Prova speciale per le Stelle di Ballando, chiamate a cimentarsi in una danza assolo. I ballerini, qui, fanno da contorno. “Vogliamo testare la vostra bravura”, spiega Milly Carlucci. Insomma: “Qualcosa avrete imparato, in sei settimane”. Inizia Akash, che affianca una danzatrice tribale. Rapida opinione della giuria: “E’ un’ottima performance, per essere la prima”. Seguono Cesare Bocci e Alessandra Tripoli. “Ho lasciato le vertebre in pista”, scherza lui. Calzante il giudizio di Mariotto: “Sembravi uno schizofrenico con una camicia di forza. Colorata”. Massimiliano Morra fa squadra con Sara Di Vaira: “Guarda me”, lo invita lei. Morra si lascia andare: “Ti ho visto cambiato”, apprezza Lucarelli, “hai riacquisito un po’ di personalità”. In ogni caso: “Non ho la tua foto sul comodino”. Alla coppia Notaro-Oradei tocca Waka Waka: “Due senegalesi. Affinità e ritmo: i migliori finora”. Similare il giudizio per Amedeo Minghi. “Eri più senegalese di loro”. Canino: “Sembravi ubriaco, ma andavi comunque a tempo”. Profilo psicologico da Roberta Bruzzone: “Abbiamo creato un mostro: il demone del ballo si è impossessato di Minghi”. [agg. di Rossella Pastore]
IL CAMBIAMENTO
Amedeo Minghi è stato il grande protagonista della puntata di Ballando con le stelle andata in onda sabato 7 aprile. Il cantante, che nelle precedenti esibizioni era stato punzecchiato dai giudici per la sua poca vitalità, ha ottenuto grandi consensi sia grazie alla sua prova iniziale che al ballo di coppia con Samanta Togni. Il suo jive ha infatti ottenuto la standing ovation del pubblico presente in studio, oltre che il grande entusiasmo dei giurati Carolyn Smith, Selvaggia Lucarelli, Ivan Zazzaroni, Guillermo Mariotto e Fabio Canino. Stupiti per il grande cambiamento dimostrato, sono stati proprio loro a concedergli un tesoretto di 15 punti per la prova speciale, al quale sono andati a sommarsi i 33 punti raggiunti nel ballo successivo. Il cantautore e Samanta Togni si sono esibiti in un valzer, nelle note di ‘1950’ ovvero una canzone scritta dallo stesso Minghi.
AMEDEO MINGHI E I MIGLIORI VOTI DELLA GIURIA
Amedeo Minghi e Samanta Togni hanno dato vita sabato scorso alla migliore esibizione del loro percorso a Ballando con le stelle. Dopo avere intonato con la sua voce una parte di ‘1950’, l’artista ha ballato e ha conquistato giudizi più che positivi da ogni giurato. Ivan Zazzaroni, Carolyn Smith e Fabio Canino gli hanno riservato un 6, Selvaggia Lucarelli è arrivata al 7 mentre Guillermo Mariotto è persino andato oltre con un rotondo 8. Un totale complessivo di 33 punti che, uniti al tesoretto iniziale di 15, hanno permesso alla coppia di totalizzare ben 48 punti, con il piazzamento finale al terzo posto. Più che positive anche le parole a lui riservate dalla giuria, a partire proprio da Guillermo Mariotto, colpito da quanto visto. Proprio lui ha confessato: “Sei il miracolo di Ballando”. Ed in effetti, l’artista sembra una persona nuova, sorridente e vitale, proprio come gli era stato chiesto fin dall’inizio di questa avventura.
IL RICORDO DELLA MOGLIE SCOMPARSA
Amedeo Minghi ha riservato un commovente ricordo alla moglie scomparsa quattro anni fa, deceduta improvvisamente durante la notte a causa di un arresto cardiaco. Lui stesso ha ammesso davanti alle telecamere di avere deciso di partecipare a Ballando con le stelle perché la moglie Elena lo avrebbe voluto: “Sono qua perché mi avrebbe convinto a fare un’esperienza come questa. Lo faccio per lei”. Una dichiarazione che ha riconfermato le sue parole di qualche settimana fa in un’intervista al settimanale Diva e Donna. In essa il cantautore aveva sottolineato il suo grande vuoto, causato proprio dalla morte della moglie: “La morte nel sonno è la morte degli angeli. Per chi muore è la migliore. Per chi vive, lo strazio è grande. Nel caso mio non ha fine. C’è questa cosa sospesa, incomprensibile e inaccettabile (…) Si resta soli, una solitudine immensa, nonostante la fortuna di avere figli e nipoti. La stanza da letto. Dormirci da solo è difficile, c’è sempre un occhio che va di là nel vuoto”.