni sospetto, soprattutto in merito a Belpietro, per il quale ci sarebbero nuovi progetti in vista: “È uno dei più brillanti giornalisti italiani nonché collaboratore stimatissimo di Mediaset da 12 anni fa parte della nostra scuderia al 100 per cento, sicuramente tornerà nella prossima stagione con un nuovo progetto di cui cominceremo a parlarne tra qualche giorno”. [Agg. di Dorigo Annalisa]
I nuovi sospetti
Marcello Vinonuovo prende il posto di Mario Giordano. Il direttore del Tg4 perde il suo posto e viene sostituito da una persona che, gerarchicamente, si trova “al di sotto”. Tiscali News d’altronde riporta: “Al termine di una riunione burrascosa, Mauro Crippa, super plenipotenziario per l’informazione in casa Mediaset ha lasciato tutti i presenti di stucco con una comunicazione glaciale al direttore del Tg4: ‘A partire da ora, Mario Giordano non è più responsabile del programma. Il nuovo responsabile – annuncia Crippa di fronte agli interessati – è Marcello Vinonuovo’. Belpietro e Del Debbio prima, Giordano oggi. Tre grandi professionisti dell’informazione, il cui allontanamento dalle loro posizioni di spicco nel giornalismo italiano lascia perplessi molti, e c’è anche chi parla di “umiliazione voluta ai danni di coloro che avrebbero favorito l’ascesa di Lega e M5s a discapito di Forza Italia”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Gli impegni di Mauro Giordano
Mario Giordano, direttore del Tg 4, è stato sollevato dalla responsabilità della striscia quotidiana Stasera Italia – che ha sostituito Dalla vostra parte di Belpietro – in onda su Rete 4. Il giornalista, in un’intervista recente rilasciata a RTL 102.5, ha svelato ulteriori contenuti del libro Avvoltoi, edito da Mondadori, dedicato a chi si arricchisce ai danni dei cittadini, sfruttando disservizi. Il giornalista esordì con una battuta per spiegare di essere molto spesso bersaglio di querele: “Inizio a pensare che ci sia del tenero tra mia moglie e l’ufficiale giudiziario, visto che frequenta casa mia per notificare le querele quasi più di me”. Intanto continuano i dubbi sull’abbandono del programma, Stasera Italia, condotto da Mario Giordano. L’ipotesi più concreta sembra essere quello degli ascolti bassi, ma potrebbe esserci altro dietro. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Bassi ascolti tv la spiegazione ufficiale?
Al fianco di un Paolo Del Debbio non riconfermato e di un Maurizio Belpietro rimosso, si aggiunge la terza “testa saltata” in casa Mediaset, quella di Mario Giordano. “A partire da ora, Mario Giordano non è più responsabile del programma (Stasera Italia, ndr). Il nuovo responsabile è Marcello Vinonuovo”, ha fatto sapere il Direttore Generale Informazione Mediaset, Mauro Crippa. Ma quale sarebbe la vera spiegazione? Come spiega il quotidiano Avanti!, “Mediaset riprende in mano le redini di un palinsesto che, secondo alcune voci, avrebbe favorito e dato adito alla propaganda ‘populista’ del Movimento Cinque Stelle, ma anche degli alleati che hanno superato i forzisti, i leghisti”. La spiegazione ufficiale potrebbe essere legata ai risultati in termini di ascolti ritenuti non soddisfacenti ma i dubbi in merito restano leciti. Non è un caso se il quotidiano ribadisce: “sappiamo bene quanto l’ex Cavaliere abbia sempre puntato sulla comunicazione e sulla propaganda televisiva”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
Dg Crippa: “Rivoluzione antipopulista? Fake interpretazioni…”
In Mediaset continuano a cadere teste e, dopo che nei giorni scorsi era arrivata la conferma della chiusura dei programmi condotti da Maurizio Belpietro e Paolo Del Debbio, adesso la “mannaia” è calata anche su Mario Giordano, volto storico di Rete 4 che non vedrà più andare in onda il suo Stasera Italia”. Come anticipato da alcuni quotidiani nelle ultime ore, i tre giornalisti sono stati ritenuti dai vertici del Biscione responsabili di aver (involontariamente) tirato la volata, durante il periodo della campagna elettorale, alla Lega di Salvini e al Movimento 5 Stelle che, di fatto, hanno surclassato Forza Italia lo scorso 4 marzo. Dunque una svolta “anti-populista” nei palinsesti serali di Mediaset che, tuttavia, non trova conferme ufficiali e tanto meno i diretti interessati hanno per adesso espresso la propria posizione. Ieri sera, ospite a Piazza Pulita, Belpietro ha spiegato di non voler commentare i casi dei colleghi ma ha ribadito che continuerà a tenere la stessa linea di “Dalla vostra parte” anche sul suo quotidiano. Contro invece le accuse di epurazioni si è scagliato il direttore generale dell’informazione di Mediaset, Mauro Crippa che ha bollato le voci giornalistiche come “fake interpretazioni” e smentendo qualsiasi scenario complottista o “revanche” antipopulista. (agg. R. G. Flore)
Giornalismo “populista” da zittire?
Ed eccoci di nuovo davanti all’ennesima testa saltata. Per qualcuno è solo l’arrivo della primavera e l’avvicinarsi della tv off dell’estate, per altri invece gli scarsi ascolti e il risultato delle elezioni sono gli unici responsabili dei grandi movimenti del pre serale di Rete 4. Dopo l’arrivo di Maurizio Belpietro al posto di Paolo Del Debbio, anche il primo è stato rimosso dal suo incarico e la sua trasmissione sospesa a favore di Mario Giordano che aveva presto il suo posto alla guida di “Stasera Italia”, un altro programma troppo populista? Il fattoquotidiano.it parla della voglia del superdirettore Crippa di mettere a tacere la tv del popolo alla luce dei risultati elettorali che avrebbero favorito i grillini lasciando indietro Forza Italia, ma è davvero questo quello che ha causato un vero e proprio terremoto a Rete4? Secondo Tiscalinews, i movimenti sono dovuti al possibile ritorno alle urne e da un misterioso diktat che lascerebbe fuori “Gli amici di Grillo, Salvini e Meloni”, sarà davvero così?
Saltano le teste a Rete 4
Settimana scorsa Maurizio Belpietro ha salutato il pubblico di Dalla vostra parte, trasmissione preserale di Rete 4 chiusa in largo anticipo rispetto alla fine della stagione televisiva 2017/18. Annunciata anche la chiusura di Quinta colonna di Paolo Del Debbio, che saluterà il suo pubblico il prossimo 26 aprile. I motivi della scelta di casa Mediaset sarebbero legati ai “costi e gli ascolti insoddisfacenti” ma, come riporta Libero quotidiano, circolano voci che la chiusura delle due trasmissioni dipenda da motivazioni politiche: “sarebbero troppo «populisti» e avrebbero tirato la volata ai 5 Stelle, o sarebbero troppo «slegati» dalla linea editoriale dei piani alti”. Da lunedì 9 aprile al posto di Dalla vostra parte va in onda Stasera Italia, il nuovo talk show in onda lunedì al sabato dalle 20.30 alle 21.15. Alla conduzione Giuseppe Brindisi con Veronica Gentili (collaboratrice de Il Fatto Quotidiano), al sabato Marcello Vinonuovo. Per quanto riguarda Paolo Del Debbio, che con la fine di aprile chiuderà il suo storico programma, secondo fonti interne Mediaset dovrebbe tornare in onda a settembre.
Salta anche Mario Giordano
Nelle ultime ore è arrivata la notizia, da Tiscali News, che anche Mario Giordano, direttore del Tg 4, è stato sollevato dalla responsabilità della striscia quotidiana Stasera Italia – che ha sostituito Dalla vostra parte di Belpietro – in onda su Rete 4. La decisione è stata annunciata ieri da Mauro Crippa, responsabile dell’informazione in casa Mediaset: “A partire da ora, Mario Giordano non è più responsabile del programma”. I motivi? “Chi sottolinea il tono troppo populista dell’approfondimento di Mediaset che avrebbe favorito Lega e 5 Stelle; chi rimarca gli scarsi risultati dei programmi alla verifica dell’Auditel”, scrive il Corriere della Sera. Inoltre, come riporta il quotiamo di Via Solferino, le prime puntate di “Stasera Italia” sono rimaste molto legate allo stile di “Dalla vostra parte”, invece che “rivoluzionare” la linea editoriale. Ieri, sulla sua pagina Facebook Mario Giordano ha scritto: “Gli avvoltoi sono cattivi gli avvoltoi s’incazzano gli avvoltoi te la fanno pagare. Ma forse è perché sentono che non abbiamo più paura di loro…“.